Da pochi giorni ci siamo lasciati alle spalle il 2015, per questo Serial Crush ha pensato di stilare per voi la classifica dei 10 migliori episodi del 2015. Cosa ci siamo lasciati alle spalle di buono a livello seriale? Non potevamo non chiedercelo! Quali serie tv ci sono piaciute di più? Quali invece non hanno proprio passato la prova? Il 2015 è stato un anno molto importante dal punto di vista seriale: Mad Men si è ufficialmente concluso, mentre lo spin off di Breaking Bad – Better Call Saul – ha visto la luce, ed è andata in onda la quinta stagione di Game of Thrones che ha cominciato a distaccarsi dai libri. Insomma, tanta carne è stata messa sul fuoco. Ma in questo articolo vogliamo parlare del meglio del meglio delle serie tv 2015, e in particolare chiederci quali sono stati i 10 migliori episodi del 2015. Serial Crush vi propone la sua lista! E voi siete d’accordo?
10. Sense 8, Season 1, Episodio 4 “What’s Going On?”
Netflix regala gioie, ormai è un dato di fatto! Da quando è sbarcato poi nel Bel Paese, ha reso noi divoratori di serie tv italiani ancora più contenti. Sense8 è una delle novità del 2015 più interessanti e “What’s Going On?” è forse il suo episodio più riuscito, che riesce a calare il telespettatore nel turbinio di emozioni che lega gli otto personaggi protagonisti. La sequenza musicale con “What’s going on” dei 4 Non Blondes, punto cruciale dell’episodio, serve proprio a trasmettere questo, ossia il primo vero momento di totale condivisione fra i personaggi, strettamente collegati fra loro sia a livello di emozioni che di condivisione di particolari abilità.
9. Doctor Who, Season 9, Episodio 11 – “Heaven Sent”
Il nono round di Doctor Who ha brillato di luce propria, e si è distaccato dalla parentesi un po’ meno brillante rappresentata dall’ottava stagione. L’escamotage dei doppi episodi ha dato modo di sfruttare al meglio il potere delle storie narrate ed ha evitato inutili filler. Per questo, “Heaven Sent” non poteva non finire in questa classifica. Peter Capaldi regge tutto l’episodio completamente sulle sue spalle e dà prova del suo grande talento e di sentirsi ormai pienamente a suo agio nei panni del Dottore. L’episodio non è altro che un viaggio introspettivo all’interno dei suoi lati più oscuri. Reduce dalla dipartita di Clara, Twelve non si arrende, ed è disposto a subire la prigionia del suo disco di confessione pur di riuscire a salvarla, o almeno a tenere viva la speranza di farlo. Tutto è perfetto: la narrazione, il montaggio, la colonna sonora.
8. You’re The Worst, Season 2, Episodio 12 – “Other Things You Could Be Doing”
You’re The Worst, con la sua seconda stagione, ha avuto il coraggio di aggiungere alla fase comedy una fase molto più seria, trattando un aspetto del personaggio di Gretchen molto delicato. La storia della sua depressione clinica è stata gestita in maniera eccellente e lo show è riuscito a mischiare dramma e commedia in maniera perfetta. Tirando le somme, tutta la seconda stagione di You’re The Worst è stata un capolavoro, ma se dobbiamo scegliere una puntata di sicuro il penultimo episodio della seconda stagione è quello giusto. Jimmy decide di rimanere, dopo aver provato di tutto per risollevare Gretchen dal suo stato di apatia totale, rincuorandoci tutti che dopo le lacrime versate nelle precedenti puntate c’era ancora un barlume di speranza per i due.
7. Banshee, Season 3, Episodio 5 – “Tribal”
Splatter si, ma di alto livello. Banshee è questo ma non solo. La serie tv di Tropper e Schickler ha più volte dimostrato di tenere molto anche all’introspezione dei personaggi, e di essere essa stessa un ibrido composto da queste due sfere tematiche. “Tribal” ne è un esempio emblematico, che principalmente verrà ricordato per l’episodio che ha inscenato la morte di Siobhan, inferendo un altro duro colpo a Lucas e portando al livello superiore lo scontro con Chayton.
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6. Fargo, Season 2, Episodio 9 – “The Castle”
La seconda stagione di Fargo è riuscita ad eguagliare la prima stagione e per certi versi ad essere anche molto più ambiziosa. “The Castle” per chi ha visto la prima stagione è il famoso massacro di Sioux Falls, nominato un paio di volte nella prima stagione, nominato spesso da Lou Solverson, protagonista di questa stagione e padre di Molly. E aveva ragione che era stato un vero massacro, dove morirà l’intera famiglia Gerhardt. L’assurdità dell’apparizione degli UFO è stata a dir poco geniale, essendo una realtà che andava in voga alla fine degli anni 70 e in fin dei conti ha salvato Lou dall’essere ucciso da Bear e più volte erano stati mostrati vari indizi. È davvero folle quello che è riuscito a creare Noah Hawley, assicurando una terza stagione alla serie nel 2017 e un successo che si sentirà alle prossime cerimonie degli Emmy e Golden Globe.
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5. Better Call Saul, Season 1, Episodio 6 – “Five-O”
“Five-O” è l’episodio più completo e riuscito di tutta la stagione. Gli autori dimostrano di essere in grado di sfruttare un universo di riferimento come quello di Breaking Bad per creare altre brillanti e coinvolgenti trame. L’episodio è puramente introspettivo, ma ad essere posto sotto la lente d’ingrandimento non è il protagonista, ma Mike. È la sua puntata, il suo momento in scena, in cui viene esplorato il suo passato. L’introspezione la fa da padrona e la questione morale è centrale. Mike è profondamente segnato dai sensi di colpa che tenta di nascondere e cerca di chiudere definitivamente i conti con un passato che non ha fatto altro che creargli dolore. La sequenza finale è uno dei momenti visivamente più belli e da ricordare della serie tv e in questo gioca molto il talento di Jonathan Banks che riesce a raccontare il suo personaggio in modo più che eccellente. La regia e le inquadrature sono stupende. Insomma, tutto è costruito alla perfezione e per questo “Five-O” si merita di entrare nella classifica dei 10 migliori episodi del 2015.
4. Hannibal, Season 3, Episodio 7 – “Digestivo”
Con la terza e ultima stagione di Hannibal si ha l’imbarazzo della scelta riguardo le puntate, perché in generale la stagione è stata qualcosa di sublime, un’opera poetica su un amore così perverso da rimanere incantati. Ma a dover scegliere, “Digestivo” è il riassunto perfetto di quello che è sempre stato Hannibal. Mason Verger tenta di avere la sua vendetta su Will e Hannibal e il tutto gli si ritorcerà contro, in una maniera così grottesca e artistica da meritare solo applausi. Senza contare la sequenza finale dove Hannibal viene finalmente catturato (o meglio, si arrende per rimanere vicino a Will), portandoci così all’introduzione di “Red Dragon” nella seconda parte di stagione. Lo show ci ha lasciato con una stagione di una bellezza unica, mostrandosi come uno show unico nel suo genere, grazie alla bravura di Bryan Fuller.
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3. The Americans, Season 3, Episodio 10 – “Stingers”
Generalmente, in questo genere di classifiche, è buona regola non inserire troppi season finale, anche se la tentazione è forte a causa del maggiore minutaggio in cui accade di tutto e di più e si risolvono molte questioni in sospeso. È stata una tentazione quella di inserire il season finale di The Americans, ma proprio per questi motivi, in classifica abbiamo scelto di inserire “Stingers”. Sebbene il season finale sia stato eccellente, si può benissimo dire che “Stingers” ne è stato la sua causa. Dopo due intere stagioni in cui i due protagonisti si sono impegnati a inscenare e portare avanti una grossa bugia, Paige scopre la verità sui suoi genitori durante quella che sembrerebbe una normale cena in famiglia, ma che di normale non ha proprio niente. “Stingers” rappresenta un momento cruciale per l’intera serie, da una parte ripagando gli spettatori storici per la loro fedeltà, e dall’altro gettando nuove basi narrative che saranno sfruttate nella 4 stagione.
2. Vikings, Season 3, Episodio 8, “To The Gate”
Questa stagione di Vikings è stata eccezionale e “To The Gate” è un’ora di morte, distruzione e guerra. Se ci si chiede dove sia finito buona parte del budget di produzione della stagione, questa puntata è la risposta. Ed il risultato è stato semplicemente superbo, perché in un’ora di chaos organizzato, urla di guerra e cadaveri, c’è anche spazio per grandi eventi sui singoli personaggi. La disperazione finale di Floki, il fallimento di Bjorn, l’impeto di Rollo, Lagertha e Ragnar, nonostante la bruciante sconfitta. Questa è, senza ombra di dubbio, la migliore puntata di Vikings andata in onda fino ad ora.
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1. Mad Men, Season 7, Episodio 12 – “Lost Horizon”
Mad Men è una di quelle serie che ha fatto molto parlare di sé, che si è creata un grande seguito, ed è diventata un vero e proprio cult nell’olimpo delle serie tv. Anche in questo caso non abbiamo scelto il season finale – che comunque è stato epico – ma l’episodio che lo precede. “Lost Horizon” è caratterizzato da una brillante recitazione e narrazione e si merita il primo posto, fosse soltanto per la citazione a On the Road. È un episodio ricco di momenti iconici, come da sempre ci ha abituato questa serie tv, ed è ricco di girl power. Joan che decide di ottenere il rispetto per cui lotta da una vita e Peggy che ottiene la sua rivincita. E da ultimo, non per importanza, Don che si dedica alla fuga, on the road, appunto, come i ragazzi dell’iconico romanzo.
