Dopo Rick Hoffman, anche Patrick J. Adams ha rilasciato un’intervista in cui anticipa qualcosa sulla nuova stagione del legal drama Suits. La quinta stagione era finita con Mike che accetta di scontare due anni di prigione per salvare gli altri allo studio ma, come mostra il promo per la sesta stagione, non avrà vita facile. Intervistato esclusivamente da USA Network, Patrick ci racconta di come ritroveremo Mike nei nuovi episodi e che impatto avrà il carcere sul suo personaggio.
Alla fine della quinta stagione, Harvey lascia Mike di fronte all’entrata della prigione. La sesta stagione riprenderà proprio da quel momento?
Non c’è un salto temporale, riprendiamo esattamente dove c’eravamo lasciati. Resterò in prigione per tutta la stagione, più o meno.
Come ci si sente ad essere in un nuovo ambiente, ma confinato in un unica scenografia?
In realtà trovo che sia liberatorio. Ho la possibilità di reinventare Mike ed è entusiasmante essere in un ambiente tutto nuovo; mi sento rinnovato. Giusto l’altro giorno stavo guardando le preparazioni per una scena nell’ufficio di Harvey e ho pensato che fossi davvero fortunato a non dover più pensare a come muovervi in quell’unico ufficio, o come passare un fascicolo a qualcuno in un modo diverso da come era già stato fatto.
Sarai in una prigione per crimini non violenti?
Sì, più o meno è così, ma ci sono alcuni personaggi, i cui crimini non appartengono alla definizione “non-violenti”, che hanno trovato un modo per farsi mettere in quella prigione. Alcuni di loro se la prenderanno con Mike, e il loro atteggiamento è decisamente sgradevole.
Tutto questo metterà il tuo personaggio in un clima diverso? Ci sarà più tensione, o meno di quella già provava prima?
Beh, è nervoso. Recentemente, ho girato una scena in cui la mia vita era realmente in pericolo, ed è una cosa che non avevo mai dovuto sperimentare per il vecchio Mike.
Il percorso del tuo personaggio è molto interessante perché varia con le stagioni. Nella prima stagione Mike è arrogante, pensa di sapere tutto lui. Ora, nella sesta stagione, viene messo in una situazione in cui non solo non sa tutto quanto, ma ogni sua mossa viene osservata e non ha più potere.
Beh, direi che questo cambiamento è dovuto al fatto dell’aver sempre agito in base a questo orribile segreto che nascondevamo, e quella situazione è andata sempre più fuori controllo nel corso delle stagioni. Perciò, l’inizio della sesta stagione è un nuovo inizio molto duro. Non ha più sulle spalle il peso di quel segreto da mantenere e sta pagando per quello che ha fatto. Quella tensione del dover tenere sempre tutto nascosto agli altri è finalmente sparita. Questo però ha come conseguenza il dover cambiare il suo mondo e affrontare la prigione. Mettendomi nei panni del mio personaggio, in fin dei conti credo che si senta più leggero.
Avendo completato il cerchio con la sesta stagione, che futuro ci sarà per Mike Ross?
Abbiamo visto entrambi i lati, giusto? Quando abbiamo lasciato Mike, lui ha detto di non voler essere il tipo di avvocato che è stato per tutti quegli anni, a lottare per persone che si sentono superiori e aiutarli a mettere più soldi nelle loro tasche. Non è questo il lavoro che voleva fare. Si sente come se avesse sprecato un sacco di tempo. Quando uscirà di prigione, sarà interessante vedere come si rapporterà con il resto dello studio. Penso che voglia comunque essere un avvocato, ma che sarà una specializzazione molto diversa da quella a cui è abituato.
Ora che è stato anche un criminale, Mike vorrà fare il procuratore prossimamente?
Intendi se vorrà mettere qualcuno in prigione? Non lo so! È una bella domanda.
Dopo queste dichiarazioni tutt’altro che incoraggianti, quanti di voi temono seriamente per la vita di Mike? E mentre aspettiamo il 13 luglio per il ritorno di Suits, l’ansia continua a salire. Seguiteci su Suits Episodes e Serial Crush per tutte le news. Passate anche da Suits Italia.