Arrow – Amell risponde alle critiche allo show

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Prendendo spunto da un post su Facebook nel quale lo si apostrofava come un “fo****o idiota” per aver detto che non si è veri fan dello show se si reagisce male all’evoluzione dello stesso (frase estrapolata dal contesto e probabilmente pronunciata in una Con), la star di Arrow ha deciso di ribellarsi alle tante, troppe polemiche createsi attorno a quest’ultima quarta stagione, condividendo il post stesso e chiamandone in causa l’autore. Purtroppo il post originario è stato prontamente cancellato, spingendo lo stesso Amell ad eliminare il suo: sinteticamente, la star affermava che la sua intenzione fosse quella di dire che non si è dei veri fan dello show se poi ci si reca sui profili social dei vari attori/autori ad insultarli per antipatia verso il personaggio da questi interpretato e che tutti loro stanno dando il meglio di sé per la serie, lavorando instancabilmente. Posto ciò, spetta al singolo scegliere se continuare a vederla o meno e, soprattutto, esprimere il dissenso in maniera costruttiva e non con quell’orribile maleducazione e incapacità di discernere realtà e finzione (come troppo spesso accade). L’unica traccia che rimane adesso sul profilo di Stephen Amell è un ultimo post chiarificatore, alquanto lungo, nel quale cerca di chiudere la polemica una volta per tutte:

Hey Facebook, ho visto che il post di prima è introvabile, il che immagino significhi che l’autore lo ha cancellato. Poco male. Apprezzo la positività che si crea su questa pagina. Sapete cos’altro amo? Quando qualcuno posta un meme che si prende gioco di Arrow. Davvero. Molti fanno davvero ridere. Forse un giorno istituirò un Meme Monday appositamente per loro! Tuttavia, mi sembra ci sia qualcosa che sta sfuggendo a molti o che forse state interpretando male…Non prendo niente di tutto ciò sul personale e, al contempo, un apporto infinitesimale del mancato apprezzamento si rivolge al mio modo di essere. E onestamente, potrei davvero non aspettarmi qualche occasionale commento negativo? Su questa pagina ci sono ben 5.1 milioni di amici! Non c’era niente di negativo quando ho cominciato a tenere la pagina nel 2001, eravamo tipo 8. Mi ricordo per davvero i primi 100 “mi piace”. Ad oggi qualcosa come mille persone tolgono il like alla pagina quotidianamente e sapete quando si raggiunge il picco di questo fenomeno? Quando mi focalizzo sulla beneficenza. Pensateci per un secondo…come comunità, abbiamo raccolto milioni di dollari a fini benefici. Ed è in questo ciclo che migliaia di persone dicono “basta, tolgo il mi piace”. Non prendo sul personale nemmeno quello. Questo dà forse domandare sulla umana e basilare decenza? Uuuuh…forse! Ma tenere o meno il mi piace alla pagina non è un obbligo. Spetta al singolo. Sapete un’altra cosa che non mi piace? Il termine “odio” o “odiare”. Che brutto modo di vedere le cose. Sembra un modo di dire che la natura riduce tutto a “questo è terribile” o “questo è perfetto” quando ci sono chiaramente molti altri modi di definire un’esperienza condivisa. Quindi, ci siamo. Questo è tutto quello che ho sempre voluto, un forum dove fare del bene, in cui siamo così tanti da non dover sempre andare in sintono gli uni con gli altri. Non potrei chiedere per niente di meglio che questo piccolo nostro angolo di web. Continuate a mandare amore, continuate a scrivermi domande sarcastiche sul fatto che io sia una guest star nel mio stesso show. Amo entrambe le cose. E amo voi, popolo di Facebook, lo farò sempre. SA”.

La problematica è tuttavia sempre più evidente: i fan si sfogano sui social per lo strapotere che gli autori hanno concesso agli Olicity nello show e per la perdita di molto dell’appeal che connotava Arrow nelle prime stagioni, chiedendo a gran voce un ritorno al passato. Quale che sia l’opinione del singolo sulla questione, ha ragione Stephen Amell – una persona davvero bellissima da quello che lascia trasparire di sé sul web – a chiedere un abbassamento dei toni generali. Va bene il disappunto, ma niente giustifica la maleducazione ed alle volte anche le minacce rivolte agli attori, soprattutto ad Emily Bett Rickards (paradossale, visto che la Cassidy ne era stata vittima prima di lei!). E ve lo dice una persona che è stata grandemente delusa da questa stagione.
Voi cosa ne pensate? Ditemi la vostra nei commenti!

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Allegra Germinario
Studentessa di Giurisprudenza, per descrivermi basta dire che il mio modello di donna è da sempre stata Buffy. Top 5 telefilmica: Buffy l'Ammazzavampiri, Dexter, Justified, Banshee e Sherlock, ma una menzione d'onore va anche a Jessica Jones.

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