Arrow – Recensione 2×11 – Blind Spot
E da qui cominciano gli episodi Laurell-centrici. Devo dire che, nonostante io non ami per nulla il personaggio, se la storia è quella che ci è stata proposta in questo episodio potrei trovare Laurell meno inutile del solito.
Dopo essere stata in manicomio, Laurell è sempre più convinta che Blood sia invischiato in qualcosa di poco chiaro e così chiede aiuto alla freccia. Dopo tutto quello che è successo deve essere davvero alla frutta per rivolgersi al suo acerrimo nemico. Oliver, vuoi perché è Laurell, vuoi perché lei gli mette la pulce nell’orecchio sceglie di darle il beneficio del dubbio. Il mitico duo decide di recuperare il fascicolo sull’omicidio del padre di Blood per verificare se le circostanze della sua morte coincidono con il racconto della madre dell’aspirante sindaco di Starling City, ma lo trovano vuoto. Da qui le cose precipitano, Laurell viene arrestata a causa delle pasticche rubate a suo padre, e comprensibilmente nessuno le crede più, nemmeno la freccia, tanto più che quando Oliver la fa scarcerare lei viene rapita e la freccia, che l’ha seguita uccide il Teschio scoprendo sotto la maschera uno dei poliziotti colleghi del detective Lance.
In realtà tutto questo è stato organizzato da Slade che per non essere scoperto, oltre a minacciare Blood di farlo finire male se creerà altri problemi, si occupa della situazione. Ancora non ho ben capito come mai Slade ce l’abbia così tanto con Oliver (solo perché ha scelto Sara e non Shado?), né tantomeno come mai voglia infettare tutti col mirakuru, ma spero che presto ci sarà tutto svelato.
Nel frattempo il nostro mitico Roy racconta a Sin la verità su quello che gli è successo e i due decidono di fare giustizia a Starling City seguendo l’esempio di Arrow, ma senza il suo aiuto. Peccato che il ragazzo si faccia prendere un po’ troppo la mano nella situazione e quasi uccida l’uomo che volevano catturare, e come se ciò non bastasse ferisce anche l’amica in un impeto di forza. Alla fine Oliver lo viene a sapere e, come freccia verde, si propone di fargli da mentore, insegnandogli ad incanalare la sua forza (ed evitare che uccida sua sorella magari?!) e ad evitare che la sua mente venga distorta.
Questa puntata è stata alla fine solo un’introduzione a ciò che accadrà nel resto della stagione: la pazzia di Laurell e la finale scoperta che invece aveva ragione, l’addestramento di Roy, che forse scoprirà anche chi è il suo maestro, e Slade che prima o poi si rivelerà al suo vecchio amico e questo è un incontro che proprio non vorrei perdermi! Solo una curiosità, Sara, Malcolm e gli assassini come si incastreranno in tutto ciò?
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About Sweetsilvia
Neolaureata in lettere in cerca della sua strada. Fantasy e soprannaturale sono il suo diletto. Se potesse sceliere sarebbe una potente strega come Willow o una vampira assassina. La sua passione è cominciata con X-Files e Buffy, e da lì è stata un'escalation, ancora non finita, di serie da guardare. A volte si domanda dove trovare il tempo per avere anche una vita! :)