Baby Daddy – Recensione 6×11 – Daddy’s Girl

 Si conclude con qualche lacrima, una delle serie più divertenti, dolci, esilaranti e chi più ne ha più ne metta, di sempre.
Daddy’s Girl, centesimo episodio della serie,  conclude questi sei anni di intrattenimento leggero e spensierato che non hanno mai fatto male a nessuno.

Ma come faremo senza il nostro imbranato Ben? Avrà incarnato  la maggior parte dei difetti che vogliamo evitare in un uomo, ma non possiamo non citare l’infinito amore provato per sua figlia e la sua estrema sensibilità e carisma. Che dire dopo l’ultima performance realizzata con la sua piccolina non possiamo che perdonargli tutto.
Emma, questa piccolina che abbiamo visto crescere sotto i nostri occhi, e che speriamo rivedere in un futuro. Un po’ stile gemelle Olsen o chi per loro. Questo grillo parlante in miniatura che sembra essere l’oracolo di tutti i nostri amati protagonisti.
Come possiamo dire addio a Tucker che, anche colpa dell’inattesa cancellazione, vediamo mettere un anello al dito all’assordante Sondra. Lui è sicuramente il personaggio per il quale sono più indignata, si meritava sicuramente di meglio, anche solo per l’estremo talento che contraddistingue Tahj Mowry.
Danny, Riley e il piccolino del quale non sapremo mai il nome. Abbiamo aspettato sei stagioni per vedere finalmente il coronamento di questo amore, e non potremmo più gioirne. Almeno per loro siamo soddisfatti anche in questo modo.
Infine, Bonnie. La mamma che tutti vorremmo evitare di avere ma che allo stesso tempo non possiamo fare a meno di voler essere. La mamma più esilarante mai vista. Amorevole, protettiva e infinitamente sensibile.

Diciamo addio a tutti loro, sapendo che avevano raggiunto tutto quello che potevno dare. Tutto è più confortante sapendo che almeno la maggior parte dei personaggi ha raggiunto una conclusione e un finale, per quanto completo o incopleto esso sia.

Addio Baby Daddy, da chi ti ha amato dall’inizio e seguito nonostante tutto.