Best Of The Week #3

Torna puntuale anche questa domenica l’appuntamento con Best Of The Week, la rubrica che analizza per voi i migliori momenti telefilmici della settimana.

Miglior Colpo Di Scena: Nashville
Non posso essere la sola ad essere rimasta sbalordita dagli ultimi 30 secondi dell’episodio di Nashville di questa settimana. Tutto avrei immaginato, ma mai che Olivia Wentworth (Brit Shaw) volesse avere una relazione extra coniugale con l’amante del marito, Charles (Charlie Bewley). Seriously? Chi vorrebbe una cosa del genere? Non vedo l’ora che arrivi giovedì solo per scoprire la risposta di Juliette (Hayden Panettiere) a questa proposta!

Miglior Outfit: Neal Caffrey (White Collar)
Se questo è lo standard per un maggiordomo di questi tempi, dove posso trovarne uno? Neal Caffrey ci ha abituati ai suoi costosi completi, resi più giovanili e alla moda dall’immancabile cappello, ma questa settimana era semplicemente perfetto, anche senza cappello.

Miglior Colonna Sonora: “The Lion The Beast The Beat” dei Grace Potter & The Nocturnals (Covert Affairs)
E’ la canzone che si sente in sottofondo quando Annie arriva al tanto atteso faccia a faccia con Henry Wilcox. La canzone fa parte dell’album, omonimo, uscito nel 2012 della rock band americana che secondo il New York Times è il migliore dei quattro editi finora. Se siete degli attenti telefili e degli appassionati di musica indie-rock, la cantante del gruppo, Grace Potter, potreste ricordarvela mentre duettava con Bethany Joy Galeotti, alias Hailey, in One Tree Hill nel settimo episodio della sesta serie.

Menzione D’Onore: Questa settimana ne abbiamo ben due! La prima è “Oats In The Water” di Ben Howard, cantautore britannico attivo dal 2008. La canzone è tratta dall’album The Burgh Island ed è protagonista di uno dei momenti chiave dell’episodio di questa settimana di The Walking Dead con protagonista Hescher.

Altro riconoscimento bisogna darlo al gruppo The Neighbourhood presente sia nella colonna sonora di The Originals di questa settimana, sia in quella di The Vampire Diaries con “Afraid” sono tanto giovani, hanno debuttato nel 2011 e proprio quest’anno sono diventati famosi grazie all’esibizione al Coachella Festival, dove ogni anno mezzo cast di TVD sembra andare e dove quindi è probabile che abbiano conosciuto la band. La canzone qui sotto è quella che si sente quando Stefan sta seppellendo il corpo di Silas e ha i flashback di quando stava affogando rinchiuso nella bara.

Questa settimana mi sono piaciute un sacco tutte queste band giovani che si fanno avanti nel mondo della musica.

Miglior Citazione: Tom Branson (Downton Abbey)

“I don’t believe in types, I believe in people.”

E con questa frase, tratta dall’ultima puntata di questa stagione di Downton Abbey, fino allo speciale di Natale, Tom Branson (Allen Leech) si aggiudica la vittoria come miglior citazione. Credo sia una frase d’ispirazione: “Io non credo nei generi, credo nelle persone.” Il suo personaggio mi è molto piaciuto in questa stagione, Tom ha infatti cercato il suo posto all’interno della casa e nonostante sia stato spesso messo in ombra dalle vicende degli altri protagonisti, le sue vicende non per questo hanno avuto meno spessore.

Miglior Personaggio: Mellie Grant (Scandal)
Onestamente, mai avrei pensato che ci sarebbe stato un giorno in cui avrei detto che il personaggio di Mellie Grant fosse uno dei migliori in televisione. Siamo sempre stati abituati ad odiarla, a vederla come un ostacolo nel Happily Ever After di Fitz e Olivia, tuttavia questa settimana lei è stata la regina di Scandal, anche grazie alla bravura della bellissima Bellamy Young. Scoprire tutto quello che questa forte e indipendente donna ha dovuto subire o a cui ha dovuto rinunciare per il marito mi ha fatta sentire in colpa. Sì, io mi sono sentita in colpa per aver tifato per la coppia Fitz/Olivia, perché non se lo meritava. Potrò anche tifare ancora per Fitz e Olivia, ma Shonda Rhimes farà bene a dare un lieto fine anche a Mellie! Penso che dopo questa puntata la First Lady della televisione si sia aggiudicata qualche fan.

Miglior Performance: Maggie Siff (Sons Of Anarchy)
E’ stata perfetta, Maggie Siff questa settimana ci ha emozionato come solo un personaggio del calibro di Tara Knowles poteva fare. Abbandonata da tutti, la dottoressa ha lottato come una leonessa fino alla fine, trovato il marito a letto con un’altra, ha finalmente realizzato che qualcosa in lei è cambiato irrimediabilmente, trasformandola in qualcuno che lei stessa fatica a riconoscere.

E con questa consapevolezza è arrivata anche la paura per lei e i suoi figli e soprattutto un senso di arrendevolezza reso chiaro da tutto nell’ultima scena, quando esce dall’ufficio della procuratrice e le dice che ormai nessuno può più aiutarla. Io stavo piangendo, la devastazione in lei era evidente e terrificante.

Menzione D’Onore: Nina Dobrev (The Vampire Diaries)
Non vincerà mai un premio, lo sappiamo, ma bisogna ammettere che interpretare tre doppelgangers nello stesso episodio non è facile, specie se hanno tre personalità completamente diverse, eppure Nina Dobrev riesce a dare vita in modo convincente a tutti e tre i personaggi e lo fa in modo encomiabile.

Miglior Episodio: The Mentalist
Dopo sei anni a chiederci chi mai potesse essere Red John, la scorsa settimana Patrick Jane è riuscito a restringere la lista a soli 3 sospettati. A mio avviso è chiaro che la fine della serie si avvicina e che i produttori hanno intenzione di finire col botto, anche se ancora non ci sono comunicazioni ufficiali da parte della CBS. La puntata è stata ben strutturata: la giusta dose di mistero, di tenerezza e il cliffhanger finale che ci ha lasciato col fiato sospeso. Domenica 24 novembre, il giorno in cui finalmente scopriremo chi è questo famoso pluriomicida, non arriverà mai abbastanza in fretta.