In Breaking Bad, l’ultima scena che ha visto protagonista Gus Fring è stata davvero esplosiva e ha fatto sì che dicessimo addio per sempre a questo grandioso personaggio; tuttavia, essendo Better Call Saul non solo uno spinoff, ma anche un prequel, una sua entrata in scena (fosse anche per un piccolo cameo) sarebbe bene accetta.
Recentemente Bob Odenkirk, star di Better Call Saul, ha confermato la sua presenza: “Tornerà”.
Ecco quattro ineccepibili motivi per rivedere questo personaggio chiave del BBverse:
1) I dialoghi. In alcuni show sembra che gli sceneggiatori costruiscano tutto il gioco a favore di un determinato personaggio. Dai dialoghi di Breaking Bad si evince con chiarezza che Gus Fring è uno dei preferiti dagli autori e le performance di Esposito hanno fatto sì che quelle belle parole non andassero perse. Viste le varie sovrapposizioni presenti nello spinoff, non possiamo che augurarci di vedere più dialoghi taglienti come quello del video seguente.
2) La spietatezza. Quanto spesso vi capita di vedere un film o una serie tv e assistere ad un momento di debolezza in un personaggio presumibilmente brillante, che poi lo rimpiangerà? Il principale superpotere di Fring era l’avere un’incrollabile e spietata convinzione nei suoi crimini. Spesso è stato annoverato fra i più grandi cattivi del panorama televisivo e non solo perché è stato l’avversario finale di Walter White, ma per qualsiasi altro in tv.
3) Los Pollos Hermanos. C’è sempre stato qualcosa di divertente nel fatto che Fring fosse non solo un distributore di metanfetamina, ma anche proprietario di una catena di ristoranti a base di pollo fritto. Forse Better Call Saul potrebbe darci il modo di esplorare i suoi inizi nella ristorazione.
4) Il suo strano humor. Non sai mai se Gus sta scherzando o se stia per farti uccidere. Questo tratto di sé sarebbe più che benvenuto in “Saul”, un po’ come in qualsiasi altro show. Quindi, possiamo richiamare Gus per provvedere a tutto questo?