Black Sails – Recensione 3×01 – XIX

tumblr_o1g4ib0J811qd6639o3_400Dopo un anno esatto la Starz ci regala un’altra stagione di Black Sails che si preannuncia superlativa! Ed è bellissimo avere già la sicurezza di una quarta stagione all’inizio della première, visto che la serie è già stata rinnovata dal canale via cavo. Grazie Starz! Niente patema da ratings… Abbiamo ancora un anno assicurato di bellissimi panorami del Mar dei Caraibi.

Dopo un lungo – e doveroso – “previously on” abbiamo l’opportunità di dare una prima occhiata a Teach, conosciuto al mondo con il nome di Blackbeard, Barbanera in italiano. Ed è spietato forse anche più di quanto mi potessi immaginare, uccidendo in un sol colpo tutti i fratelli della moglie abbandonata. tumblr_o1gcgdA11r1qbr2l5o1_250Il Capitano Flint ormai è sulla strada del “nessuna pietà”, vendica ferocemente tutte le persone che fanno del male a qualcuno legato al mondo della pirateria. Probabilmente la perdita di Miranda – deo gratias – si è tramutata per lui anche nella perdita di qualsiasi freno morale, di ideale per Nassau, di possibilità di redenzione. Sembra che con lei sia morta anche l’anima del Capitano Flint. Comincia a intravedersi la leggenda temuta e rispettata che troviamo ne L’isola del Tesoro di Stevenson. Anche Long John Silver si avvicina sempre di più all’ideale piratesco descritto nel famoso libro di avventura di Stevenson, adesso oltre ad una morale che potremmo definire camaleontica in base a interlocutore e situazione, il suo portamento è diventato claudicante grazie alla gamba di legno che è costretto ad utilizzare dopo essersi visto amputare la propria, ormai gli manca solo il pappagallo sulla spalla per essere l’uomo descritto nel libro e che ha influenzato l’immaginario collettivo di come dovrebbe essere un pirata che si rispetti.

Charles Vane invece sembra aver cambiato rotta, e adesso appare più interessato alla situazione politica di Nassau e soprattutto al benessere della città. Ha persino formato uno strano triumvirato con il Capitano Flint e il Capitano Rackham, divenuto ormai il detentore del deteriorato forte di Nassau. Ma mentre Flint è impegnato a mettere a ferro e fuoco le isole caraibiche e chiunque si metta contro la pirateria, Rackham cerca di ricostruire il forte, ma, come dice Max, “i pirati sono quello che sono“: uomini liberi che non hanno voglia di essere comandati e di lavorare, se non quando si parla di saccheggiare altre navi. L’unica salvezza per Rackham è rappresentata da una nave negriera che viene intercettata da Vane il quale non è contento di essere usato come pedina, specialmente quando ci sono degli schiavi coinvolti, essendo stato schiavo lui stesso, si rifiuta di far parte di queste decisioni immorali. Chi l’avrebbe mai detto? Quello che sembrava essere il peggior pirata di Nassau si è dimostrato essere invece il più afflitto da principi etici e morali! #TeamVaneAlwaysAndForever!

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Per Anne Bonny le cose non sono cambiate molto rispetto alla scorsa stagione, si trova sempre al centro di un curioso triangolo amoroso formato da Rackham e Max, ma – c’è sempre un ma – la prostituta è sempre più preoccupata per l’inettitudine dimostrata dal pirata nel farsi seguire dagli uomini ed è sempre più convinta che lui non sia l’uomo giusto per rimanere a guardia dell’oro de L’Urca de Lima e quindi, indirettamente, della sicurezza del loro futuro. Potrebbe essere che in questa stagione di Black Sails Anne Bonny sarà costretta a fare una scelta tra i suoi due agguerriti pretendenti.

black sails 3x01Eleanor invece è forse il personaggio che più di tutti deve adattarsi a nuove circostanze. Possiamo capire dalla chiacchierata che ha con il suo nuovo alleato/padrone, che il suo processo è stato molto pubblico e con una spiccata risonanza mediatica sui giornali ed è finito con una sentenza di impiccagione che attende in una spoglia e buia cella di prigione. Tuttavia le viene data una seconda possibilità dal famoso – e soprattutto storicamente vero di cui vi avevo accennato nel mio approfondimento sul mondo di Black Sails – cacciatore di pirati Woodes Rogers a cui sembra dia il nome di Charles Vane, probabilmente è ancora incazzata del fatto che lui abbia ucciso suo padre. Certo è che non saranno facili le cose per Eleanor, abituata ad essere una donna indipendente le cui decisioni condizionano un’isola intera costituita da feroci pirati, ora si ritrova ad essere una pedina da usare contro quegli stessi uomini che lei era abituata a comandare a bacchetta. Continuerà ad essere solo una pedina nelle mani di Rogers o tornerà ad essere la Eleanor fiera ed indipendente che era prima del suo processo? Anche lei, come Flint, al momento ha abbandonato qualsiasi utopia potesse avere sull’isola di Nassau. È in un certo senso paradossale che gli unici due ad essere rimasti in difesa dell’onore di Nassau siano i due pirati che meno di tutti ci credevano: Vane e Rackham.

La puntata si apre e si chiude con Barbanera, questa volta in cerca di “un suo vecchio amico,” Charles Vane. Tenendo in considerazione che questi due pirati furono storicamente alleati per un limitato periodo di tempo, potete ben capire come sia emozionata all’idea di poterli effettivamente vedere insieme, anche se attraverso una serie tv. Bisogna ammettere che Black Sails fa un lavoro straordinario nel fondere i personaggi immaginari di Stevenson con avvenimenti e fatti realmente accaduti. Ed è sempre affascinante assistere a come piegheranno la Storia a favore della loro di storia.

Di solito le première di Black Sails non rientrano tra i migliori episodi della stagione, ma devo dire che questa volta mi sembra abbiano fatto un lavoro migliore degli anni scorsi. Di Blackbeard abbiamo solo un assaggio – molto piccolo – ma questo non ci impedisce di rimanere affascinati dal personaggio, probabilmente grazie alla bravura dell’attore, Ray Stevenson, che avevo già potuto ammirare nella settima stagione di Dexter, e soprattutto di volerne ancora. Per tutti i nostri pirati preferiti ci sono stati dei cambiamenti significativi: il Capitano Flint è decisamente diverso da quello che avevamo lasciato e la sua trasformazione è molto intrigante, non vedo l’ora di scoprire se sarà permanente oppure se riuscirà a superare la violenta morte di Miranda. Vane è sempre super sexy, ma oltre al lato duro che abbiamo sempre potuto ammirare, in questa première scopriamo il suo lato politico e premuroso, costretto dalle circostanze, il pirata deve assumersi delle responsabilità nei confronti di Nassau che finora aveva sempre accuratamente evitato. Rackham in un certo senso è quello che è cambiato meno, tranne forse per il fatto che sembra aver rinunciato al mare e cerca di conquistarsi la sua posizione come comandante del Forte, ma, come sempre, gli altri pirati non lo prendono sul serio, non lo temono abbastanza.

Come première quindi diciamo che mette tutte le basi per una bellissima stagione fatta di battaglie navali, politiche e amorose. Per vedere chi riuscirà a spuntarla sui suoi avversari non perdetevi la puntata della prossima settimana e se vi va lasciatemi un commento sulle vostre impressioni della puntata! Prima di salutarvi e di darvi appuntamento alla settimana prossima, vi esorto a passare da Black Sails Italy, una bellissima pagina sempre aggiornata su tutte le novità della serie!

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