Venerdì 21 Aprile, a New York, si è tenuto l’evento – promosso da Variety – Power of Women (il potere delle donne). Blake Lively ha azzerato un giornalista che, all’evento, le ha chiesto notizie riguardanti il suo abito. La Lively era madrina dell’evento per la sua lotta contro la pedopornografia.
“Sul serio? Mi chiedete del mio vestito durante questo evento?”, ha esclamato l’attrice 29enne sul red carpet, alla domanda su chi fosse il realizzatore dell’abito. “Sul serio… ad un uomo l’avresti chiesto?”
Una visibilmente nervosa Lively ha continuato a dare una lezione al giornalista, dicendo “La mia partecipazione qui è per… diventare più consapevole, e per cambiare, e per rafforzare [il ruolo della donna]. Dunque, potete farmi altri tipi di domande”.
Blake Lively popping off after someone asked her about fashion at #PowerOfWomen – "Are we really doing this? Would you ask a man that?" pic.twitter.com/iPftkPfoeF
— Maeve McDermott (@maeve_mcdermott) April 21, 2017
L’ex protagonista di Gossip Girl era, al contrario, entusiasta di parlare delle donne potenti della sua vita e delle sue speranze nell’essere un esempio per le sue figlie — James, 2 anni, ed Ines, 6 mesi — avute con il marito Ryan Reynolds.
“Mia madre ha sempre lottato per chi non aveva una voce”, ha detto sul red carpet. “Lo vedevo dalle piccole cose, dalla sua umanità; aveva molta consapevolezza degli altri. Per questo voglio lottare per i bambini che hanno subito violenze sessuali, e sono grata di poter essere qui a raccontare le loro storie al posto loro”. La Lively ha aggiunto che la sua ispirazione proviene dalle donne di Hollywood che non hanno avuto paura di essere loro stesse, e così naturalmente “a loro agio con loro stesse”. “Credo sia un peccato che le donne potenti siano definite autoritarie; le definiamo così perché se fossero solo di successo, lo diremmo in questo modo”, ha detto. “Ci sono molte donne che ammiro: da Meryl Streep, che si supera sempre alla grande, ad Hillary Clinton, che è stata quasi la nostra prima presidente… tutte queste donne mi sono d’ispirazione”.
L’attrice ha poi aggiunto: “Per me è ancora difficile sentirmi a mio agio nella mia pelle, quindi guardo con ammirazione quelle donne che ci riescono così bene. Anche il semplice venire qui oggi, sentivo di non meritare di essere qui, non merito l’onore di essere in mezzo a queste donne incredibili. E credo che le donne abbiano la tendenza a sminuirsi. Così ci è stato insegnato, dunque reputo autoritarie le donne che si sentono a loro agio con loro stesse e sono grata di avere degli esempi di donne a cui aspiro”.
Per la cronaca, per l’evento, l’attrice vestiva con una tuta verde scuro creata da Brandon Maxwell. Il designer ha postato una foto su Instagram della star, con un messaggio di encomio per la sua attività di beneficenza.