Boardwalk Empire – Recensione 4×04 – All in

Diretto da Ed Bianchi, già regista di serie tv come Mad Men o Deadwood, questo episodio di Boardwalk Empire è stato incredibile: tutti i protagonisti si ritrovano coinvolti in pericolose scommesse.

I fratelli Capone e le finestre

756919beep404042513mp-110101jpg-8820e4_640wQuando Jake Guzik, uno dei tirapiedi di Al Capone, cade dalle scale, Al (Stephen Graham) e suo fratello Frank (Morgan Spector) decidono di prendere in mano il giro di “riscossione debiti” e Nelson Van Alden (Michael Shannon) si ritrova, suo malgrado, coinvolto nel loro progetto. Ed è così che un povero debitore vola dalla finestra del secondo piano della sua abitazione. Al non è certo mai stato una persona paziente.

Durante la notte trovano un camion di O’Bannion facile da rubare e pieno di liquore, peccato che non avevano fatto i conti con il custode del suddetto camion che durante la fuga viene svegliato e attira l’attenzione dei ladri. Questo gli costa la vita.

Al Capone sta inesorabilmente cercando di attirare Van Alden dalla sua parte, affinché lavori per lui e non trova grande resistenza, fatto dovuto principalmente allo scarso rispetto che O’Bannion mostra per qualsiasi suo sottoposto e che Van Alden fa fatica ad accettare.

Il Bureau agli inizi

la-et-st-boardwalk-empire-recap-arnold-rejecte-001Da Cicero e Chicago ci muoviamo verso Washington D.C. dove Warren Knox (Brian Geraghty) è ben deciso a costruirsi un nome all’interno del Bureau e soprattutto agli occhi del suo direttore J. Edgar (Erik Ladin). L’agente Knox ha fatto bene il suo lavoro e ha perfettamente capito i rapporti all’interno dell’organizzazione di Nucky e non solo, lui sostiene anche che grazie ai suoi rapporti con molti membri della malavita americana nelle città principali dell’East Coast, l’intera costa orientale americana sia di fatto governata da un Signore del Crimine, alias Nucky Thompson (Steve Buscemi). Mi sembra chiaro che l’agente abbia un attimo esagerato l’influenza di Nucky, sebbene infatti all’interno del suo ambiente sia temuto e rispettato, non è esattamente il capo. E non vedo come possa assoggettare personaggi come Johnny Torrio, Joe Masseria, Arnold Rothstein, tutta gente pericolosa con un orgoglio smisurato e che non si piega davanti a nessuno e sicuramente non davanti ad un irlandese.

Il direttore Hoover è incline a credere alla teoria del suo agente sotto copertura ma gli dice chiaramente che hanno bisogno di prove certe e che quello che hanno raccolto finora non basta. L’agente Knox promette che troverà l’anello debole all’interno della cerchia di Nucky e lo spezzerà per avere tutte le prove che servono. Alla fine dell’episodio è ovvio che il tipo ha preso una cantonata colossale… Eddie Kessler (Anthony Laciura) il maggiordomo che si è preso una pallottola per il suo datore di lavoro non ce lo vedo a fare la spia. Ma vedremo come evolverà la situazione.

Maggiordomi leali

325x227>Eddie Kessler è il personaggio che finora è stato il più fedele a Nucky ed è anche sempre stato il più austero all’interno di Boardwalk Empire, è quasi tenero vederlo nel centro del divertimento mentre canta a squarciagola in un ristorante col suo nuovo migliore amico: Ralph Capone (Domenick Lombardozzi).

Appena tornato da Tampa, Nucky manda Eddie a incontrare un misterioso “Mr. Brown” per consegnarli 10’000 dollari. Il signor Brown altri non è che Ralph Capone e dopo un inizio non proprio amichevole, i due si ritrovano in un ristorante, davanti ad una bistecca, a fare due amichevoli chiacchiere. Uno dei pochi momenti di ilarità all’interno della puntata lo abbiamo quando Ralph condivide alcuni momenti dell’infanzia di suo fratello Al da piccolo.

Neri e razzisti

Di solito la parola razzista è associata a persone di origine caucasica, ai bianchi, ma nessun’altra parola si associa meglio al personaggio del Dottor Valentine Narcisse (Jeffrey Wright), forse anche infido e doppiogiochista potrebbero andare bene. Dopo aver coinvolto Dunn Purnsley (Erik LaRay Harvey) nel suo giro di eroina, il dottor Narcisse continua con i suoi predicamenti sui libici e tutto il resta, tanto da diventare un personaggio più odioso di un fanatico religioso.

Nel frattempo all’Onyx Club diventa sempre più evidente che Chalky (Michael K. Williams) subisce il fascino della sua nuova cantante, Daughter Maitland. Ed ecco il dubbio: una mossa studiata da Narcisse per destabilizzare il suo avversario o una fortunata coincidenza? Non so dirlo, anche se la cantante non sembra insensibile alla vicinanza del direttore del club.

Il piccolo chimico

L’evoluzione di Will Thompson (Ben Rosenfield) da piccolo chimico ad assassino ci fa capire che non è il caso di giocare con cose che non si capiscono. Per farla pagare al classico bulletto figlio di papà che infesta le scuole americane da sempre, Will e il suo compagno di stanza Clayton (Owen Campbell), corrompono del whiskey con cose tipo acido linoleico e idrossido di magnesio, cercando di fargli venire un brutto attacco di diarrea, il loro piano va a meraviglia e il bulletto passa davvero la peggiore avventura della sua vita, finché nel mezzo della notte non lo trovano morto in bagno. Suicidio? A giudicare dalle poche scene che abbiamo potuto vedere non credo, perché sebbene sia vero che c’era tantissimo sangue, è anche vero che non sembravano esserci ferite sulle sue braccia, quindi è stato ucciso da qualsiasi cosa abbiano messo dentro quel whiskey i due ragazzini. Un evento che inevitabilmente cambierà la vita di Will, in che modo è da vedere.

World Series of Poker

13497102-mmmainNucky si mette in moto per concludere l’affare di Tampa, ma gli serve un socio con una disponibilità economica di mezzo milione di dollari, quale migliore partner del sempre controllato Arnold Rothstein (Michael Stuhlbarg)?

Arnold Rothstein decide di riflettere sulla proposta, giocando a poker e vuole avere come avversario Nucky, perché:

You really don’t know a man until you play cards with him

Ed era un po’ di tempo che Nucky non mostrava tutto il suo potenziale di uomo di potere, a carte non solo vince un’enorme somma di denaro a Rothstein ma anche mentalmente lo distrugge. Per la prima volta da sempre, Arnold Rothstein si dimostra essere un essere patetico che non sa accettare la sconfitta e non la sa nemmeno gestire. Diventa talmente ossessionato dalla vittoria da diventare un giocatore meno che mediocre, facile preda per il sangue freddo di Nucky, che alla fine della partita capisce che Rothstein non è il tipo di socio che fa per lui.

Poco dopo Lansky (Anatol Yusef) si avvicina a Nucky con la proposta di fare affari con lui e Luciano, per entrare nell’accordo di Tampa sono pronti a dargli subito i 500’000 dollari.

Ancora nessuna notizia di Margaret (Kelly McDonald), ma potrebbe non mancare molto alla sua apparizione, dallo scorso episodio sappiamo che Nucky sa dove sia e da questo invece scopriamo che si sente solo, sente la mancanza di una famiglia e anche se quella di Eli è sempre pronta ad accoglierlo, non è la stessa cosa. Più l’assenza di Margaret è prolungata e più sono curiosa di sapere come riapparirà e perché.

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chiara_mini

About chiara_mini

Fin da piccola si è innamorata delle serie tv con Buffy The Vampire Slayer, ha passato l'adolescenza a Tree Hill dove ha vissuto grandi amori, versato tante lacrime e si è creata una famiglia tutta sua con tanti Brothers & Sisters! Sempre a Pasadena passa le sue giornate a ridere con i nerd più fighi del pianeta parlando della teoria del Big Bang. Nel tempo libero combatte i mostri assieme ai Winchester e dà una mano a Eric a Bon Temps. Game of Thrones è la sua bibbia.