Ben tornati a Chicago, carissimi amici, finalmente è tornata la serie madre che ci ha fatto innamorare – e incazzare – parecchie volte. Avevamo lasciato i nostri della caserma 51 in diverse situazioni, due delle quali non semplici e tutt’altro che felici: Jimmy Borelli che accusa Boden della morte del fratello, Severide e Stella spiati dall’ex di lei e una luce in fondo al tunnel con Gabriela e Matt che si dedicano alla famigliola felice.
La season premiere inizia da dove era finita, ovvero a casa di Stella la quale è in compagnia del nostro Kelly Severide. L’ex pazzo è fuggito e la ragazza si accorge che era in casa sua dopo che ascolta un messaggio del Dr. Charles che la avverte del fuggitivo; i misteri di Chicago Fire si fanno più fitti quando per tutta la notte precedente il telefono di Stella era silenzioso e la mattina il caso vuole che la suoneria ci sia. Comunque, che l’ex marito non avesse tutte le rotelle al posto giusto era palese, ma c’era davvero bisogno di farlo fuori così per mano di Severide? È anche vero che è stato un caso fortuito, non ho ancora capito nemmeno con quale oggetto – una pala forse trovata lì in giro? – ma davvero vogliamo creare dei problemi così seri a Kelly? Tentato omicidio, anche se per legittima difesa, non passa da un giorno all’altro, ci saranno delle conseguenze e penso anche pesanti. Mi piace Stella, però tutta questa storyline mi fa storcere il naso!
Continuo a storcere il naso per come ci è stata presentata la futura coppia: Sylvie e Antonio; solo a me ha fatto incazzare il modo in cui il mio bell’Antonio ha approcciato al Molly’s? Lo hanno fatto sembrare un uomo qualunque che abborda una donna qualunque, avevo immaginato tutta un’altra storia nella mia testa; e poi ancora, l’arrivo sul posto della sparatoria da parte di Antonio mi è sembrata troppo forzata. Potevano semplicemente fargli esplorare la conoscenza in maniera totalmente diversa.. speriamo che negli episodi futuri non continuino a farmi vedere quel “tipo” di Antonio. Non sciupatemi il personaggio!!!!! Per me dovevano fermare l’incontro in ambulanza… senza il Molly’s.
E ancora, continuiamo con le lamentele e parliamo di Jimmy Borelli completamente fuori asse: come bruciare un altro personaggio interessante in questo modo non mi è piaciuto, spero che riesca ad uscire da questo tunnel che lo porterebbe solamente alla sua distruzione, soprattutto metterebbe a repentaglio la sua carriera e, ancora una volta, quella di Boden.
E ora mi dedico alle cose belle di questa season premiere: Gabriela, Matt e il piccolo Louie che è l’amore proprio, con quelle guance piene e quello sguardo penetrante che buca lo schermo. Sono davvero contenta che Gabriela abbia deciso di tornare nell’ambulanza, di sicuro un lavoro meno pericoloso; sappiamo che appena si sentirà più sicura tornerà con i suoi colleghi nel truck 81, ma per il momento è giusto che non si senta impaurita nel fare il suo lavoro. Mi piace il rapporto che condivide con Herrmann che la capisce in un batter d’occhio e che la supporta nonostante tutto. Mi piace anche questa ritrovata serenità, almeno per adesso, all’interno della coppia Casey-Dawson, sembrano o no la famiglia felice della Mulino Bianco? Un applauso al gesto di Severide che adesso si ritrova homeless… a meno che non lo arrestino! 😀
Tirando le somme, questa season premiere mi è piaciuta al 50%. Dopo cinque stagioni non mi arrabbio più se un episodio non mi soddisfa al 100%, però mi infastidiscono i cambi dei personaggi e in questo caso in particolare di Jimmy, il quale nella quarta stagione mi è piaciuto in tante occasioni mentre adesso è a un passo dall’essere ridicolizzato da tutta la sua situazione. Siamo solo al primo episodio… chissà cosa ci dovremo aspettare dall’intera stagione… #staytuned
Casey & Severide – Chicago Fire
Chicago Fire Italian Fans
