Chicago Fire – Recensione 2×13 – Tonight’s the Night

foto

Torniamo nella fredda e congelata Chicago per vedere come i nostri vigili del fuoco se la cavano.
Devo dire che nonostante le temperature quasi da Polo Nord, se ne vanno in giro con un semplice giubbotto, una cuffietta e, quando se ne ricordano, una sciarpetta. Ma io come minimo mi sarei vestita come una cipolla, con tanti tanti strati da nemmeno riuscire a muovermi. E perché mai dovrei muovermi da casa con quelle temperature? Per me già  7-8 gradi equivalgono a dire: “Vestiti con almeno 3 strati di roba”. Se vi state chiedendo chi sia l’individuo nella foto a sinistra, beh sono io… Dite che son esagerata? Forse un po’… Comunque non disperdiamoci in discorsi futili e commentiamo l’episodio!

 

 

Se devo esser sincera, mi aspettavo qualcosina in più. Nella terza città più popolata d’America, quando salta la corrente in mezza in città mi aspettavo almeno che le chiamate di aiuto si triplicassero e invece no. La Caserma 51 accoglie gli sfollati del quartiere e in men che non si dica diventa un po’ stretta. Dawson quando non è all’accademia sta lì e anche in questo caso non vede l’ora di aiutare la ex partner senza rendersi conto che Rafferty sta cercando disperatamente di inserirsi nel gruppo, ma con lei a fare tutto il suo lavoro non è facile. E ha pienamente ragione, d’altronde Gabriela ha abbandonato il lavoro di paramedico e se ne deve fare una ragione, in queste situazioni una mano d’aiuto non la si rifiuta, ma quando si cerca di fare il lavoro degli altri non si è visti di buon occhio… Meno male che dopo averglielo detto, Gabriela comprende la situazione! Mi è piaciuto comunque vederla in azione perché ha messo in evidenza quello che traspariva nel precedente episodio quando ha avuto problemi con la maschera, ovvero non è tagliata per fare il pompiere, per quanto lei possa volerlo.  In questo episodio sembra che dopo aver saputo di aver fallito negli esami fisici, Dawson si renda conto che la sua scelta di entrare nell’Accademia sia stata un po’ affrettata. E’ tagliata per fare il paramedico, quello di aiutare le persone in difficoltà fisica è un istinto naturale ed è bastato rivederla in azione con l’anziana coppia.

Matt continua ad avere grossi problemi di memoria, anche se ha ricordato la combinazione del lucchetto, adesso ha qualche problema a ricordare i nomi degli attrezzi, il luogo dove li ha lasciati e così via, e soprattutto ha continui mal di testa, prima ancora di sbattere la testa mentre placcava il ragazzo che voleva uccidere Severide. Il mal di testa, nel suo caso, è un grosso, grossissimo campanello d’allarme. Per non parlare del finale con perdita di sangue dall’orecchio, morirà non morirà? Ovviamente non stiamo parlando di Game Of Thrones dove i personaggi principali ci lasciano le penne come se fossero pane quotidiano, quindi penso proprio che sopravviverà anche a questo. I vigili del fuoco son duri a morire!
Altro vigile del fuoco sfortunato è stato Clarke, non gliene va bene una a questo povero cristiano. Si ritrova prima a fare il ragazzino dell commissioni e poi a dover fronteggiare da solo una gang che approfitta del blackout per andare a rubare. Per un momento ho pensato “No adesso gli sparano e muore così” ma vedendo arrivare, senza che lui avesse chiamato i soccorsi o il 911, una pattuglia di polizia, ho tirato un sospiro di sollievo. Mi dispiacerebbe se lo facessero fuori in questo modo, anche perché non l’abbiamo ancora conosciuto bene!!
E ora passiamo a Severide che ha giocato un ruolo chiave, prima sbattendo fuori – in perfetto stile Severide – il ragazzo che ha tentato di ribaltare la situazione di equilibrio venutasi a creare nella caserma, e poi nella scena con  Severina, dove i due hanno avuto una bella scena fratellone-sorellina. Adesso che stavamo imparando a conoscerla e ad abituarci a lei la fanno andare via? E poi con Otis son così carini che mi si spezzerebbe il cuore. L’episodio finisce con un cliffhanger che ci lascia con il fiato sospeso: il rapimento di Katie, avvenuto per mano, probabilmente, di quelli che volevano far fuori Kelly.
Quello che mi lasciata perplessa però è come abbiano risolto la faccenda del rapimento di Katie nella serie-figlia Chicago PD; sembrava che la questione dovesse risolversi con l’episodio del giorno seguente e invece ci hanno dato il contentino facendoci vedere un distrutto Severide che, non sapendo più a chi rivolgersi, va da Erin Lindsay. Le due serie però mancano un po’ della continuità temporale che ci si aspetterebbe, visto che tutte e due hanno come fattore comune Chicago, è inevitabile che le vicende si intreccino, ma avrebbe più senso vedere che anche in Chicago PD ci sia un freddo polare, ma la serie figlia è stata girata quando ancora non faceva così tanto freddo.

Scene che rimarranno nella mia mente in quanto divertenti son quelle che vedono protagonisti Otis e Boden. Inutile dire che son state le uniche scene in cui l’atmosfera seriosa dell’episodio si è allegerita. E’ stato bello vedere Chief Boden così sorridente e felice con la mamma di Scott McCall  #wewantmore.
Anche Mouch e Cruz però non scherzano: quando si tratta di fare un po’ gli idioti per far ridere i bambini, loro ci son sempre!

tumblr_mzv00pMOG41rvgg9ho1_250 tumblr_mzv00pMOG41rvgg9ho2_r1_250
tumblr_mzwvedih151rvgg9ho1_250 tumblr_mzwvedih151rvgg9ho2_r1_250

In conclusione l’episodio si lascia guardare, anche se ne abbiamo visto di migliori… Non abbiamo un promo, ancora, per il prossimo episodio che andrà in onda il 25 febbraio 

7816435_HIMYM_-_Whaaat
Sì avete letto bene, i pompieri son in pausa per le Olimpiadi Invernali che la NBC trasmetterà. Ergo vi ricordo di passare nella pagina Chicago Fire Italia per tutte le news sulla serie!

VN:F [1.9.22_1171]
Rating: 0.0/10 (0 votes cast)
VN:F [1.9.22_1171]
Rating: 0 (from 0 votes)
ManuMa

About ManuMa

Amante di libri, musica, cinema e serie tv (altrimenti non sarei qua!). Ho perso il conto di quante serie tv guardi, ho iniziato ad appassionarmi grazie a Prison break e successivamente Chuck, e da quando guardo le serie in contemporanea con gli States ho trascorso tanto di quel tempo al pc che potrei essere diventata un tutt'uno con esso. Prediligo le serie comedy, drama e fantasy che dire? La mia età non la rivelo ahah