Chicago PD – Recensione 1×08 – Different Mistakes
Chicago offre tanto, tanti vigili del fuoco, tanto freddo, tanta neve e soprattutto tanti bei poliziotti. Ci siamo lasciati la settimana scorsa con Antonio che dava il bel servito all’agente degli Affari Interni, della quale io continuo a ignorare il nome, nonostante nell’episodio lo dicano diverse volte. Quindi per l’ultima volta la vediamo cazziare amaramente Voight mentre lascia definitivamente il suo ufficio; al suo posto arriva il belllo zio Peter direttamente da Teen Wolf un altro agente, Stillwell, che niente ha a che vedere con il carattere un po’ sottomesso della donna. Un personaggio molto più forte caratterialmente che già dal primo incontro con Voight fa capire che con lui c’è poco da scherzare anzi, con la sua arroganza e la spavalderia fa un po’ temere il peggio al nostro Sergente. Da subito gli dà indicazioni sulle cose che vuole da lui, prima fra tutte Maurice. Inoltre nel quartier generale della PD arriva un nuovo detective, mandato da Stillwell per controllare, probabilmente, Voight e il suo modo di agire.
Il caso settimanale si focalizza su una serie di rapine con omicidi nel cuore delle sale di giochi d’azzardo della mafia cinese, chiaramente un lavoro altamente professionale. Quello che la Intelligence non si aspettava era di trovare una vecchia conoscenza di Voight, il suo primo partner, Jimmy Shi, il quale si è infiltrato nella Triade, facendo squadra con altre tre persone. Tutti pensano bene che siano loro quelli che ammazzano la gente in maniera brutale. Voight per primo punta il dito ma se ne pente amaramente quando il gruppetto colpisce ancora e lui ha appena arrestato Jimmy&co. Alla fine riescono a mettere KO i rapinatori con un abile gioco di squadra che li attrae in una trappola ben studiata.
Nel frattempo Olinski, vedendo Ruzek pavoneggiarsi con dei suoi vecchi compagni di accademia, decide che un giorno in volante non gli farebbe male e così il ragazzo si ritrova a lavorare con Burgess e Atwater prende il suo posto nella Intelligence. Un buono scambio in quanto Atwater si rivela all’altezza del nuovo incarico, nonostante fosse un po’ titubante all’inizio, e anche a fine giornata la sua espressione era abbastanza enigmatica, era come se avesse subito uno shock durante la giornata.
Ruzek dal canto suo se la cava abbastanza bene, ha vissuto una giornata abbastanza movimentata nella volante ma insieme alla giovane e attraente poliziotta hanno formato, almeno per un giorno, una coppia fantastica. Solo io vedo la chimica e le numerose scintille che i due emanano?? E’ abbastanza palese che Adam provi interesse per la ragazza, nonostante sia “felicemente” fidanzato e prossimo alle nozze!!
Lindsay invece deve far i conti con Nadia che le ha chiesto aiuto per disintossicarsi. All’inizio, certa di volerlo fare, Erin la ospita in casa sua dove la lascia SOLA per tutto il giorno. Era abbastanza ovvio che sarebbe scappata in preda all’astinenza e che avrebbe rinunciato a disintossicarsi. Non mi sono stupìta nel vederla riversata di nuovo nelle strade di Chicago. Nel campo lavorativo mi è piaciuto lo scambio che Erin ha avuto con Antonio, l’unico che le ha raccontato cosa sapeva riguardo a una vecchia storia che coinvolgeva Voight, Olinksi e Jimmy. A fine episodio si ritrovano tutti, o quasi, al Molly’s per brindare tutti insieme.
Colpo di scena finale ce lo riserva il nuovo agente degli Affari Interni che arresta Mourice e anche Voight. I guai non vengono mai da soli… che sia solo un avvertimento forte da parte di Stillwell al sergente visto che nel prossimo episodio Voight è di nuovo a lavoro? Aspettiamo con trepidazione il prossimo episodio, carico di tensione come si può vedere dal promo
Infine vi invito a passare nelle pagine Chicago PD Italia, She’s the ONE, Chicago Fire Italia e anche nella nostra paginetta Serial Crush!
About ManuMa
Amante di libri, musica, cinema e serie tv (altrimenti non sarei qua!). Ho perso il conto di quante serie tv guardi, ho iniziato ad appassionarmi grazie a Prison break e successivamente Chuck, e da quando guardo le serie in contemporanea con gli States ho trascorso tanto di quel tempo al pc che potrei essere diventata un tutt'uno con esso. Prediligo le serie comedy, drama e fantasy che dire? La mia età non la rivelo ahah
