Chicago PD – Recensione 3×05/06 Climbing Into Bed/You Never Know Who’s Who

Eccoci qua, cari Chicagotti miei, a commentare l’episodio di due ora il quale, ahimè, pensavo fosse totalmente diverso. Non fraintendetemi, mi sono piaciuti, ma pensavo che fosse un episodio unico, con uno stesso filone narrativo e invece mi son trovata davanti due episodi sì belli ma diversi.

Il primo è totalmente incentrato su Adam Ruzek, il quale si ritrova in una situazione alquanto sgradevole senza rendersene conto. Adam infatti avrebbe voluto incastrare un ladro tramite un suo informatore ma si è ritrovato immischiato in un furto con omicidio. In questo caso Adam è stato coraggioso ad andare sotto copertura ma è stato molto imprudente ed incosciente, nonostante abbia chiamato troppo tardi Antonio per avvisarlo della situazione; io amo Ruzek perché è un poliziotto valido, intelligente e astuto ma a volte, come in questo caso, non pensa alle possibili conseguenze e quindi si è ritrovato in una situazione scomoda per la quale è stata indetta un’indagine interna.
Adam quindi si è ritrovato con le spalle al muro, senza la possibilità di uscire dal distretto ad aiutare i suoi colleghi a prendere il colpevole, e la sua situazione non cambia nemmeno nel secondo episodio, ma si risolve con l’aiuto della Platt, che con la sua influenza è riuscita a far chiudere l’indagine senza ulteriori drammi. Come ha detto Voight: “Ne vale la pena” e speriamo che in futuro Adam sia più prudente e avverta con largo anticipo la sua intenzione di andare sotto copertura. L’unico momento Burzek lo abbiamo nello spogliatoio, ma è possibile che questi due siano sempre lì? Poveretti, dategli un altro posto dove possano stare insieme!!!

Ma le scene che più mi hanno commosso sono state quelle di Sean e del bambino che avrebbe dovuto aiutare donandogli il midollo osseo. Purtroppo per il piccolo non c’è più la possibilità di fare l’operazione e Sean si impegna per far trascorrergli i suoi ultimi giorni al meglio. La scena che mi ha distrutta psicologicamente è l’ingresso di Andrew nel distretto, con tutti i poliziotti a dargli il saluto… Mi ha ricordato un episodio di Chicago Fire quando un ragazzino, che voleva diventare un vigile del fuoco, morì e al suo funerale la macchina mortuaria passò davanti alla caserma e tutti gli porsero il saluto. Scene che ti toccano nel profondo del cuore e ti rimangono impresse nella mente. Sean è stato premuroso fino alla fine, regalando a Andrew una giornata straordinaria.
Nel frattempo invece Mouse dà ad Olinski i risultati del test di paternità, ancora una volta Alvin ci stava quasi per lasciare le penne… a chi è saltato il cuore quando ha sentito gli spari provenire dall’ascensore? Meno male che se l’è cavata con una costola incrinata… Quello che mi ha sorpreso di più è che alla fine ha strappato i risultati; in fondo non posso biasimarlo, Alvin è un uomo che ha un sesto sesto e questo gli dice che la ragazza è la figlia e non ha bisogno di vederlo scritto. Ma alla moglie dirà la verità?

E ora parliamo di loro, i Linstead. Non smetterò mai di dire che i due hanno una chimica sullo schermo pazzesca, le battutine a doppio senso sono state fantastiche, il collaudo del nuovo divano è avvenuto e per poco non mi commuovevo dalla felicità. Sono andata a stappare una bottiglia di acqua perché non avevo lo champagne a portata di mano xD. Dire che sono super felice che finalmente siano usciti allo scoperto è dire poco, la scena al Molly’s è stata talmente tenera da sciogliermi il cuore, Erin finalmente si è anche lasciata andare e Jay ha preso la palla al balzo e noi non possiamo che festeggiare!! Ma davvero Herrmann pensava di appioppare qualcuna a Jay? In quella scena tra fratelli al pub stavo davvero ridendo!! W i Linstead <3

E non possiamo non ringraziare anche Dott. Charles, ormai appare sempre sia qui che in Fire, il quale ha aiutato la squadra di Voight a capire cosa non andasse nel falso agente della CIA. Come ho scritto all’inizio, mi aspettavo tutt’altro però non mi posso lamentare perché entrambi gli episodi sono stati molto belli, ricchi di colpi di scena, momenti intensi sia belli sia brutti ma che ci hanno fatto rimanere incollati allo schermo. Quindi non mi lamento più e aspetto con ansia il prossimo episodio!  A voi i commenti 🙂