Negli anni ’80 e negli anni ’90 un’ondata di omicidi ha riempito di sangue l’idilliaca costa della periferia orientale di Sydney.
Ci furono 80 omicidi, 30 casi irrisolti e migliaia di aggressioni. Le vittime erano giovani uomini omosessuali.
Il network australiano SBS, con Deep Water, riporta in vita questi eventi del passato attraverso tre modalità: una nuova avvincente serie drammatica, un documentario e un’esperienza online interattiva e coinvolgente che si svolgerà anche sui social media.
Deep Water è una serie divisa in quattro parti inspirata a questi eventi ambientati in una contemporanea Bondi, con protagonista un cast stellare di attori australiani e che verrà mandato in onda a partire da mercoledì 5 ottobre.
Diretto da Shawn Seet e scritto da Kris Wyld e Kym Goldsworthy, la serie si sviluppa nel momento in cui ai detective Tori Lustigman (interpretata da Yael Stone di Orange is the New Black) e Nick Manning (Noah Taylor di Game of Thrones, Powers, Peaky Blinders) viene assegnato un caso di un omicidio brutale. Lustigman e Manning iniziano a scoprire sempre più prove che suggeriscono che l’assassino sia connesso ad una serie di morti inspiegabili, “suicidi” e sparizioni avvenuti duranti gli anni ’80 e ’90. Tutto ciò è il risultato di un lavoro grossolano svolto dalla polizia, di indifferenza, o di qualcosa di molto più sinistro?
Gli altri attori che prenderanno parte alla serie sono: William McInnes (The Slap, Blue Heelers), Danielle Cormack (Wentworth, Underbelly), Jeremy Lindsay Taylor (Puberty Blues, Sea Patrol), Craig McLachlan (The Doctor Blake Mysteries), Dan Spielman (The Code, Accidental Soldier), Ben Oxenbould (The Kettering Incident), Simon Burke (Devil’s Playground), John Brumpton (Catching Milat), Victoria Haralabidou (Barracuda, The Code), Simon Elrahi (Janet King, The Code), e Renee Lim (Please Like Me, East West 101). Oltre ad essi, ci sono anche gli attori emergenti George H. Xanthis (The Principal, Open Slather) e Julian Maroun.
Oltre alla serie che si svolgerà ai giorni nostri, il network manderà in onda domenica 16 ottobre il documentario Deep Water – The Real Story. Diretto da Amanda Blue, avrà una durata di 90 minuti all’interno dei quali verranno presentati le testimonianze in prima persona riguardo agli omicidi dettati dall’odio nei confronti degli uomini gay avvenuti negli anni ’80 e’90.
Questo documentario svela le storie di una società nella morsa dell’omofobia quando diverse gang perseguitavano vittime vulnerabili sulle scogliere della costa, in cui avvenivano pestaggi brutali e le vite di questi poveri uomini terminavano sulle rocce sottostanti.
Molte delle persone coinvolte ai tempi, inclusi polizia, consiglieri, vittime e famiglie di coloro che sono stati assassinati, parleranno dei crimini del passato nella speranza di portare a galla nuove prove per dare pace ai morti e giustizia ai loro cari.
Deep Water – Online Investigations è una piattaforma online sviluppata da Blackfella Films e SBS, e prodotta da SBS, al cui interno ci sono dei contenuti rilasciati per tutto settembre ed ottobre, tra cui podcast riguardanti l’indagine originale. Tutto ciò permetterà agli utenti di esplorare gli omicidi irrisolti sia all’interno di Bondi che nell’intera Australia.
Sul sito Deep Water – Online Investigations sono già disponibili degli approfondimenti speciali sia di Deep Water che di Deep Water – The Real Story, tra cui anche dei dietro le quinte dello show, interviste del cast e degli addetti ai lavori, sneak-peek, scene cancellate.
Durante la messa in onda di Deep Water, il pubblico sarà anche in grado di scavare ulteriormente nelle indagini durante ogni episodio, seguendo un’esperienza narrativa coinvolgente su Twitter. In collaborazione con Screen Australia e Twitter, l’iniziativa fornirà ai telespettatori un accesso esclusivo alle prove e al materiale della scena del crimine della serie, aggiungendo un altro strato all’avvincente storia.
Sugli account Twitter @DeepWaterSBS e @ToriLustigman saranno condivisi foto e riprese, anteprime degli episodi e approfondimenti personali del personaggio principale della Detective Tori Lustigman. I telespettatori possono seguire l’indagine anche grazie all’hashtag #DeepWater e, con il procedere dell’indagine nei vari episodi, si sentiranno come se stessero indagano sull’omicidio insieme ai detective di Bondi.
Il direttore di SBS, Marshall Heald, ha affermanto:
“SBS è un vero campione quando si parla di storie avvincenti, e cerca sempre nuovi modi con cui può condividere tali storie con il pubblico australiano. La serie ed il documentario di Deep Water, insieme a questa nuova esperienza della piattaforma online e dei social media, danno al pubblico diversi modi di esplorare e connettersi con questi eventi importanti del recente passato australiano che hanno condizionato la nostra società“.