Summer Series – Devious Maids – Omicidi, pavimenti da lavare e altre amenità

devious-maids-uno-dei-nuovi-poster-della-serie-lifetime-277975Nuova serie di Lifetime ideata dal ben noto Marc Cherry (sì sì, avete capito, quello di Desperate Housewives) e prodotta, tra gli altri, anche da Eva Longoria, Devoius Maids potrebbe essere il guilty pleasure dell’estate. Riuscendo dove, francamente, Mistresses, altra serie estiva tutta al femminile con un cast di rilievo, aveva fallito, tenendo viva la nostra attenzione oltre le prime due puntate.

Devious Maids si rivela una serie piacevole, divertente e frizzante (forse complice la musica latineggiante che imperversa in  ogni scena) con quella giusta dose di mistero. Protagoniste sono sei Maids, domestiche, latine di Beverly Hills.

L’avvio della vicenda si ha quando una di loro, Flora, viene assassinata brutalmente durante il servizio in casa dei Powell, i suoi datori di lavoro. A Flora si sostituisce Marisol, arrivata in realtà, si scopre, per indagare proprio sulla morte della maid, della quale è accusato, forse ingiustamente, suo figlio Eddie, anche egli cameriere presso i Powell.

Nel ruolo delle Maids troviamo Ana Ortiz (Marisol) meglio nota come Hilda Suarez in Ugly Betty, Dania Ramirez (Rosie) scoperta da Spike Lee e poi conosciuta per Heroes e una parte ne I Sopranos, Judy Reyes (Zoila) l’infermiera Carla di Scrubs e altri volti meno noti del panorama latino di Hollywood come Edy Garden, la bellissima Valentina, figlia di Zoila e Roselyn Sanchez che interpreta Carmen. Per la rassegna del manzo abbiamo (solo!) Drew Van Acker reduce da Pretty Little Liars (Jason DiLaurentis) nel ruolo di Remi Delatour. La parte bianca di Beverly Hills vanta volti noti del piccolo schermo tra cui Mariana Klaveno (Peri Westmore) direttamente da True Blood, Grant Show (Spence Westmore) di Melrose Place e Susan Lucci (Genevieve Delatour) di La valle dei pini*.

Il mistero dell’uccisione di Flora è ovviamente il fil rouge attraverso tutta la serie che però si sofferma molto, fortunatamente, sulle vere vite di queste domestiche, costrette a lavorare e a mantenere gli scomodi segreti dei ricchi padroni, spesso eccentrici, instabili e infantili.

E’ interessante inoltre scoprire, man mano che la serie cresce, i reali desideri delle nostre maids, più che semplici donne delle pulizie, donne, in realtà, con grandi aspirazioni e storie travagliate, unite tra loro per cercare di farsi spazio a gomitate in un mondo patinato che le relega sempre all’angolo buio della stanza.

Carmen, per esempio, vorrebbe essere una cantate ma nemmeno lavorare nella casa di una grande rockstar latina come Alejandro sembra aiutarla a sfondare; Zoila vive per dare alla figlia l’occasione di fare quello che vuole senza essere ostacolata da nessuno, nemmeno da se stessa e dal suo amore per Remi. Rosie sogna di poter ricongiungersi con suo figlio ma la strada per avere più soldi è complicata e piena di ostacoli, tra tutti anche quello di avere una relazione con il proprio datore di lavoro, cercando di non farlo scoprire alla moglie di lui, mentre Flora pur di ottenere  soldi e garanzie per sé e per la sua famiglia, si fa uccidere da qualcuno con ancora meno scrupoli di lei.

Dopo aver esplorato per anni la realtà delle casalinghe disperate, Marc Cherry, sempre con un tocco di noir accompagnato da innumerevoli situazioni grottesche e un gusto raffinato per il macabro, esplora il mondo delle domestiche  e crea un prodotto niente male. Non un capolavoro, colpa anche di alcune storyline abbastanza scontate come la presunta love story fra Valentina, domestica giovane e bella e Remi, padroncino figo, viziato e tu guarda persino tossicodipendente ma nel complesso,  un ottimo svago nelle torride giornate di agosto.

Intrighi, misteri, cameriere deviate eppure quasi innocenti se, e solo se, messe a confronto con i loro ricchissimi padroni.
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*Per l’angolo delle curiosità: La Valle dei pini è una soap andata in onda dal 1970 al 2011, l’attrice Susan Lucci che in Maids é Genevieve vi ha recitato per tutti e 40 gli anni vincendo un Emmy nel 1999,dopo ben 21 candidature, e svariati Soap Opera Digest Awards. Ricopriva il ruolo di Erica Kane.

E se volete rimanere sempre informati su questa magnifica serie, mettete mi piace sulla stupenda pagina facebook: Devious Maids Italia

About Paperajack

classe 1992 letterata (che poi, che vuor dì ?) aspirante scrittrice/sceneggiatrice e nei sogni più sfrenati addirittura attrice. Negli ultimi anni le serie tv sono diventate la sua nuova droga (dopo libri e cinema) e appena puó ne parla, ne legge e ne scrive. Galeotto fu The O.C. ma ora non c'è limite a ció che guarda (sempre con un occhio di riguardo per quello che arriva dalla buona e vecchia Inghilterra)

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2 comments

  1. Bella serie, gradevole, poco impegnativa, ma che prende! Il personaggio che mi ha fatto più ridere di tutta la serie è stata Genevieve! Il rapporto tra lei e Zoila è spassosissimo.

  2. Concordo. Devious Maids non è un capolavoro, ma a me piace. Mi rilassa e mi diverte *-*

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