Con Private Lives tocchiamo la metà della seconda stagione dove viene gettata luce su tanti dubbi e la trama si snoda sempre più velocemente, mettendo in evidenza situazioni e reazioni a tratti un po’ prevedibili. In fondo questa leggera dose di prevedibilità ci piace perché alla fine ci dà modo di esclamare un sincero “Oh mamma!” quando il colpo di scena entra in azione.
Non so voi, ma io ho da subito notato l’assenza dei Powell in questo nuovo episodio. Un’assenza prettamente fisica in quanto, proprio all’inizio della puntata, Marisol – che non si fa mai gli affaracci suoi – trova un vecchio libro appartenuto a Dahlia e da brava pettegola sbircia la dedica apposta sulla prima pagina.
Indovinate di chi è la firma? Proprio così, avete visto bene! Adrian è l’artefice di quel prezioso regalo che secondo la nostra deviata number one testimonierebbe la relazione di cui Nick ci aveva messi al corrente la scorsa settimana. Visto che non possiamo dare tutto per scontato, non sappiamo se la dedica sia da attribuire proprio a quel Adrian, ma lo supponiamo sulla base dell’amicizia di lunga data tra i Deering e i Powell.
Marisol cerca di carpire qualche pettegolezzo mettendo alla prova Opal che, visibilmente agitata e infastidita dalla scarica di domande, cade dalla scala sulla quale era inerpicata per cambiare delle lampadine.
Capitombolo divertente! Non chiamatemi sadica, ma ci voleva proprio una bella mazzata per lei! Assolutamente da rifare! #funnyepicmoment
L’assenza temporanea di Opal dà a Marisol l’opportunità di scavare più a fondo nella questione, e quale miglior motivo di un misterioso cassetto chiuso a chiave per riunire l’allegro gruppetto spettegolante in un un’unica stanza?
Dalle loro “approfondite” ricerche e speculazioni, si palesa all’orizzonte una nuova possibilità: Opal potrebbe essere stata la vera amante di Dahlia. Non Adrian, non un qualsiasi uomo dei quartieri alti di Beverly Hills, ma la fidata domestica. Discreta e fedele.
Tutto ciò le ragazze lo deducono dalla miriade di foto che trovano nel cassetto di Opal e ricongiungendo tutti i pezzi del puzzle degli strani atteggiamenti della donna da quando Marisol ha preso possesso di casa Deering. Ora resta da svelare l’ennesimo interrogativo: se Nick è a conoscenza di questa – forse assurda, forse no – possibilità, perché Opal lavora ancora per lui? Ha forse a che vedere con l’accordo menzionato nella 2×04- Crimes of the Heart?
La scimmia curiosa che è in me freme per saperlo!
Ormai le trame di Genevieve, Ethan, Remi e Valentina sono sempre più intersecate da quando Mrs. Delatour si è impuntata per spuntarla di nuovo. Il pretesto del momento è che vorrebbe riportare Valentina dal suo Remi solo perché la ragazza merita il meglio. Okay il santo affetto che può legare la donna alla figlia della sua domestica/amica, ma a mio parere non è una scusa molto valida. Avrebbe avuto più senso farle dire che vuole il meglio per quel broccolo di suo figlio visto che da solo è incapace di fare qualsiasi cosa (come abbiamo già visto nella season one), ma forse alla fine questo suo comportamento avrà un senso. #credici
L’astuta Genevieve gioca sui punti deboli di Ethan smuovendo mari e monti pur di farlo accettare alla Brown, università situata nella costa opposta, ma ciò provoca l’immediata reazione di Valentina. Facendo due più due, lei arriva prima del pool boy a capire che l’artefice di tutto è la sua ex suocera e ciò da’ a Valentina l’opportunità di mettere i paletti anche con Genevieve, come è già successo con sua madre. #fattilicazzitua
Nel frattempo, Ethan e Remi si incontrano per la prima volta e partono subito le scintille! Dapprima Remi si dimostra molto pacato ed educato nei confronti del ragazzo che però sfodera da subito gli artigli (evidentemente qualcuno gli ha prestato un neurone ed ha capito che Genevieve ha manovrato la sua ammissione al college) e lo attacca rivendicando il suo possesso su Valentina. Ci mancava solo che marcasse il territorio con la pipì.
A questo punto Remi non ha nessun motivo per essere carino e coccoloso e accetta di buon grado i suggerimenti della madre.
Spero almeno che la situazione in futuro si dimostri divertente come le battute di Genevieve – quelle non deludono mai.
Restando in famiglia, la neo separata Zoila si lancia sul mercato. In tutti i sensi. Mentre fa la spesa intraprende una discussione sull’uso del peperoncino con un argentino muy guapo, tale Javier Mendoza. Scopriamo che il misterioso belloccio è in realtà uno chef di fama mondiale, oltre che un buon partito e a colpi di ricette, battute e flirting selvaggio, Zoila rimedia una cena da lui. #checulo
Sarà che io non faccio mai la spesa, ma quelle poche volte che sono capitata al mercato non ho mai incontrato nessuno di simile. #maiunagioia
Tralasciando la mia sfiga in questo settore, deve intervenire Genevieve per far capire a Zoila i motivi che spingono un uomo a cucinare per te, a casa sua. #abbellaaddormentatasvegliati
Qui ritroviamo la nostra deviata più umana del solito, in preda alla paura di rimettersi in gioco dopo la bellezza di ventidue anni di matrimonio. Non si sente all’altezza delle aspettative e vuole andarci con i piedi di piombo, trovando anche l’appoggio dello stesso Javier che si rivela l’uomo dei sogni in tutto e per tutto.
Bene, dove sta la fregatura? Avanti voglio sapere cosa nasconde anche lui! In caso mi stessi sbagliando, voglio un Javier che cucini al posto mio! Chiedo troppo?
Ma comunque, mi auguro che questo nuovo interesse amoroso possa riabilitare la povera Zoila tartassata un po’ da tutti ultimamente, me compresa.
Quando non impegnata a scassinare i cassetti altrui con gli orecchini, Carmen gironzola per casa Westmore con la sua pianola portatile. La missione della settimana è scrivere una canzone inedita per avere la tanto attesa chance di farsi notare nella serata che il Primrose dedica agli artisti emergenti. Il problema è, però, che l’inglese non sia la madrelingua di Carmen, ergo le viene particolarmente difficile mettere in musica parole poetiche che non facciano rima con bucato.
Disperata e sommersa dagli avanzi puzzolenti dei giorni precedenti, la mujer chiede aiuto a Ty che fa lo gnorri e piuttosto che scrivere la canzone per lei, si mette a fare il domestico in giro per casa. #uselessman
Afflitta e sconsolata, a Carmen non resta che una possibilità: sbirciare nel quaderno di Ty col rischio di scoprire tutta la verità sulla morte di Alejandro. Complice anche la fortuna, la donna legge solo la poesia scritta sulla prima pagina. Il pericolo per Ty è scampato, ma lui non riesce a tirare un sospiro di sollievo e sbraita contro la domestica, salvo poi redimersi e concederle la possibilità di cantare la canzone con le proprie parole.
L’esibizione è un successo – sebbene la canzone non sia questo granché- e accade anche il prevedibile: Ty si prende una bella sbandata per Carmen.
Personalmente me lo aspettavo, ma voglio vedere come questo nuovo fattore inciderà sull’inevitabile scoperta della verità.
E arriviamo ora a commentare il Rosie-momento della settimana e la domanda sorge spontanea: A Ro’, perché non ti fai mai gli affaracci tuoi?
Vestita di buoni sentimenti e non solo, la dolce e ingenua Rosie crede ancora nell’esistenza degli unicorni e degli uomini onesti, tanto che coinvolge Reggie – noto alla cronaca per essere il nipote di Mr. Kenneth oltre che il suo avvocato e neo spasimante- nella sua nuova missione umanitaria: far ricongiungere Lucinda con la figlia mai conosciuta.
Inutile dire che zecca com’è ci riesce, complice anche l’avvocato che si mostra più interessato di lei a questo ricongiungimento. E qui sta la famosa fregatura che io cercavo in Javier senza capire che il più losco tra tutti era anche il più insospettabile.
Reggie punta alla delega da parte dello zio, cosa che ottiene palesando tutta la sua malvagità sul finire della puntata e a seguito del tanto atteso incontro madre – figlia che scombina i piani di tutti.
Dicevamo, Rosie trova questa benedetta bambina – ormai diventata donna – e la porta tutta entusiasta da Lucinda che si becca un bel cazzottone in pieno viso. Altro che abbraccio e momento commovente, a tratti sembrava una puntata della WWE! #wrestling #cazzottone #iloveumom
Nel corso di una chiacchierata risolutrice, si scopre che la la non-più-baby Natasha aveva provato a contattare la madre naturale niente meno che quattro anni prima rispetto agli eventi narrati ora, ma che tutto era saltato per colpa di Kenneth.
Lucinda è furiosa e prova a menomare – più di quanto non lo sia già – il padre con una canna di bamboo(?), ma l’intervento provvidenziale di Rosie placa gli animi e lei ci guadagna pure un aumento. #sticazzi
Lo shock risveglia qualcosa anche in Kenneth che dopo l’ictus pronuncia le sue prime parole: “Ho bisogno di te”, rivolte al nipote malefico. #chespreco
La presenza di Didi è sempre più superflua ed inutile. #bruciatela
Quindi ricapitoliamo. Marisol è a un passo dallo scoprire qual’è il patto che lega Nick ed Opal; Genevieve si dedica agli intrallazzi frivoli che potrebbero avere ripercussioni, però, non solo sul rapporto Ethan- Valentia- Remi; Zoila è troppo distratta dal rivoltamento ormonale che le causa Javier per accorgersi del resto; Carmen deve ancora scoprire il coinvolgimento di Ty nell’omicidio di Alejandro e sappiamo tutti che reagirà molto male quando quel giorno arriverà; Rosie non ha capito ancora con chi ha a che fare e di chi fidarsi, dovrebbe darsi anche lei una bella svegliata.
Insomma i nodi vengono piano piano al pettine e dal promo della prossima puntata si direbbe che succedono taaaaante belle cose! Lo shock è sempre dietro l’angolo!
Io vi aspetto qui e come al solito vi consiglio di passare dalla nostra pagina Facebook per essere sempre aggiornati sul mondo telefilmico.
Stay tuned and #talkdirty 😉
Bellissima recensione!!! Sono d’accordo su tutto!!!!