La scorsa settimana avevamo lasciato il detective Figueroa sulla porta di casa Delatour dal momento che Genevieve sembra essere la sospettata perfetta per la morte di Louie Becker, a seguito della burrascosa relazione che ha intrattenuto con il giovane istruttore. È incredibile come quella donnina tutta pepe non perda la sua naturale verve in un momento di tensione e paura come l’indagine per un omicidio in cui potrebbe essere coinvolta. Noi ovviamente sapevamo che Gen non aveva nulla a che fare con la morte di Louie, ma l’indagine è servita per portare a galla alcuni segreti del suo passato e non solo.
Ed è qui che capiamo il significato del titolo, The Talk of the Town. Si sa che nell’alta società di Beverly Hills i segreti non hanno vita lunga e passa poco prima che quello di Gen venga spifferato in lungo ed in largo, partendo da una fonte davvero insospettabile: Zoila, personaggio che io ho trovato poco in linea con il comportamento tenuto nelle scorse puntate. In pratica è stata tutta chiacchiere e pochi fatti se ha tradito così facilmente la fiducia della sua “amica”. #mihaidiluso
L’amica -fedele- si lascia sfuggire la storia riguardante il sex tape girato da Gen e Louie – con tanto di posizione scabrosa chiamata “orchidea in fiore”. Per la cronaca, sì esiste. E sì, se cercate su Google capirete tante cose. #delfinocurioso
Quindi nell’accoppiata Genevieve-Zoila – in assoluto la mia preferita – si viene a creare una spaccatura che porta Mrs. Delatour ad accettare il viaggio in Grecia col dottor Neff.
Non so a voi, ma questo tizio inizia a puzzarmi. Secondo me nasconde qualcosa e un po’ si nota da come guarda Gen nella scena in cui lei accenna al viaggio in Grecia. Che abbia secondi fini mi sembra palese, essendo comunque in uno show targato Mark Cherry.
Altra scena bellissima a mio parere è quella in cui una sempre più mitica Evelyn Powell – ci sei mancata, dearie – indispettita dalla convocazione in centrare (per colpa della testimonianza di Genevieve, appunto), decide di vendicarsi nel più infido dei modi, complice l’ignara Carmen che per non perdere il posto tradisce il segreto confidatole di Zoila, rivelando ad Evelyn l’esistenza del sex tape.
Lo avevamo capito fin dall’inizio che lo scandalo sarebbe partito tutto da lì; grazie alle doti persuasive dei #Powellbigmoney, Evelyn compra il video da un collega di Louie e svergogna pubblicamente Genevieve. Che classe, che grazia, che meravigliosa compostezza! Standing ovation per Evelyn e un grande applauso all’aplomb mostrato da Gen in pubblico.
Queste due donne sono l’anima dello show e ritrovarle nelle stesse scene è sempre una goduria immensa. Un po’ come fosse uno scontro tra titani.
Mentre Evelyn e Genevieve si danno battaglia, Mr. Powell se ne resta rintanato in casa nella serafica pace della sua nuova perversione. Dopo aver convinto #fiftyshadesofCarmen a diventare la sua nuova padrona, il nuovo obiettivo di Adrian è scoprire chi sia il suo misterioso amante-uomo-sposato che la distrae durante le loro sessioni di punizione. Sappiamo quanto sia egocentrico Mr. Powell, perciò non può accettare di essere messo in secondo piano da una sua dipendente. Non so più come definire Carmen. A volte mi sembra che sia Adrian a lavorare per lei! #checonfusione
Il destino vuole che Mr. P abbia la soluzione dell’intricato mistero a portata di mano. Per un osservatore del suo calibro non è difficile capire che è Sebastian l’amante di Carmen, complice anche il bacio tra i due che gli dà la certezza definitiva.
Ed in virtù di questa nuova, illuminante rivelazione, Adrian può sentirsi libero di ricattare Carmen quando lei prova a mollare la presa sul #kinkygame per non indispettire né Sebastien, né Marisò che – da brava impicciona – ha sbirciato una particolare seduta dalla finestra della dependance, torturandoci con una menata infinita. #dachepulpito
Parlando proprio della bruttona della serie, questo episodio poteva intitolarsi “Le figure di merda di Marisò” visto che c’era!
Vogliamo iniziare a commentare quei terribili cerotti che aveva in faccia ad inizio puntata? Ma dico io, hai un manzo da sbavo che ti gira in casa giorno e notte e tu metti piede fuori dalla stanza conciata in quella maniera obbrobriosa ed hai anche il coraggio di flirtare con lui? #MACOMETICONCI?
Se questa è la prima figurona di Marisò – tanto non sta facendo altro – la seconda arriva quando lei è tutta presa dal #cazziatone che deve fare a Carmen per l’evento succitato.
Dimenticatasi che Jesse sta pulendo i condotti d’aria, si lascia sfuggire quanto lui l’attizzi e le faccia drizzare i baffi, ma il caso vuole che il #manzomaid senta tutti e non perda tempo a fare un appunto. #tempismo
Okay, devo un pochino ricredermi su Jesse. All’inizio lo consideravo un personaggio un po’ inutile ai fini della trama (questo dettaglio non è ancora cambiato), ma ammetto che mi piace parecchio com’è stato impostato il suo carattere. Schietto, simpatico e deciso, non si lascia sfuggire nessuna opportunità, tanto che nel promo della 3×06 vediamo anche quale “opportunità” coglierà al volo. Il suo unico difetto è l’evidente cecità: come si fa a dire a Marisò che è sexy? #fatticurare #oculistacercasi
Aaaaah, ma ve l’ho detto che in spiaggia dove vado io c’è la sosia di Marisò? Chi mi segue dallo scorso anno avrà sentito sicuramente parlare di lei; ebbene, è tornata anche quest’anno e continua a guardarmi male perché io la osservo e poi rido da sola. No, non sono così pazza come sembra, ma lei è davvero IDENTICA! La gemella perduta di Marisò ce l’ho solo io! #checulo
E a proposito di manzi (mi ricollego a Jesse), l’altra new entry si mostra a noi in tutto il suo splendore: sto parlando dell’Ernesto Banderas shirtless time! Qui gli ormoni di tutte noi deviate hanno gioito assieme a quelli di Rosie, ammutolitasi di fronte a quella visione sfjsijfvfdivndfv. #hodettotutto
Ernesto non si risparmia le varie marcature di territorio, soprattutto quando deve “offendere” Spence tramite i suoi mobili, o rimarcando la differenza d’altezza. Ci manca solo la pisciatina di rito su Rosie e il quadretto è perfetto.
Parlando di quadretto, i #Cesaroni di Beverly Hills stanno provando a ristabilire un equilibrio tra loro, per il bene di Miguel che vediamo in tutta la sua inutilità per soli tre minuti scarsi. Sia Spence che Ernesto rivendicano la rispettiva paternità sul bambino che viene conteso tra due fuochi, più di quanto lo sia la madre stessa.
Vi ho già detto quanto mi stia sulle maracas Rosie in questa stagione? Persino quando fa il sogno erotico su lei ed Ernesto la vorrei prendere a schiaffi. Mi sembra tanto quella fessa di Anastasia Steele ogni qualvolta le fanno un primo piano con l’espressività di un comodino dell’Ikea. Datti una svegliata, bella mia, o il pubblico inizierà a preferire la tua versione #comatosa a quella sveglia.
E poi un’altra cosa: ma seriamente nessuno si rende conto che PARLARE è la soluzione?
Quel povero fesso di Spence si era finalmente messo le mutande pulite e lei, piuttosto che rivelargli i dubbi che le ha insinuato il prete durante la confessione, lo respinge e se ne va a dormire sul divano senza una spiegazione logica. Poi si chiede perché nessuno la prenda sul serio. #hatehatehate
L’acqua è poca, ossia scarseggia, e la papera non galleggia.
Dedico questa massima a Taylor Stappord, la sgamabilissima moglie di Michael nonché fulcro del #seasonmistery di quest’anno.
La bella Taylor diventa sempre meno convincente ogni puntata che passa, perdendo di credibilità agli occhi del marito che ne sospetta il tradimento, tanto da pagare il defunto Louie Becker per spiare la moglie mentre era a Boston per lavoro. Ed è giusto Michael che capisce per primo il coinvolgimento della moglie nella morte di Louie, complice la scomparsa di Blanca che non è mai arrivata in Arizona dalla sorella.
E’ facilissimo per un avvocato del suo calibro capire che Taylor ha pagato degli extra alla domestica per comprarne il silenzio, ma a mio parere la chiave di tutto i mistero restano Katy #lafigliadeldemonio e la sua storia ancora a noi sconosciuta.
Chi è che Taylor chiama quando si trova nei guai? Potrebbe forse trattarsi della persona che ha ucciso Louie Becker? O addirittura del vero padre di Katy?
Fatto sta che la bambina è talmente inquietante che avvelena la madre con un sovradosaggio di farmaci perché “non vuole che lei sia triste”. Il tutto condito da un sadico sorrisetto di contorno.
Questa bambina inizia a farmi seriamente paura, anche se l’idea che sia stata lei a scatenare la carneficina non regge. Non ne avrebbe la forza, principalmente.
Assieme al mistero sulla morte di Louie, si aggiunge quello sulla scomparsa di Blanca di cui persino Taylor è all’oscuro.
Come si metteranno le cose ora che Marisò l’ha trovata mezza morta sul divano di casa sua? Si riprenderà oppure è già troppo tardi? Io voto la prima. La trama di Taylor non si è ancora esaurita e sono proprio curiosa di scoprire cosa succederà ora che ci stiamo avvicinando a metà stagione.
Fremendo per il #cliffhanger, vi lascio con la magnifica visione dei due #deviousmanzi e con il promo della 3×06.
#CIAONE