Il grande successo al botteghino del film di Downton Abbey, appena uscito nelle sale, fa ben sperare alla possibilità di un sequel.
Il film di Downton Abbey è appena uscito nelle sale cinematografiche (arriverà a fine ottobre in Italia), ma la possibilità di un sequel ė già al vaglio.
L’amato film della serie televisiva ha già registrato numeri impressionanti durante il fine settimana, dimostrando che c’è ancora tanto amore là fuori per Downton. Secondo il produttore Gareth Neame e il creatore Julian Fellowes, è quel tipo di successo al botteghino che renderebbe possibile un sequel.
“Abbiamo alcune idee su cosa faremo dopo, se accadesse“, dice Neame a EW. “I fan sono stati abituati a guardare tutte e sei le stagioni dello show a casa nel comfort del loro salotto e per fare in modo che abbia successo, i fan devono essere motivati a uscire, comprare i biglietti e andare al cinema. Se i fan lo faranno, allora il film andrà bene e avremo dunque l’incentivo per rivedere il tutto”.
Fellowes fa eco ai pensieri di Neame sulla questione, dicendo che “non avrebbe mai detto mai” all’idea di tornare a Downton con un altro film. “Dobbiamo solo capire se c’è l’appetito, se c’è il desiderio, e vedere dove vorremmo andare con le diverse storie“.
Considerato il debutto di 31 milioni di dollari al botteghino, sembra che l’appetito richiesto sia ancora lì, soddisfacendo i requisiti di base per un sequel.
Ma come sarebbe un sequel di Downton Abbey? Fellowes dichiara che non lo riesce a immaginare tanto diverso dalla prima uscita. “Lasceremmo passare un po ‘di tempo perché le cose si risolvano da sole, ma non credo che ci muoveremmo in una direzione differente“, dice a EW.
Ci sono ancora un milione di domande, per esempio se Maggie Smith tornerebbe per interpretare Violet o se il suo destino alla fine del film comporterebbe la sua naturale conclusione fuori dallo schermo. Per non parlare del compito monumentale di radunare per un secondo film un cast di 20 persone impegnati in programmi sempre più fitti. È già stato difficile affrontare il primo round e probabilmente diventerebbe più difficile col passare degli anni.
Tuttavia, quando gli viene chiesto, tutto il cast è concorde e veloce nel dire che tornerebbe. “A tutti gli attori del cast con cui ho parlato piacerebbe farne un altro“, spiega Rob James-Collier. “Non è un segreto come siamo riusciti a mantenere unito un cast così numeroso per tanto tempo – perché adoriamo fare questo lavoro, adoriamo fare quello che facciamo. Quindi sarei elettrizzato se mi volessero indietro e lo farei in un batter d’occhio.”
Allen Leech, che interpreta Tom Branson, afferma che anche lui sarebbe pronto a portare avanti la sua storia. Ha avuto la rara opportunità di vedere come sarebbe stato un film di Downton Abbey prima ancora che il primo film fosse sul tavolo. “[Hugh Bonneville e io] stavamo assistendo alla proiezione di uno degli episodi nella stagione 6“, racconta. “Siamo entrati di nascosto e c’erano 1200 persone che guardavano l’anteprima e abbiamo avuto modo di sperimentare in anticipo come sarebbe stato – è stato quando ci siamo resi conto per la prima volta che poteva davvero funzionare come film. Sono felice di dire che ci siamo intrufolati alla premiere di New York, un paio di giorni fa, ed è stato molto soddisfacente osservare le reazioni emotive degli spettatori mentre guardavano il film, insieme come un tuttuno. Era quasi come guardare un’opera teatrale.”
Soddisfacente anche per i cine-spettatori – Downton ha ottenuto una “A” CinemaScore e il 95% i punteggi da parte del pubblico su Rotten Tomatoes (84% dalla critica). Il grande apprezzamento da parte del botteghino e del pubblico, è sicuramente un buon presupposto per quantomeno provare a far decollare un sequel.
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