Il finale di metà stagione di Fear The Walking Dead non solo ha separato Travis e Madison, ma anche Nick da tutti quelli che hanno un battito cardiaco, ammazzato Celia e Daniel (o almeno sembra), bruciato l’hacienda di Thomas e lasciatoci con un milione di domande. Per fortuna lo showrunner Dave Erickson è stato abbastanza gentile da chiamare TVLine dandoci, se non un milione, almeno un buon numero di risposte.
Cominciamo con Nick. A parte il suo essere un drogato e tutto, in generale sembra abbastanza acuto. Allora perché è caduto così velocemente nella pazzia di Celia?
Credo che hai di fronte un ragazzo che ha una personalità molto facile alla dipendenza, e tutti quelli che io conosco e che si stanno riprendendo, tendono a trovare qualche altro sbocco per la loro natura dipendente. Quello che fa Nick è trovarla nella morte. E’ iniziato nella premiere della 2° stagione. Ci fu un momento in cui mentre era sotto la barca capovolta a guardare quelli infetto galleggiante, e vide qualcosa di diverso. Vide più umanità lì. Ovviamente questa potrebbe essere una scusa, perché penso che in fondo, sta cercando qualcuno che sia in grado di attivare una nuova dipendenza.
Di certo l’ha trovata in Celia.
Sì, quando finisce con Celia nel 6° e nel 7° episodio, trova essenzialmente qualcuno che dice: “Sì, la tua mancanza di paura verso i morti è giusta”. Lei crede in questo, e pure lui abbraccia la sua filosofia. Era pronto per trovare quella persona, che è in realtà quello che penso Strand intendesse in quella scena quando in sostanza dice a Madison, “Hai un ragazzo che è capace di badare a sé stesso, ma che è anche alla ricerca della sua prossima dose”. Questo è ciò che spaventa di più Madison, ed è per questo che fa quello che fa.
Ero sbalordito di vedere Madison trasformarsi in una novella ‘Rick Grimes’, ha praticamente ucciso Celia a sangue freddo.
Madison l’aveva già accennato prima, ma ha avuto un’interessante rapporto con la violenza. Ha una morale e ha delle buone qualità, ovviamente. Ma ciò che scopriremo nella seconda metà della stagione, è che c’è un lato oscuro in Madison Clark. Quanto più si arriverà a conoscerla, più capiremo il motivo per cui lei è disposta a fare quello che fa. Dovete anche tenere a mente, in questo caso, che hai di fronte una donna come Celia, che sembra innocua in quel momento, ma che ha avvelenato un’intera comunità per proteggere gli infetti nella sua cantina! Non è qualcuno con cui scherzare! Quindi la domanda per noi era, che cosa avrebbe fatto Madison se, per esempio, fosse andata in un luogo in cui ci si fa di eroina e avesse trovato il figlio su di giri, e si fosse confrontata con il suo spacciatore? Avrebbe chiamato la polizia? Lo avrebbe affrontato in quel momento?
Chiaramente lo avrebbe affrontato.
Lei ha la capacità di diventare violenta in caso di necessità.
Nick aveva pianificato quello che voleva fare quando fugge da lei, o lo ha deciso sul momento?
In una certo modo. (Ride) Collegheremo qualcosa nella premiere dell’altra metà della stagione. Scopriremo che aveva qualcosa in mano di cui noi non sapevamo e questo lo rende un po’ meno folle dello scappare via. Si riconnette anche con qualcuno quando torneremo con l’ottavo episodio.
Perché Daniel doveva morire, o forse dovrei dire “morire”?
Ecco perché: Ciò che è importante per la storia, in particolare per Ofelia, è che tutti i personaggi credano che Daniel è bruciato nel recinto. Vedremo Rubén (Blades) nella seconda parte della stagione, ma la mia speranza è che lo vedremo resuscitare nella 3° stagione in senso organico. Penso che ci siano più cose da raccontare con quel personaggio e anche più cose da raccontare nel rapporto padre/figlia.
Che cosa ne pensate di questo mid-season finale? Fatecelo sapere nei commenti!
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