Game of Thrones – Coster-Waldau conferma i sentimenti di Jaime per Brienne

Nell’ultimo episodio di Game of Thrones, a soli due episodi dalla fine della sesta stagione, Jaime e Brienne di Tarth si sono nuovamente incontrati, cosa che tutti i fan aspettavano bramosamente da molto. Nicolaj Coster-Waldau, che dà il volto al bel Lannister, risponde a qualche domanda su come sia andata questa riunione e su cosa ciò significhi per i due.

Ormai da molte stagioni i fan amano la coppia Jaime-Brienne. Perché pensi ciò accada?
Ovviamente è a causa della storyline della terza stagione, in cui non si piacevano affatto né si rispettavano, il cosiddetto “gli opposti si attraggono”. Tutto dell’altro sembrava ridicolo, lei una donna guerriera, lui non poteva averne rispetto. Lei lo conosceva come l’uomo più privo di onore di tutti, e, mentre se lei fosse stata parte della Guardia Reale avrebbe fatto di tutto e sarebbe morta per chi serviva, le rendeva impossibile capacitarsi del fatto che invece Jaime avesse ucciso il suo stesso re. E poi ovviamente nel corso del viaggio si sono resi conto di essere più simili di quanto pensassero, in un certo senso condividono degli ideali di base e sono entrambi persone d’onore nel senso che sono leali a chi amano e farebbero di tutto per proteggerli. Poi ovviamente ci si rende conto che le azioni parlano più delle parole. Si aiutano tantissimo, lui la salva dallo stupro e dall’orso, lei lo aiuta ad aprirsi su uno degli eventi più traumatici della sua vita, l’uccisione del Re Pazzo – finalmente può smettere di mentire.
Ovviamente nelle scene seguenti si percepisce quel misto di simpatia e attrazione che però non seguita mai a nulla, perché non possono agire di conseguenza. È intrigante, come dire “perché no?”. La scena scorsa è stata brillante. Quando Bronn soprende Pod di fronte alla tenda gli chiede se secondo lui i due stiano facendo sesso nella tenda, perché sa che Jaime lo vorrebbe, poi di botto le inquadrature si spostano nella tenda e vediamo i due rigidamente l’uno davanti all’altro senza parlare di niente di personale, in maniera molto corretta. Grazie a come la scena è stata scritta il sottotesto è estremamente chiaro, ma loro non riescono a riconoscerlo. Jaime è stato con sua sorella per tutta la vita e quello è l’unico amore che conosce, ed eccome se è un tipo di amore. Brienne ha amato Renly prima, ma non ammetterebbero mai quello che c’è fra di loro perché è semplicemente oltre la loro immaginazione – o comunque non si permetterebbero mai di andare così in là.

Forse quella volta nella vasca.
Assolutamente. Quello fu un atto di amore, così come lo è aprirsi con qualcuno e poi vedere questo che ti abbraccia, è bellissimo.

Con Jaime lontano da Cersei ed assieme a Brienne, abbiamo potuto vedere un lato diverso di lui. Perché pensi abbia scelto di restare con sua sorella, dopo tutto quello che ha fatto ed imparato?
È così profondamente radicato in quella famiglia e in quel mondo il non andare contro i propri familiari, il rimanere leale. Inoltre gli unici di cui si sia mai fidato sono Tyrion e, fino ad un certo punto, Cersei. Tenere un segreto così grosso per così tanto tempo crea legami di difficile comprensione. Bisogna anche capire che, quando torna ad Approdo del Re, è un outsider, aveva appena avuto una breve esperienza di cosa volesse dire essere padre con Myrcella e gli è stato portato via un secondo dopo. Il “al diavolo tutto, io mollo” non gli passa neanche per la testa. È troppo leale, non pensa così.

Se Jaime e Brienne dovessero rivedersi, sarebbe sui lati opposti di un campo di battaglia. Come pensi la prenderebbe?
Penso sarebbe molto, molto difficile per entrambi. Voglio dire, si percepisce che può accadere, lo dicono espressamente a fine scena e lui non dice che spera che non accada perché sa che lei lo batterebbe, ma perché tiene a lei e credo che in un certo senso sappia che entrambi devono riconoscere di tenerci vicendevolmente. Sono certo che lei sa che lui ci tiene. Quando prova a ridargli la spada e lui gliela restituisce dicendo che è sempre stata sua, è come se dicesse “tieni il mio cuore. È sempre stato tuo”.
È un momento bellissimo, e lei subito dopo tira fuori la storia che l’onore la obbliga a combatterlo se si arrivasse a tanto. Jaime sta facendo esperienza di cosa vuol dire innamorarsi della persona sbagliata, gli era successo da teenager con sua sorella e ora gli succede di nuovo senza che però lo riconosca. Non c’è modo di poter fare qualcosa al riguardo e sono certo che, se anche lo facesse, lei lo schiaffeggerebbe. Brienne non è la più facile delle persone.

Hai visto la risposta dei fan alla possibile coppia Tormund/Brienne?
Ho visto una foto, credo postata da Gwen, che li vede nella stessa posa di Leo e Kate sul Titanic. A me sembra che l’interesse ci sia solo da parte di Tormund, ma forse sono solo ultraprotettivo per la situazione con Jaime. Sono già geloso al posto suo!

Dopo la scena con i due, mi sono chiesta come mai Brienne non gli abbia detto nulla del Re della Notte e degli Estranei. Pensi che Jaime ne abbia una vaga idea?
Temo di no. Non credo che nessuno ci pensi ad Approdo del Re, il che è strano con tutti quei corvi. Cioè, penso che lo sappiano, ma che abbiamo messo da parte la questione, un po’ come la minaccia rappresentata da Daenerys. Spero che lo scoprano prima di uccidersi fra di loro, o sarà troppo facile per gli Estranei.
Non so perché lei non gliene abbia fatto menzione, forse perché quando qualcosa è così incredibile e assurda devi vederla da te, e questo è proprio il caso. Anche quando Jon dice di aver visto una data cosa non sortisce effetto, tanto che pensavo avrebbe sfruttato di più il fatto di essere tornato dai morti.

Non è di certo il personaggio di Game of Thrones con più talento per la politica. Nell’ultimo episodio vediamo diversi lati della sua personalità, molto dicotomica: l’eroe e il cattivo, l’uomo di onore e quello privo di onore.
La mia scena preferita è stata quella con Edmure nella tenda. Innanzitutto la sceneggiatura era fantastica, è stato così spietato nel trattare il prigioniero, ma usando quello che già usò in passato con Catelyn Stark. Lei lo chiamava uomo senza onore e lui ribatteva di esserlo, ma anche anche Eddard Stark, l’uomo più onorevole di tutti, aveva portato a casa un figlio bastardo. Il che è molto, molto doloroso, non c’è niente di peggio di quando qualcuno sottolinea qualcosa che vorresti non fosse mai accaduto. Con Edmure lui fa lo stesso in modo freddo, lo fa arrabbiare, perché non vorrebbe arrendersi, ma Jaime gli dice “capisco che tu sia arrabbiato, ma alla fine dei giochi quello che conta è la famiglia. Tu hai un figlio e tu vuoi che stia bene, che ti sopravviva, ma se non fai come dico lo farò andare a prendere e lo lancerò a Delta delle Acque con una catapulta, poi ucciderò tutti i membri del castello. Ora hai una scelta”. Fa paura, ma è anche brillante perché forza Edmure, un uomo spezzato da anni di prigionia, ma ha ancora un suo onore e Jaime glielo toglie brutalmente.

È questo il lato di lui che ti piace di più interpretare?
Lo amo. Lo adoro perché in sostanza, anche se lo si pensa un bastardo e che abbia fatto una cosa orribile, alla fine ha preso il castello uccidendo solo il Pesce Nero, che nemmeno sarebbe dovuto morire, se non fosse che ha scelto di farlo perché è un idiota. Il fatto è che nessuno muore, tutti sanno che l’esercito Lannister è superiore e che ci vorranno anni per prendere il castello, che molti moriranno – e semplicemente nessuno lo fa.

Jaime ha portato a termine la sua missione in breve, ma Approdo del Re non è il posto più ospitale ora come ora. Dove pensi andrà?
Deve tornare. È questo il punto. Sa che sua sorella e Tommen sono estremamente vulnerabili, nessuno si aspettava questa rivoluzione religiosa. Capisce quanto pericolosa sia la situazione e sa che il processo di Cersei sarà a breve. Anche se pensa sarà al sicuro con la Montagna a combattere per lei, ha visto abbastanza dell’Alto Passero per non fidarsi. Quindi penso voglia tornare indietro.

E voi cosa vi aspettate dallo storyline di Jaime? Ditecelo nei commenti!

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