Serial Crush Innamorati delle serie tv!
La serie HBO Game of Thrones si sta pian piano allontanando dalla saga letteraria che l’ha ispirata. Infatti l’episodio di domenica ha introdotto quella che potrebbe essere la più ardita deviazione dai romanzi di George R. R. Martin: Sansa Stark è ora promessa sposa… dello psicotico Ramsay Bolton, ex Snow!
In quello che potrebbe essere l’ennesimo colpo di scena crudele per Sansa, il suo guardiano, Ditocorto, si è messo d’accordo per far sposare la giovane, colpita da mille sofferenze, con l’ex bastardo di Bolton, la cui famiglia ora controlla quella che era la sua casa, Grande Inverno (e pare che Ditocorto non sappia nulla della crudeltà di Ramsay). Sansa accetta poiché sta cercando di assumere il controllo sul suo destino e potenzialmente vendicarsi, avvicinandosi, della famiglia rea di aver ucciso sua madre e suo fratello durante le Nozze Rosse nel corso della terza stagione.
Ma, nei libri di Martin, Sansa si trova ancora a Nido dell’Aquila quando la sua storyline termina in A Feast For Crows, mentre Ramsay sposa un personaggio minore non ancora apparso nella serie tv.
David Benioff, showrunner, dichiara: “Sansa è uno dei personaggi a cui teniamo di più ed ambo le sorelle Stark sono state fra i personaggi che ci hanno più affascinato sin dal principio. Siamo stati molto fortunati nel casting, perché è difficile trovare due ragazzi talentuosi, dato che, anche se rendono bene durante l’audizione, è dura sapere se cresceranno letteralmente nella parte. Con Sansa ed Arya in particolare, le loro storyline sono diventate alquanto dark. È stato un vero rischio ed il fatto che entrambe siano diventate delle meravigliose attrici è un piccolo miracolo”. E, continua Benioff, è stato proprio grazie alla forza della Turner che aveva senso dare a Sansa in questa stagione una storyline drammatica ed usare a tal fine il fidanzamento con Ramsay. Infatti, gli sceneggiatori avevano pensato di metterli assieme già dalla seconda stagione. “Volevamo davvero che Sansa interpretasse un ruolo di rilievo in questa stagione e, se avessimo dovuto attenerci strettamente ai libri, sarebbe stato molto difficile. C’era una sottotrama che amiamo nei romanzi, ma include un personaggio non presente nella serie tv”.
Ancora, Cogman sottolinea: “Hai la storyline con Ramsay. Lasci che la faccia una delle attrici protagonisti, assolutamente talentuosa e amata dai telespettatori, o introduci un nuovo personaggio? Per me la risposta è insita già nella domanda. Usi il personaggio verso cui il pubblico prova più trasporto emotivo”.
Detto ciò, non è detto che quello che accade in futuro sulla HBO sarà uguale a quello che accade nel personaggio del libri. Quindi, mentre i fan di Martin pensano di sapere già cosa accadrà a Sansa, gli showrunner potrebbero avere qualche asso nella manica.
Benioff ha anche fatto presente perché Sansa decide di attenersi al piano di Ditocorto: “Sansa ha cominciato come un’ingenua innocente, è stata traumatizzata da quello che ha visto e trascorso almeno un paio d’anni in un guscio dovuto allo shock. Ad un certo punto deve o morire o sopravvivere e diventare più forte. Ha scelto l’ultima opzione ed ha imparato da un insegnante incredibilmente infido come Ditocorto. La cosa interessante su quest’ultimo è che sembra non avere alcuna debolezza a parte il suo affetto verso Sansa, è stato ossessionato da lei fin da quel primo episodio al torneo”. All’osservazione che è sorprendente che alla fine la conceda ad un altro uomo, Benioff ha replicato: “è questa la cosa riguardo Ditocorto – per quanto possa tenere a Sansa, nulla gli interessa più del potere. E adesso vede un’opportunità di ottenere più potere per sé”.
I recenti eventi hanno anche portato la storia di nuovo a Grande Inverno, una location che i produttori hanno mantenuto nella mappa dei titoli di apertura anche se il castello è stato lontano dal palcoscenico per anni. “È stato fantastico tornare dove così tanto della storia ha avuto inizio. Quest’anno abbiamo il più grande set di Grande Inverno mai avuto. La sezione di arte ha creato questo enorme, spettacolare set da muovere. Dà al regista così tanta libertà. È grandioso per noi perché non c’è probabilmente un’altra location che significhi così tanto per gli spettatori e il ritorno di Sansa è emozionante – entri nel cortile e, anche se è un luogo diverso da quello del pilot e della seconda stagione, si sente ancora di essere a Grande Inverno, dove Bran era diventato un bersaglio nel primo episodio, dove Tyrion schiaffeggiò Jeoffrey… Ci sono così tanti ricordi. Si spera che un giorno potremo farne un parco a tema”.
