L’opinione della star di Game of Thrones sulla scena del “Cavaliere dei Sette Regni”
Nella scorsa puntata è toccato a Daenerys apprendere notizie devastanti all’interno della cripta scarsamente illuminata di Grande Inverno.
Nel secondo episodio della stagione 8 di Game of Thrones, “Un Cavaliere dei Sette Regni”, Jon Snow (Kit Harington) ha rivelato a Daenerys Targaryen (Emilia Clarke) il loro legame di parentela davanti alla statua di sua madre, Lyanna Stark.
Quando, nella prima puntata della stagione 8, ha scoperto di essere il figlio segreto del principe Rhaegar e quindi il vero erede del Trono di Spade, Jon è rimasto più turbato dal fatto di essere strettamente imparentato con la donna che ama, che di non essere realmente il figlio di Ned Stark. Dany invece si è subito concentrata su un aspetto in particolare: il diritto di Jon di dominare Westeros. A quanto pare, la sua reazione ha sia sorpreso che disturbato Jon. “Se fosse vero, questo renderebbe te l’ultimo erede maschio della Casa Targaryen” ha detto lei. “Potresti rivendicare il Trono di Spade”. E ne avrebbe più diritto di lei.
La Clarke ha parlato in difesa della reazione di Dany, sottolineando il fatto che, dal punto di vista del suo personaggio, notare immediatamente la minaccia al suo diritto di regnare sui Sette Regni piuttosto che l’impatto della notizia sulla sua relazione con Jon ha perfettamente senso se si considera la sua storia personale e famigliare.
“ Il legame di parentela non la preoccupa affatto” ha spiegato la Clarke a EW. “Avrebbe potuto tranquillamente sposare suo fratello, quindi non rappresenta un problema. Lo è invece per Jon, ma non pensiamoci per il momento. Concentriamoci invece sul fatto che entrambi potrebbero avere lo stesso obiettivo, ciò per cui Daenerys ha lavorato tutta la vita.”
La Clarke fa notare che, da quando è nata, lo scopo della vita di Daenerys è stato quello di rivendicare la sua eredità, e adesso è più vicina che mai a raggiungerlo.
“La sua intera esistenza si basa su questo” sottolinea la Clarke “Dalla nascita! Dany è stata cresciuta con un solo obiettivo: ‘CORRI! Questi st****i [di Westeros] hanno mandato tutto a p*****e. Lei è sempre stata ‘L’unica speranza’. Ci sono così tante cose a cui si è imposta di porre rimedio. Ha visto e vissuto così tante cose ed ha perduto, ha sofferto e sopportato moltissimo per arrivare dov’è… e Jon nemmeno lo vuole, il trono!”
Lo scrittore dell’episodio, Bryan Cogman, ha dichiarato in un’intervista sui migliori momenti del secondo episodio che Emilia Clarke e Kit Harington hanno interpretato alla perfezione questa scena “molto difficile“.
“Ciò che infastidisce davvero Jon è il fatto di essere imparentato con la donna che ama” dice Cogman. “Jon è preso alla sprovvista quando la prima cosa che lei nota è che ora lui ha il diritto di rivendicare il Trono di Spade. Kit ed Emilia hanno interpretato magnificamente la loro parte. È una scena difficile da realizzare: ci sono così tante emozioni da esprimere”.
Ovviamente, qualunque discussione riguardante la loro relazione o il futuro della leadership di Westeros è stata interrotta dal suono del corno che annuncia che l’Esercito dei Morti è ormai alle porte di Grande Inverno e che la più grande battaglia nella storia dello show sta per avere inizio. I fan sono stati quindi lasciati a fare i conti con un cliffhanger fino al prossimo maxi-episodio da 80 minuti.
La corsa settimana, Kit Harington ha parlato della sua reazione alla notizia nella premiere. “Ecco cosa mi piace di Jon, la sua purezza” ha dichiarato Harington. “Non gliene frega un c***o del Trono di Spade. Non la vuole questa c***o di informazione. Lui non vuole sapere. Non ambisce affatto al trono. Non l’ha mai voluto. Presto il mondo finirà, ma almeno ama qualcuno e conosce sé stesso, e poi gli arriva questa batosta. Se Jon potesse tornare indietro nel tempo e dire: ‘qualunque cosa stai per dire, non dirmela’, lo farebbe. Avrebbe preferito restare nell’ignoranza”.