La HBO non ha ancora ufficialmente rinnovato Game of Thrones per l’ottava stagione, che dovrebbe concludere la serie, e il presidente della programmazione Casey Bloys ha spiegato le ragioni del predetto “ritardo”, imputandolo al fatto che i due showrunner stiano ancora decidendo quanti episodi fare – il che suggerirebbe un eventuale ripensamento sul piano precedentemente annunciato, che consisteva in sei episodi.
“L’unica cosa che va ancora definita è quanti episodi vogliono fare”, ha detto, aggiungendo che “spera” ne facciano più di sei. “Stanno ancora decidendo in quanto stanno pensando a che piega deve prendere la stagione, loro fanno sempre quello che ritengono sia la versione migliore dello show e quindi si tratta di vedere con cosa si sentiranno a loro agio. Ma io ne vorrei sempre avere di più! Comunque, se siete preoccupati di non avere un’ottava stagione, tranquillizzatevi: la faremo”.
Insomma, una volta che si sarà definito il numero di episodi, ci sarà anche l’annuncio ufficiale del rinnovo.
In passato Benioff aveva commentato così la questione numerica: “non si tratta solo di evitare di stancare il pubblico. Stiamo tentando di raccontare in maniera organica una storia dall’inizio alla fine… Ormai da un po’ sappiamo come andrà a finire e ci stiamo avvicinando, come hanno mostrato le immagini conclusive della sesta stagione: Daenerys sta tornando a Westeros, Jon è Re del Nord, Cersei siede sul trono e, aldilà della Barriera, il Night King li aspetta. I pezzi sono sulla scacchiera e ci dirigiamo verso la battaglia finale”.