Serial Crush Innamorati delle serie tv!
Game Of Thrones ce li ha dati e Game Of Thrones ce li sta togliendo, uno a uno.
Con tutta l’eccitazione generata dall’assoluta novità rappresentata dalla sesta stagione dello show, è passata un po’ sotto silenzio una morte inutile. Siamo tutti concentrati a scoprire quale sarà la fine e se le nostre teorie, maturate nel corso del tempo, si dimostreranno vere oppure no, che una morte non ci ha indignato quanto avrebbe dovuto.
L’episodio di domenica scorsa ha visto i fan (compresa la sottoscritta) gioire per la morte di quell’odioso bambino che prima ci ha tolto Ygritte (Rose Leslie) e poi ci ha quasi tolto l’ultimo eroe del Nord: Jon Snow (Kit Harington). Olly ha finalmente incontrato la sua giusta fine, giustiziato per tradimento dai Guardiani della Notte, insieme a coloro che avevano cospirato insieme a lui. Tuttavia, personalmente non ho potuto festeggiare degnamente questo momento tanto atteso perché siamo stati testimoni di un’altra esecuzione: un altro dei Metalupi degli Stark ha incontrato il suo destino, per fortuna off-screen, probabilmente cercando di difendere il suo padrone, Rickon Stark. Cagnaccio è stato ucciso da Lord Umber il quale per ottenere la collaborazione di Lord Karstark e soprattutto di Ramsay (Iwan Rheon) dona a quest’ultimo proprio Rickon e la sua bambinaia, Osha (Natalie Tena).
Game of Thrones è tristemente noto per uccidere amati personaggi in modi cruentemente fantasiosi, eppure vedere uccidere animali, senza colpa, non è neanche lontanamente divertente. Dei sei cuccioli di Metalupo trovati dagli Stark nel primo episodio, solo tre sono rimasti in vita: Spettro, che si trova con Jon Snow al Castello Nero; Estate, che è con Bran (Isaac Hempstead-Wright) a Nord della Barriera e Nymeria, che non abbiamo più visto da quando Arya (Maisie Williams) le ha ordinato di scappare dopo che il metalupo aveva attaccato – a ragione – quell’odioso sadico di Joffrey (Jack Gleason) nella prima stagione.
Ma tra tutti i Metalupi deceduti, la morte di Cagnaccio è quella più insopportabile perché è anche la più inutile.
Lady, il metalupo di Sansa (Sophie Turner) era stata giustiziata in seguito all’ordine di Robert Baratheon (Mark Addy) e questo era stato un momento chiarificatore, fino a quel punto Joffrey era solo un insopportabile principe viziato, ma il piacere che ne ha ricavato dalla morte del cucciolo della sua promessa sposa era da sadico. Oltre a questo abbiamo anche visto anche fino a quanto potesse spingersi la spietatezza di Cersei (Lena Headey), la debolezza della moralità di Robert, il troppo forte senso dell’onore di Ned Stark (Sean Bean), che avrebbe dovuto prendere le figlie e andarsene, la nascita della sete di vendetta di Arya, e infine, ultimo ma non meno importante, l’idealismo di Sansa e i suoi sogni sul principe azzurro e su un futuro perfetto da principessa prendono il loro primo importante colpo, per poi venire completamente distrutti nelle puntate successive.
La morte di Vento Grigio, cruenta quanto quella del suo padrone Robb Stark (Richard Madden), ha avuto anch’essa uno scopo: dimostrare la differenza tra l’atteggiamento dei Frey e dei Bolton verso la guerra dei 5 Re. La dissacrazione dei corpi dell’animale e del suo padrone ha dimostrato che questi uomini non combattevano per difendere la propria terra o i propri valori, ma traevano invece una vera e profonda gioia dalla distruzione che causavano. Erano lieti di poter combattere e ne traevano un piacere perverso. Siamo sicuri che l’Inferno ha un nuovo girone pronto per questa gente, quando gli Stark si prenderanno la loro vendetta.
Ma cosa ci dice la morte di Cagnaccio? Catelyn Stark (Michelle Fairley) credeva che i metalupi rappresentassero la miglior protezione per i suoi figli, e la perdita di Cagnaccio rappresenta un alleato in meno che potrà aiutare il più piccolo di casa Stark nel corso della sua prigionia – che per mano di Ramsay sarà quanto meno impegnativa da superare. Ma avevamo davvero bisogno della decapitazione del Metalupo per capire quanto fosse in pericolo Rickon? Non abbiamo già avuto prove inconfutabili che chiunque si trovi in un raggio di 50 km da Ramsay si trova in pericolo mortale?!? Per me la risposta è no. Non c’era assolutamente bisogno di rimarcare il pericolo in cui si trovi al momento il povero Rickon, dopo Theon e Sansa eravamo perfettamente consapevoli degli abissi di depravazione in cui può arrivare Ramsay e quindi abbiamo già chiara quanto sia pericolosa la situazione che si è venuta a creare.
L’unico modo per farsi perdonare questa moria di Metalupi è quello che prima o poi Game of Thrones faccia giustizia per questi adorabili animali.
