Mentre tutto il mondo attende IM-paziente la premiere di Game of Thrones che andrà in onda il 16 luglio, Nikolaj Coster-Waldau ha abilmente risposto ad una domanda ben precisa: dopo il suicidio di Re Tommen (Dean-Charles Chapman) e gli omicidi al Tempio di Baelor, Jaime Lannister potrebbe davvero uccidere la sua amata sorella Cersei (Lena Headey)?
La risposta dell’attore si unisce ad una sua recente affermazione – che si tratta di una “valida teoria” che “ha senso” – contraddicendo una dichiarazione precedente nella quale aveva detto che il sororicidio fosse “troppo scontato”. Ha invece le idee decisamente più chiare sulla possibilità che Jaime stesso possa morire o no entro la fine della serie.
“Deve essere una morte causata da un drago”, ha detto all’Observer. “Devono essere i draghi a farlo. Semplicemente fritto. Deve bruciare. Deve.”
Questa sarebbe una fine tragicamente calzante per un personaggio che ha salvato Approdo del Re da un destino simile, ma – permettendo a Cersei di vivere – ha probabilmente contribuito a condannare altri ad una morte causata dall’Altofuoco. Questo ovviamente non vuol dire che succederà, ma Nikolaj Coster-Waldau si è lasciato sfuggire che la vera conclusione di Game of Thrones è là fuori… e se leggete attentamente tutte le sue interviste, potreste benissimo scoprirla.
“In realtà in un paio di occasioni ho accidentalmente detto qualcosa che non avrei dovuto dire”, ha concluso. “In rete potete sicuramente leggere ogni punto della trama che accadrà. Potete trovare il finale di Game of Thrones su internet. È lì. Ma non vorreste saperlo. Sicuramente nessuno vuole davvero saperlo.”
Game of Thrones ritorna il 16 luglio su HBO.