La possibilità che la macchina di soldi che è Game of Thrones sia a soli 13 episodi dalla sua conclusione non piace molto alla HBO che, visto il successo planetario della serie, ha deciso di quadruplicarla.
La HBO, infatti, è determinata a sviluppare quattro idee diverse per dei possibili spin-off, ognuna in mano a diversi scrittori. Questa rappresenta una potenziale crescita esponenziale per l’universo nato dalla penna di George RR Martin. Se il progetto (o i progetti) dovessero andare a buon fine, sarebbe anche la prima volta che la HBO crea dei contenuti paralleli alla serie tv madre.
Lo stesso Martin è coinvolto in ben due di questi potenziali progetti. La scrittura è stata affidata sceneggiatori di esperienza. Abbiamo Max Borenstein (Kong: Skull Island, Fox’s Minority Report); Jane Goldman (Kingsman: The Secret Service, X-Men: First Class) insieme a Martin; Brian Helgeland (A Knight’s Tale, L.A. Confidential); e Carly Wray (Mad Men) con Martin.
Se vi state chiedendo quali delle infinite potenziali storie stanno pensando di portare in vita, non è stato rilasciato nessun dettaglio. Sicuramente, ci sono alcune vicende che si prestano molto all’adattamento in serie tv, tra cui la famosissima Ribellione di Robert e la meno conosciuta Ribellione di Balon Greyjoy. Inoltre lo stesso Martin ha scritto tre racconti ambientati 90 anni prima le vicende di ASOIAF e non è escluso che anche quelli potrebbero essere materia di scrittura.
Intanto David Benioff e Dan Weiss rimangono impegnati con la settima stagione di Game of Thrones e, attualmente, si trovano in fase di scrittura dell’ottava. In una dichiarazione la HBO ha informato che, comunque, i due rimarranno coinvolti in ogni progetto futuro di Game of Thrones insieme a Martin in veste di produttori esecutivi.
Non vi sono indiscrezioni nemmeno sulla forma che avranno gli spin-off se, quindi, saranno delle serie tv normali o delle miniserie tv. L’unica cosa che sappiamo con certezza è che la HBO non è per niente intenzionata ad abbandonare il brand che è diventato GOT e che ha il benestare del suo creatore (appunto già coinvolto nei futuri progetti).