Durante la scena di sesso più aspettata di queste sette stagioni di Game of Thrones, notiamo un Tyrion alquanto preoccupato osservarli all’esterno della stanza. Questa scena ha sollevato una domanda lecita, riguardo i probabili sentimenti che il Folletto nutra per la Madre dei Draghi, probabilmente geloso di questa connessione con Jon.
Nonostante lo show non abbia mai esplicitato i presunti sentimenti, oltre la sua devozione, che il primo Cavaliere possa nutrire per la sua regina, è possibile che possa esserci di più. Alla fine della storia con Daario Naharis, Tyrion l’ha confortata, dicendole che avrebbe avuto sicuramente altre opportunità dal punto di vista romantico.
“Non è il primo ad averti amato e non sarà l’ultimo.” le dice.
C’è un’altra scena del settimo episodio che ci suggerisce quanto Daenerys possa occupare lo stesso posto che occupava Shae nel cuore di Tyrion.
Dopo il confronto con Cersei, riguardo la sua volontà di non accettare la tregua, sua sorella lo provoca sul suo schieramento. “Non dovrei essere sorpresa. È esattamente il tuo tipo, una puttana straniera che non sa stare al suo posto.”
C’è anche un’altra prova dal manoscritto originale de Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco, che fa luce sul fatto che Jon e Tyrion si sarebbero innamorati della stessa donna, ma che in realtà sarebbe stata Arya.
Tyrion, dopo l’esilio, parteggerà per gli Stark per sconfiggere suo fratello e si innamorerà di Arya Stark. Questo amore non sarà reciproco, ma non meno intenso, e provocherà una rivalità mortale tra Jon e Tyrion.
D’altra parte Peter Dinklage – che interpreta Tyrion Lannister – ha affermato che la sua reazione riguarda le sue preoccupazioni per come questa relazione potrebbe complicare la situazione politica di Westeros.
“È pericoloso per tutte le fazioni coinvolte. Sono sicuro che sia giusto per loro, ma la bellezza di quel momento non rappresenta un sollievo.” – commenta. “È solamente sbagliato, dovrebbe essere giusto, ma non è così. Si tratta di Game of Thrones, un lungo vissuto di storie d’amore che non sono mai finite bene.”