Gilmore Girls – Amy Sherman-Palladino, “Non sono stata criptica nel finale”

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Dopo la prima parte dell’intervista che ha dato delle risposte piuttosto esaustive alle domande che tutti si sono posti dopo il finale di Gilmore Girls, ecco la seconda parte, in cui la creatrice della serie Amy Sherman-Palladino dà altri dettagli e indizi su chi possa essere il padre del futuro figlio di Rory e non solo.

Tu sai chi è il padre del bambino di Rory?

Sì. E non ho cercato di essere criptica. Molto di Rory riguarda il Team Jess, Logan o Dean, ma Rory è molto di più dei suoi ragazzi. I suoi ragazzi sono stati meravigliosi e abbiamo avuto tre meravigliosi attori. Ma i ragazzi erano lì per supportare quello che Rory stava passando nella sua vita e la persona che era in quel momento. La storia d’amore è divertente. Lo capisco. Pensa, io [shippavo] Angel e Buffy. Ho pianto quando lei ha mandato lui all’inferno con un pugnale. [Ride] Capisco queste cose. Ma mi è sempre sembrato come se molte persone sottovalutassero Rory perché ci si è concentrati troppo sulla storia romantica. E io non volevo che questo diventasse un momento che riguardasse i ragazzi. Quel momento era, “Questo è quello che sto passando nella mia vita ora”. È un “Oh, m…” momento per Rory. La sua discussione con Lorelai riguarda il, “Cosa faccio? Dove posso andare da qui?”. Non doveva essere, “Non posso credere che è questo il ragazzo che ha scelto…” Quindi non sono stata criptica. Ho solo voluto tenere il focus sul vero punto della storia. Non riguarda i ragazzi. Riguarda lei.

Ok. Ultima domanda sui ragazzi: puoi escludere Paul?

Non penso che puoi escludere nessuno. Penso ci siano dei forti segnali. Ma non dovresti escludere nessuno.

Luke e Lorelai si sono sposati il 5 novembre – c’è qualche significato riguardo al fatto che la data sia poco prima quella delle elezioni presidenziali?

La gente ci ha visto molte cose in quella data. Per essere onesta, l’abbiamo messa prima delle elezioni, ma [oltre a questo] non c’è nessun significato. È molto difficile per me parlare di queste elezioni senza lanciare un cinico, “Il mondo sta per finire”. Ora sto dicendo a me stessa, “Bene, c’è il 50% di possibilità che il mondo finisca”. Ci sto dando un 50% di farcela con l’amministrazione di Trump. Penso sia alto. Non penso che avremmo mai potuto prevedere che il mondo sarebbe andato fuori di testa e [Trump venisse eletto]. E non abbiamo voluto concentrarci su Hillary e sull’ipotesi che non avesse vinto. Questo show è stato scritto prima [delle elezioni]. Quindi sarebbe stato strano per noi prevedere dove saremmo stati a novembre. Perché se noi [avessimo sbagliato] allora [A Year in the Life] col tempo si sarebbe percepito come fuori moda per un momento politico. Volevo che rimanesse in pieni da solo.

Finalmente abbiamo conosciuto Mr. Kim? Perché?

Abbiamo pensato fosse divertente. Ci ha fatto semplicemente ridere, molto casuale, erano tipo, “Oh, Salve, Mr. Kim!”. È stato lì tutto il tempo e nessuno lo ha notato.

Emily non c’era al matrimonio improvvisato di Luke e Lorelai. Ma ci sarà a quello vero?

Sì.

La storia di Rory e Lorgan – è un parallelo intenzionale della storyline di Christopher e Lorelai?

Sì.

Come ha potuto permettersi tutti quei voli Rory?

Molti di essi erano punti. Quando viaggi così tanti ottieni dei punti. Lei volava in economy. […] Non ci siamo davvero concentrati sui soldi perché, detto francamente, non credo che nessuno fosse preoccupato che Rory morisse di fame. Tra Emily Gilmore, Lorelai Gilmore, Logan… ci sono così tante persone [benestanti] nella sua vita che non avrebbero permesso che lei fosse al verde.

Chi ha mandato quella brutta, orribile lettera a Emily?

Non è stata Lorelai.

Questo è un grande curioso mistero che è rimasto in sospeso.

È un grande mistero, ma voi avete visto Emily in azione. Ci sono un sacco di persone che avrebbero potuto mandare una brutta lettera a Emily Gilmore. Potrebbe essere un ex impiegato. Un vicino. Una candidata del DAR rifiutata. Ma non è stata Lorelai. Questo è quello che succede in una famiglia. Non si risolve nulla. E anche se Lorelai provasse a dimostrare che non è stata lei verificando semplicemente la scrittura, Emily non ci crederebbe mai che non l’ha inviata Lorelai – in ogni caso. Questa è la famiglia.

Queste le parole della Palladino, che hanno commentato il finale dopo la messa in onda del revival Gilmore Girls. Cosa ne pensate?

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About Manuela

Classe 1991. Laureata in Scienze della Comunicazione. Appassionata di cinema e serie tv. Genere preferito: commedia. Nel tempo libero si diletta con la pittura. Top 5: The O.C., Prison Break, Sex and the City, Will&Grace, Daredevil.

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