Alla conferma di Netflix del ritorno di Gilmore Girls, i social e la rete intera è esplosa, entusiasta per la grande notizia.
Entusiasmo che ha coinvolto anche i diretti interessati, che ritorneranno a breve, il prossimo 2 febbraio, sul set. In particolar modo Lauren Graham che, appena finito il tavolo di lettura insieme agli altri del primo episodio intitolato Winter, è stata intervistata da TVLine, che testimonia la grande euforia, eccitazione ma soprattutto emozione dell’attrice.
Un’intervista lunga e intensa ad una emozionatissima Lauren Graham, che ci racconta i primi giorni sul set, la lettura degli script e le sensazioni che sta provando.
Com’è andato il tavolo di lettura?
Torniamo indietro di uno o due giorni, quando ho visitato il set per la prima volta. Abbiamo dovuto fare un test davanti alla telecamera e la casa… [qui le viene il magone]. È in un posto diverso ma è… la casa. Alexis [Bledel] e io abbiamo camminato insieme sul set – mi sento super emotiva su questo e penso che potrei iniziare a piangere in ogni momento – ma camminando sul set senti davvero qualcosa. Si sentiva che era passato tanto tempo e sembrava come se fossimo sempre stati lì. Sembrava incredibile.
Posso solo immaginare.
E poi, oggi, essere in un’altra stanza con tutti [per il tavolo della lettura], è stato davvero molto emozionante. Non so cosa ho il permesso di dire [ride]. C’è una frase [nella sceneggiatura] su come il tempo è passato e come ci si sente… e ciò che incombe su tutto è l’assenza di Ed [Herrmann, che interpretava il patriarca Richard Gilmore], che ovviamente [il revival] fa notare. Ma questo è il punto da cui noi tutti partiamo, e sembra così reale. È difficile essere qui senza di lui. Noti così tante facce amiche e alcune mancano. Ma prima di tutto, non ci crediamo ancora. Con tutte le cose che abbiamo dovuto fare perché accadesse.
Netflix ha permesso che accadesse.
Netflix doveva essere inventato. I fan lo volevano così tanto che non hanno smesso di chiedere. La grande gioia e entusiasmo mi rendono completamente umile e grata. Sembro essere qualche terribile aiuto-guru, ma mi sento così piena di gratitudine. E poi, guardo il programma, che è tipo 40 giorni di lavoro, giorno e notte, e sono tipo ”Oh, sì. Mi ricordo questo lavoro”. [ride] Ma sono anche emozionata di farlo. E sono così emozionata di fare questo show. Amy mi ha mandato lo script e l’ho subito divorato. L’aspetto positivo è che è come imbattersi in qualcuno con cui sei uscito, che non ha alcun difetto. [ride] È come dire, ”Ehi, vecchio amico, è bello rivederti”.
Hai letto tutte e quattro le sceneggiature?
Non ho letto l’ultima. L’abbiamo ricevuta da poco. È così lungaaaa. [ride] Ho letto ”Winter”, ”Spring” e ”Summer”.
I fan ne saranno soddisfatti?
[Fa una pausa, adotta un tono serio e pensieroso] Di sicuro. Di sicuro. Ho letto una scena con Kelly [Bishop, che interpreta la madre Emily] oggi… ed è stata completamente viva. Abbiamo diverse belle storie insieme. E c’è una conclusione definitiva che non abbiamo avuto [alla fine della stagione originale].
Lauren, tu hai la sceneggiatura finale nelle tue mani. Quindi significa che sei in possesso delle quattro parole finali…
[In modo calmo] Esatto.
Hai saltato e sei andata a leggerle?!
No. Amy me le aveva già dette.
Quando?!
Non aveva capito che io non le sapevo. In verità, è stato utile non conoscerle, perché la gente me lo chiedeva e io rispondevo che non lo sapevo – perché davvero non lo sapevo. Capisci? Sai? Quindi le ho chiesto, ”Chi le dice?” e le mi ha detto ”Entrambe”. Questo è quello che posso dire. Non è all’unisono.
È uno scambio.
Esatto.
Solo sentire che ne parli mi rende davvero emozionato.
Anche a me, Mike [Ausiello]. Sono completamente soddisfatta da queste sceneggiature. È quello che speravo che fosse.
Twitter è esploso ora che la notizia è ufficiale.
Non ho visto nulla perché ero al tavolo della lettura e ora sto decorando la mia roulotte sul set. Ora sono impegnata a lanciare cuscini – darò un piccolo sguardo dopo [ride]. Sono davvero contenta. È un piacere essere a questo punto della mia vita ed esperienza. Non penso tipo ”Oh, questo probabilmente succede sempre”. Sono piena di gratitudine e rispetto per quello che rappresenta questo momento e andrò a godermelo il più possibile.
