In occasione del ritorno di Gilmore Girls con il revival targato Netflix, è stata intervistata un’altra grande protagonista delle serie, Kelly Bishop, alias la madre di Lorelai, Emily Gilmore.

L’attrice ha effettuato la lettura di gruppo con il resto del cast direttamente da casa sua nel New Jersey, sperimentando qualche problema di connettività.

”Sfortunatamente, c’è stato un po’ di ritardo, come quando guardi quei reporters in Afghanistan”, ha spiegato. ”Non era mai successo prima, e ho fatto molte letture a distanza in passato. Quindi questo certamente ha rallentato il processo”.

Problemi a parte, l’attrice non ha perso il suo entusiasmo e ha descritto la sceneggiatura ”assolutamente deliziosa”, aggiungendo: ”Sentire ancora tutte quelle voci è stato piuttosto fantastico. Avevo 20 pagine ed ero tipo ”Oh… Sono tornata in Gilmore Land. Sono qui. Non sono mai andata via”.

Kelly Bishop ha anche parlato di come è stato tornare indietro nei panni di Emily, dopo otto anni di assenza, e cosa significa farlo senza la sua dolce metà sullo schermo, il compianto Ed Herrmann, al suo fianco.

Immagino ci siano stati un mix di emozioni contrastanti con il ritornare a questo ruolo senza Ed…
Sarà davvero difficile. Ho letto la tua intervista con Lauren [Graham], dove ha parlato del ritorno sul set. Non ho avuto ancora l’occasione io. E so che sarà molto commovente. Ci manca così tanto. Ci manca da quando abbiamo saputo che era morto. Sarà molto difficile farlo senza di lui, perché io e lui eravamo compagni nello show. Noi, ovviamente, eravamo più anziani [rispetto al resto del cast], ma eravamo anche attori di NY, ed eravamo in grande sintonia. Abbiamo sempre fatto il nostro cruciverba insieme nella sala di trucco e capelli. Era una delle nostre routine. C’era un livello di conforto… [sospira]. Sarà difficile senza di lui.

Senza rivelare troppo, come starà Emily all’inizio?
Beh, considerato che Emily ha perso suo marito, è una sorta di nervo scoperto. In un disperato tentativo di far passare [il suo dolore], lei si trova sul punto di diventare un po’ maniacale. Ricordo che facevo qualcosa di simile quando è morta mia madre. Ero piuttosto devastata. Improvvisamente ero entrata nella modalità di fare le cose e farle bene. Ero maniaca e ossessiva e spingevo, spingevo, spingevo – perché se ti fermi, inizi a piangere. Quindi non ti fermi. E ho visto questo in Emily. [Richard] è senza dubbio una presenza [importante], specialmente nella prima sceneggiatura. [Lui] probabilmente sarà in giro per il set e ci guarderà. Ci credo davvero in questo. Perché lui ha amato davvero lo show.

Hai letto tutte e quattro le sceneggiature?
Ho letto [la prima] ”Winter”. Ho letto ”Spring”. Sono a metà di ”Summer” ora. E ”Fall” mi è arrivato l’altro giorno – è ancora nella scatola. Non la aprirò finché non finirò ”Summer”.

Sei andata all’ultima pagina in ”Fall” per sapere le ultime quattro parole?
No.

Ma sono proprio nella scatola!
Sì. Sono nella scatola. Io sono come quei bambini che non aprono i propri regali in anticipo. E non è perché volevo essere onesta o qualcosa del genere. Sarebbe stato uno spoiler, anche se non usavamo questa parola 500 anni fa quando ero bambina. Voglio saperlo quando succede. Questo è il perché non andrò a dire alla gente cosa succederà – e lo sai meglio di me per chiedermelo – perché rovinerebbe tutto. Voglio che gli spettatori abbiamo la mia stessa esperienza di quando l’ho letto. Ma queste sceneggiature sono buone, davvero buone. E riportare indietro tutti questi personaggi è così delizioso. Tipo Gypsy (interpretata da Rose Abdoo); ho sempre amato Gypsy. E Paris è uno spasso. È incredibile quello che Amy ha scritto per Paris (Liza Weil). La gente si divertirà molto. Sai, in tutti questi anni di Gilmore Girls non ho mai indagato, non ho mai chiesto, non ho mai voluto sapere alcun segreto. Non ho mai chiamato Amy e chiesto ”Cosa accadrà?”. Mi piace aprire la sceneggiatura come fosse un regalo e vedere semplicemente quello che c’è dentro. E qualche volta ti spiazza, ma la maggior parte delle volte è fantastico. Io vorrei fosse ”Sì, ecco. Hai fatto centro. Questo è esattamente ciò che lei avrebbe detto”. Così mi limiterò a seguire il testo e vedere dove va.

Ti senti come se non avessi finito con Emily?
Emily era così bloccata nel suo modo di vivere. Spesso sentivo di doverla difendere in un certo modo perché a volte era indifendibile, il che mi divertiva – ”Perché questa donna è così? Perché è così difficile?” Anche se devo dire che mi ha ricordato molto mia nonna, così ho avuto qualcuno da cui attingere facilmente. Alla fine avevo deciso che lei era stranamente insicura… Penso che mi piacerebbe vederla crescere un po’, visto che è stata spinta in questa situazione [di vedova]. Tuttavia, diciamola, la buona commedia e il dramma vengono sempre da un conflitto. E ci deve sempre essere un conflitto tra me e Lorelai. Se noi andassimo d’accordo si addormenterebbero tutti davanti alla tv. Lei è una donna molto confusa sotto molti aspetti. Lei è segretamente orgogliosa di Lorelai, e anche arrabbiata con lei, da quando aveva sedici anni ed è rimasta incinta. Lei è ancora a quel punto.

Sei pronta per fare la pendolare da stato a stato?
L’ho fatto per sette anni. Sono più vecchia, quindi sono meno paziente. [Ride] Sono, come dire, non troppo entusiasta di prendere questo volo. Mio marito non sta bene, quindi è importante che io non spenda più tempo lontana da casa di quello che devo. Sua figlia sta per venire dalla Virgina per prendere il mio posto, lei è stata già qui e conosce la procedura. Sarà una cosa difficile per tutti noi, ma siamo tutti d’accordo che è qualcosa che devo fare. Devo farlo. Mi si spezzerebbe il cuore se lo show andasse avanti senza di me.

Non poteva andare avanti senza di te.
Morirei e cadrei come una foglia. Questo show è così importante per me, sotto tanti aspetti. Parte di questo è dovuto all’essere un attore e al voler recitare in buoni progetti ed essere fieri di se stessi. Lavoro con persone così meravigliose. Sono follemente innamorata di Lauren [Graham] – fin dal primo giorno in cui ci siamo detto “Ciao”. È una di quelle situazioni in cui hai un personaggio bellissimo, con degli autori stupendi e con delle persone davvero belle. E amo anche la Warner Bros. Penso sia stupendo… Devo farlo ed è grandioso sapere quanto siano eccitati i fan.

Non hai idea di quanto lo siano.
Adoro questo [il livello di entusiasmo] per uno show intelligente. Adoro l’umorismo. Adoro, adoro, adoro fare comedy. Ma detesto quelle di scarso livello. Mi piace la commedia sofisticata, intelligente. In più il mondo è inclinato. Io spiego così lo show alla gente: ”Guardi una stanza. E poi la inclini un po’ su un lato”. Questo è Gilmore Girls. Una piccola inclinazione.

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