Girls – Recensione 6×09 – Goodbye Tour

Non ero pronta al primo episodio e non lo sono tutto’ora che siamo arrivati al penultimo episodio di questa stagione eccezionale di Girls. Con Goodbye Tour diciamo per sempre addio alla sottovalutata Shosh e all’eccentrica inglese Jessa. Le due cugine salutano Hannah e noi fans in un modo che, a mio personale parere, non delude. Shosh si presenta come una sorta di grillo parlante che mette le amiche davanti alla cruda e amara verità. Le loro strade si sono separate. Per quanto sia faticoso da ammettere ed accettare. Ma non è forse proprio questo il bello di questa serie? Il fatto che non tutto deve finire sempre nel modo migliore, che la realtà a volte fa male e ci mette davanti a verità che possono essere difficili da accettare ma con le quali dobbiamo fare i conti.

Questo blaterare su questioni personali dei personaggi mi fa pensare a quanto questa serie sia entrata nella mia vita e forse anche in quella di tutti voi. L’ho fatta talmente tanto mia che sento Hannah e le altre girls parte di me. Stento a credere che facciano parte di un mondo fittizio quale quello delle serie televisive, per questo sarà difficilissimo dire addio a tutte loro, tanto quanto è stato difficile per Hannah e Jessa farlo. Nella scena in cui si chiedono scusa a vicenda sappiamo che quelle lacrime significavanno molto di più di un semplice “abbiamo sbagliato ma è bello ritrovarsi”. Dietro quelle lacrime c’erano tutte le gioie di condividere il set con una persona che passa inevitabilmente da semplice collega ad amica e alla quale dovrai dire “arrivederci alla prossima”.

Hannah continua la sua ascesa verso la realizzazione. Accetta un lavoro offertole in una scuola e la sua gravidanza, molto più avanti che nel precedente episodio, procede a gonfie vele. Viene anche rivelato il sesso del bambino che sorprendentemente è maschile. Sembra felice e vederla sorriddere mentre guarda le sue amiche ballare alla festa di fidanzamento di Shosh mi ha lasciato con un senso di calma e non panico, nonostante devo affrontare il fatto che tra tre giorni tutto finirà.

Voi cosa ne avete pensato? Siete pronti con scatole e scatole di fazzoletti per il gran finale?