Girls – Recensione 6×4 – Painful Evacuation

E che Painful Evacuation. Che dire, questo episodio mi ha lasciata in uno stato leggermente confusionale. Non solo per l’eccessiva presenza di informazioni e avvenimenti, ma anche per la loro elevata importanza nello svolgimento della  serie.

Siamo arrivati al giro di boa per questa ultima stagione di Girls. Un giro di boa in cui vediamo tutte le nostre ragazze. Quella che come al solito ha poco rilievo, a mio malgrado, è Shosh. Il suo personaggio sembra bloccato in un limbo. Spero evolva e migliori prima della fine.

Finalmente ritroviamo Adam in tutta la sua fisicità. Alle prese con un film di una direttrice dell’est Europa, ma che decide di lasciare perché non d’accordo con il copione. Jessa allora gli suggerisce di fare un film sulla loro storia e in particolare sulla dinamica con Hannah. Un film. Ok? Film…manterró la calma e cercheró di non pensare al fatto che potrebbero farne uno vero…

Marnie…Oh Marnie Marie. Cosa dire di lei a parte il fatto che è un’ odiosa viziata senza il minimo di empatia e simpatia? Continua senza sentimenti la relazione con Ray e partecipa ad una seduta della riabilitazione di Desy complicando ancora di più il suo stato. Se Lena voleva creare un personaggio da farci odiare profondamente ci è riuscita senza dubbio. Ma parliamo di Ray: in qualche modo ha sempre avuto una parte forse non importante per lo svolgimento della serie, ma sicuramente è sempre stato uno di quei personaggi interessanti del quale non possiamo fare a meno. Qui lo vediamo relazionarsi con la morte, che per la prima volta gli fa capire che deve  fare qualcosa di “reale”.

Ho lasciato Hannah per ultima questa volta, perché vince senza dubbio il premio di storia più scioccante. La vediamo all’inizio dell’episodio in un’ intervista ad una scrittrice che la mette di fronte alla difficoltà di essere una scrittrice. La donna le confida quanto sia complicato per una scrittrice avere figli, perché l’unico figlio di cui si occupa è la scrittura. Hannah è d’accordo e annuisce. Fin qui nessun problema, tranne per il fatto che, a causa della violenta cistite che la colpisce, Hannah è costretta ad andare all’ospedale dove scopre di essere incinta. Avessi potuto scrivere una parolaccia l’avrei fatto, ma evitiamo.

Siamo alla sesta stagione ed essendo cresciuta e pizza e serie televisive, sono abituata ad aspettarmi che vadano sempre peggio. Che perdano quella magia che ci ha fatto innamorare di loro all’inizio, con Girls non è mai successo. Più va avanti più diventa interessante e accattivante. Non posso ancora credere che stia per finire. *asciuga una lacrima*

Attenderó il prossimo episodio come Jessa e Adam hanno atteso Hannah…

 

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2 comments

  1. Io più che altro ho paura che con tutti questi nuovi percorsi possibili non avremo abbastanza tempo per vederli sviluppati insieme. Ho paura che con il finale, tentino di mettere su troppo, per poi non dare spazio ad altro. E soprattutto che diano per scontati alcuni aspetti importanti, come dicevi per Shoshanna, che ormai è messa da parte. Ovviamente questa puntata è stata fantastica e mi sta piacendo come tutte, ma spero che Lena dia il giusto a tutti. E poi voglio Riz Ahmed, datemi più Riz e io sarò sempre felice.

    • Missmelisandre

      Sai ci avevo pensato anche io, ma a dirti la sincera verità son tutti percorsi che non possono durare tanto. Quello di Ray è per dargli un happy ending che se lo merita tutto. Jessa e Adam con questa cosa del film le probabilità che si lascino sono 50/50; Marnie farà una brutta fine e se la merita anche lei..L’unica è Shosh, una puntata dedicata su 4 non è tanto, ma ce ne sono altre 6 se non erro, quindi c’è tempo. Per Hannah non mi sbilancio perché il tema “aborto o no” è troppo delicato. Riz sarebbe bello riaverlo davvero…Sono impaziente come una bambina il giorno della vigilia di Natale!!

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