Se c’è qualcuno che nella quinta stagione di Grimm ha vinto, quello è il Capitano – o meglio Sindaco – Sean Renard.
Con l’appoggio (e l’intromissione) dell’Artiglio Nero, il forte Zauberbiest ha imbrogliato per farsi strada verso la più alta carica di Portland. Ha ricattato Adalind affinché facesse finta di essere la sua adorata promessa sposa; ha aiutato a decimare la resistenza del Vallo di Adriano; infine ha assistito al ritorno di sua figlia Diana che si è quindi riunita ai suoi genitori che non vedeva da tempo.
Ma subito dopo l’avvio della stagione finale della serie soprannaturale, venerdì 6 gennaio, le cose prenderanno una svolta decisiva per Sua Maestà.
“Quando abbiamo terminato la quinta stagione, lui si trovava in cima“, racconta Sasha Roiz a TVLine durante una visita sul set, aggiungendo con una risatina “e questa situazione cambierà velocemente entro il terzo episodio della sesta stagione“.
Senza rivelare troppo, diciamo solo che il nuovissimo sindaco si imbatte in alcune opposizioni nei primi tre episodi dell’imminente stagione finale – lasciando Renard ad aggrapparsi ad ogni forma di supporto che riesce a trovare. E Roiz dice che è in quel momento che Diana diventa una parte ancora più importante nella vita di suo padre.
“Sua figlia gioca un ampio ruolo nella sua vita, e diciamo che questo elemento mi piace“, rivela l’attore. “C’è questo bellissimo istinto paterno che prende il sopravvento in Renard ogni volta che lei è con lui“.
A quanto pare, la bambina avrà bisogno di suo padre tanto quanto – se non di più – lui ha bisogno di lei.
“Con l’andare avanti della stagione, è fondamentale che lui ci sia per lei, perché lei diventa il bersaglio di qualcosa che potrebbe essere molto pericoloso“, anticipa Roiz. “Lui deve fare un passo avanti“.
Questo legame padre-figlia è sicuramente fantastico, ma non possiamo far altro che pensare che Renard potrebbe avere un motivo in più nell’ingraziarsi la sua bambina spaventosamente potente. E quando la questione è stata sollevata, Roiz ha sorriso consapevolmente.
“Diciamo che Renard è ancora se stesso, quindi vede del potenziale e pensa ‘Forse ho perso tutto, ma ho questa signorina che è una vera e propria polveriera, quindi probabilmente posso usare questa cosa a mio vantaggio’“, dice l’attore. “E sicuramente lui manipola un po’ questa situazione. È pur sempre Renard, su!“