Holly Hunter è stata scelta per partecipare al nuovo progetto della HBO scritto da Alan Ball.
Il progetto si concentra su una famiglia multirazziale contemporanea: un professore di filosofia, sua moglie, i loro tre figli adottati dalla Somalia, dal Vietnam e dalla Colombia, ed il loro unico figlio biologico. Questa famiglia, all’apparenza perfetta e progressiva, nasconde profonde fratture. Uno dei bambini inizia a vedere cose che gli altri non riesco a vedere. Si tratta di malattia mentale o di qualcos’altro? La serie è una meditazione tragicomica sulle complicate forze in gioco oggigiorno in America.
La Hunter sarà Audrey Black, la matriarca della famiglia Black-Bishop. Lei e suo marito, Greg, sono degli idealisti che decidono di costruire una famiglia adottando bambini all’estero prima di avere il loro figlio verso i quarantanni. Audrey, che un tempo aveva uno studio privato di terapista, adesso usa controvoglia le sue abilità di psicologa nel mondo contemporaneo, bilanciando la sua filosofia sempre più progressista con il bisogno di far soldi. Lei è una donna intelligente e premurosa che crede di sapere cos’è meglio per tutti e non ha problema a dirlo. Ma con suo marito che adesso sta combattendo contro la depressione ed i suoi figli che sono perlopiù cresciuti, Audrey si ritrova un po’ alla deriva.
Ball ha creato la serie drammatica e sarà produttore esecutivo insieme a Peter Macdissi di Your Face Goes Here. Il progetto segna la quinta collaborazione tra Ball e la HBO e la sua costola via cavo Cinemax, in seguito a Six Feet Under, True Blood e Banshee. Inoltre Ball sarà anche produttore esecutivo del film per la TV su Oprah Winfrey, The Immortal Life of Henrietta Lacks.
La Hunter vanta progetti come Batman v. Superman: Dawn of Justice, Strange Weather, Top of the Lake e Saving Grace. Nel 2017 la vedremo in The Big Stick di Judd Apatow, mentre nel 2018 riprenderà a doppiare Helen Parr/Elastigirl nel sequel di The Incredibles (Gli Incredibili).