How To Get Away With Murder – Recensione 4×15 – Nobody Else Is Dying

Con Nobody Else Is Dying arriviamo al finale di stagione di HTGAWM. Un finale che delude e ancora una volta non risponde a tutte le domande poste nella scorsa stagione. Chi ha ucciso Wes? Lo scopriremo prima che suo figlio vada all’università? Chissà se la prossima stagione sarà quella giusta. Nel frattempo tiriamo le somme di questo ultimo episodio che è stato ricco di colpi di scena e novità.

Partiamo subito con il sospiro di sollievo tirato dopo aver visto Bonnie sana e salva. Non è infatti lei ad essere morta nell’incidente stradale causato da, probabilmente, Castillo, per eliminare il doppiogiochista Denver. Diciamocelo, non siamo per niente dispiaciuti, ma capiamo che il gioco a cui i nostri beneamini stanno giocando è molto più grande di loro.  Bonnie si rivela un personaggio essenziale per la continuazione della storia e ne abbiamo la conferma alla fine, quando vediamo arrivare un nuovo personaggio che sono sicura darà a tutti del filo da torcere.Nobody
La scena che più di tutte, anche forse per la sua leggerezza, ci ha attratto e divertito, è quella dell’app di appuntamenti. Avevate pensato che il collega fosse solo uno dei tanti uomini da utilizzare per scopi personali?  quanto pare no.

Simon intanto, ancora  in ospedale, ha capito il gioco di Oliver e tenta di accaparrarsi il patto migliore per lui. Tutto questo senza tener conto della spietata Michaela, che con la scusa di difendere tutti, lo fa deportare (che tenera).
Parliamo ora di Nate, non solo dà la buona novella della vittoria della class action a Annalise, ma recupera il cellulare di Laurel e l’hard disk dai documenti di Denver. Un piccolo eroe in miniatura vestito da gigante.

Dopo lungo aspettare, finalmente Laurel riesce a garantirsi la custodia di suo figlio, poco importa se per farlo ha dovuto mandare in carcere suo padre e far sparire sua madre nel nulla. Altra incognita che ci terrà sulle spine fino alla prossima stagione. Parlando personalmente, ai fini della storia, mi sembra che tutte questi escamotages, invece di attirarmi di più alla serie, mi stanno allontanando sempre di più. Mi sembra di guardare una soap opera mascherata da quella che sembrava una serie avvincente e degna di continuare nel tempo. Ma alla fine poco importa se c’è un dolcissimo Frank che prende le redini di paparino.
Annalise è come al solito la donna che cama e sistema lee situazioni. La donna che ha subito più di tutti a che non ha mai mollato, e questo anche grazie all’aiuto di ci non ha mai lasciato il suo fianco, tra cui Frank e  Connor. Proprio quest’ultimo è premiato con il sostegno totale da parte del’avvocato, che non aspetta altro che il suo ritorno allo studio.nobody

Che dire, l’avrete capito ormai quanto questa stagione non mi abbia particolarmente entusiasmato, ma voglio spezzare una lancia a favore della varietà dei personaggi, dando un premio come migliore proprio alla mia amata Bonnie, interpretata dalla fantastica Lisa Weil.  Una continua sorpresa che continuerà sicuramente.
Voi cosa ne avete pensato? Fatecelo sapere nei commenti.
Vi salutiamo, per ora, e alla prossima stagione. Continuate comunque a seguirci per tutte le novità sulla serie!!

About MissEmi

Amante di serie dai tempi in cui guardavo ER con mia madre. Avevo 7 anni. Le serie sono il mio pane quotidiano. Scrivere fa semplicemente parte di me.

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