L’attrice di Private Practice e Grey’s Anatomy, Kate Walsh, ha rilasciato una nuova intervista a Cosmopolitan, rivelando qualcosa di molto importante sul suo passato.
Due anni fa, le è stato rimosso un tumore al cervello piuttosto grande. L’attrice ha affermato: “La parola tumore al cervelo non è mai stata nel mio spirito. Ero andata per una risonanza magnetica. La dottoressa ha voluto vedermi subito dopo, dicendo che avevo un tumore al cervello molto grande, e sono rimasta di pietra.”
Dopo essere stata protagonista e produttrice esecutiva della serie Bad Judge (NBC) nel gennaio 2015, Walsh ricorda di sentirsi esausta e aveva attribuito questi sintomi alla menopausa: “La stanchezza era arrivata al punto che potevo bere 5 tazze di caffe e mi sentivo comunque sfinita. Poi ad aprile, ho iniziato ad avere anche difficoltà cognitive. Sembrava afasia, ma non si trattava solo di non saper trovare le parole. Avevo perso la mia capacità di pensare, non riuscivo a finire le frasi ed è stato allora che mi sono veramente preoccupata.”
L’attrice ricorda anche di aver sbandato mentre guidava, avendo anche difficoltà nel parlare.
La Walsh si è affidata al suo sesto senso, immaginando ci fosse un problema ben più serio e profondo alla base. Così ha deciso di vedere un neurologo per assicurarsi cosa stesse accadendo al suo corpo: “Per fortuna, ho deciso di fare una risonanza e ho scoperto di avere questo grande tumore nel mio lobo frontale sinistro. E tre giorni dopo, ero in sala operatoria per farlo rimuovere.”
Esaminando nei dettagli la sua diagnosi, la Walsh ha spiegato che il suo tumore era di 5 cm, “come un piccolo limone nella mia testa, che stava causando un sacco di danni: un bel po’ di gonfiore, e stavo iniziando a sentire dei dolori lancinanti nella testa. La situazione era così pesante, ed ero così sollevata nel sapere che c’era qualcosa che non andava, insomma che non era solo la mia immaginazione e le mie sensazioni erano giuste.”
Anche se ha interpretato un dottore nelle serie tv, la Walsh ricorda quanto si sentisse terrorizzata il giorno dell’operazione. “Penserete che dopo aver interpretato la Dott.ssa Addison [Montgomery in Grey’s Anatomy e Private Practice] per quasi 10 anni, in cui ho passato più tempo sul set dell’ospedale che a casa, e in qualche modo mi sarei sentita a mio agio, ma in quel momento mi sentivo una fifona in ospedale, come se avessi 6 anni.”
Dopo l’operazione di rimozione, l’attrice ha cercato di conservare le energie per il recupero, sforzandosi di prendersi del tempo dal lavoro e rispettando qualsiasi istruzione dei dottori. Dopo una pausa di circa 9 mesi, è tornata al lavoro su vari progetti, tra cui Girls Trip e 13 Reasons Why. Sebbene si sia autoproclamata una maniaca del lavoro, questo problema di salute ha permesso all’attrice di rivalutare cosa sia importante e come vorrebbe trascorrere veramente il suo tempo.
“Nel mio lavoro, non è insolito lavorare per 17 ore al giorno, perciò può diventare davvero impegnativo, ma ora so per certo che ho bisogno di 7-8 ore di sonno. Per quanto possa sembrare elementare, questa è stata una parte importante della mia guarigione.”
La Walsh ha parlato per la prima volta in tv del suo problema di salute lunedì, durante il Today show della NBC, dichiarando di avere una diversa visione della vita dopo la sua convalescenza: “Voglio trascorrere più tempo con i miei amici e la mia famiglia. Voglio lavorare per progetti che amo, con persone che amo. Voglio viaggiare, essere d’aiuto, fare tutte quelle cose che si sentono, ma per davvero.”
Nonostante la diagnosi avuta nel 2015, l’attrice ha ritenuto che ora era il momento giusto per affrontare la cosa pubblicamente, perché la sua esperienza possa essere utile per coloro che sottovalutano l’importanza delle visite di controllo. Insieme ad altri attori, che hanno interpretato dottori nel serie tv, come l’ex costar di Grey’s Anatomy, Patrick Dempsey, Walsh ha collaborato con Cigna per incoraggiare chiunque a fare i controlli di routine annuali, “perché ormai le persone della nostra cultura hanno paura della medicina e aspettano fino a quando non si ammalano, ma è questa l’idea di medicina preventiva.”
I joined @Cigna on their mission to get everyone in for an annual check-up. Yup, EVERYONE. #GoKnowTakeControl #ad pic.twitter.com/8yoH3mc17n
— Kate Walsh (@katewalsh) September 17, 2017
Ha spiegato che nel momento in cui voleva parlare di ciò, voleva essere d’aiuto in qualche modo: “È stata una grande opportunità lavorare con Cigna. È stata un’occasione perfetta per ribadire l’importanza di difendere la propria salute. In particolare per le donne, questo è un tumore che è diffuso due volte in più nelle donne rispetto agli uomini.”