Serial Crush Innamorati delle serie tv!
Sarah Lancashire, star di Happy Valley e Last Tango in Halifax, interpreterà un’assistente sociale in Kiri, una nuova serie drammatica di Channel 4 che parla di un’adozione multirazziale che finisce in tragedia, scritta dallo sceneggiatore premio Bafta Jack Thorne.
Kiri, serie divisa in quattro episodi, approfondisce il rapimento e la morte di una ragazzina di colore, che presto sarebbe stata adottata dalla sua famiglia affidataria bianca, e la “scia di bugie, responsabilità, senso di colpa e notorietà che ne seguono“.
Creata da Thorne, che ha scritto la serie drammatica di Channel 4 sugli abusi sessuali National Treasure, co-prodotta da Hulu, Kiri affronta un tema diventato di grande attualità.
Nella serie, la Lancashire è Miriam, “un’assistente sociale esperta e concreta che ama il suo lavoro e crede in esso, ma ha un approccio istintivo ed anticonformista nel proteggere i bambini di cui si occupa“.
Kiri è il nome della ragazzina che viene rapita e successivamente uccisa dopo una visita autorizzata alla sua famiglia biologica. Dopo gli eventi, Miriam viene spinta sotto i riflettori dei media. La colpa viene data all’assistente sociale così come ai nonni della bambina, mentre anche la famiglia affidataria viene messa sotto esame.
Thorne ha affermato: “Mia madre ha passato la maggior parte della sua vita nel mondo dell’assistenza sociale ed io ho sempre voluto trovare un modo di esaminare le pressioni a cui le persone che lavorano in questo campo vengono sottoposti. Sono molto grato come sempre per il coraggio e l’intelligenza di Channel 4 nell’essere preparato a guardare in faccia queste questioni“.
La serie, finanziata dal governo del Galles, andrà in onda l’anno prossimo.
Beth Willis, capo del dipartimento delle serie drammatiche di Channel 4, ha dichiarato: “I personaggi di Jack sono inflessibile e contraddittori e sempre assolutamente ed chiaramente umani. Siamo molto emozionati ad avere Sarah Lancashire nel cast, che darà vita alla divertente, audace e inquieta Miriam“.
