È tempo di bilanci e lo staff di Serial Crush ha stilato una lista delle dieci migliori serie rivelazione del 2014. Il livello delle serie in circolazione cresce di anno in anno, quindi è stato un po’ difficile decidere… Alla fine, però, abbiamo decretato i vincitori :D!
Voi avete già tirato le somme di questo anno telefilmico?
Speriamo che, se ancora non avete avuto modo di dare un’occhiata a queste serie, possiate incuriosirvi e magari appassionarvi…
1. True Detective
True Detective rientra a pieno titolo fra le serie rivelazione dell’anno. Si è urlato alla sopravvalutazione della serie di Nic Pizzolatto, al fatto che parlasse in modo troppo erudito, se vogliamo, e che fosse troppo troppo filosofica nei temi trattati. Ma, a ben guardare, è proprio qui che sta il suo punto di forza e la sua originalità. True Detective, nonostante racconti un bellissimo e coinvolgente caso di omicidio, non rende l’indagine il centro della storia ma al contrario il punto focale sono le persone, i personaggi, e quindi i “True Detective”. Viene raccontata la storia di due uomini, nuda e cruda, senza filtri ma con tanti giri di parole e riflessioni sulla vita. La storia quindi parla dell’essere umano, di esistenzialismo e quindi di temi filosofici legati a questo e per farlo sfrutta la storia dei suoi personaggi e il caso di omicidio che racconta per tutto l’arco delle puntate. Ma la storia e i temi non sono l’unico punto di forza dello show, True Detective può contare su un personaggio come Rust Cohle, interpretato magistralmente da Matthew McConaughey, che potrebbe reggere benissimo tutto lo show sulle sue spalle e Marty Hart, interpretato altrettanto divinamente da Woody Harrelson. A tutto ciò si aggiungono regia, scenografia e fotografia magistrali e una colonna sonora divina. Non è una serie per tutti, e questo va riconosciuto, ma se amate i thriller e prodotti più impegnati, questo è lo show che fa per voi.
2. Penny Dreadful
Penny Dreadful è una delle serie sperimentali più geniali di quest’anno: la serie, partendo dai racconti dell’orrore inglesi dal costo di un penny (i penny dreadful, per l’appunto), riunisce in un unica storyline leggende e miti dell’orrore in un mix che risulta avere del poetico e dello straordinario. Vampiri, demoni, miti egizi, licantropi, Frankestein e tanto altro ambientati in una Londra vittoriana (con costumi d’epoca curati dalla pluripremiata Gabriella Pescucci) e con un cast d’eccezione (Eva Green, Josh Hartnett, Timothy Dalton, Billie Piper). La serie ha sicuramente ancora molto da migliorare e da svelare, ma siamo fiduciosi che con l’avanzare della storia ogni nostro dubbio verrà fugato. Vi consigliamo di ingannare l’attesa per la seconda stagione (uscirà in primavera) commentando con noi gli episodi nelle nostre recensioni!
3. Outlander
Se cercate qualcosa che combini insieme una bellissima storia d’amore, paesaggi mozzafiato e battaglie, il tutto condito da un pizzico di fantasy, avete trovato la serie tv che fa per voi. Claire Randall (Caitriona Balfe) è un’infermiera della seconda guerra mondiale che dopo la guerra decide di andare in una seconda luna di miele con il marito, Frank (Tobias Menzies); per una serie di eventi si ritrova catapultata nella Scozia del 1743 dove deve cercare di adattarsi ai loro usi e costumi. Qui incontra Jamie (Sam Heughan) un affascinante Highlander scozzese che si interessa a lei. Se durante queste vacanze di Natale cercate qualcosa da recuperare, questa è sicuramente consigliatissima. Unica pecca, forse, è un inizio un po’ lento nei primi episodi, ma ne vale assolutamente la pena. Inoltre, se vi va di commentare gli episodi con noi, ricordate di lasciare un commento alle nostre recensioni.
4. The Affair
Quando le storie vengono raccontate da due persone differenti non si sa mai quale sia la realtà dei fatti, ecco perché The Affair ci presenta una storia extraconiugale attraverso due punti di vista diversi. Una serie che, grazie a un cast eccelso e a una direzione della fotografia notevole, si è rivelata una delle migliori uscite nel 2014. Basandosi su fatti di vita quotidiana, lo show si concentra sulle forte sensazioni e profonde emozioni che essi donano allo spettatore con una profondità ed eleganza di cui solo Showtime può vantarne l’essenza. La serie migliora episodio dopo episodio, coinvolgendo il pubblico e innestando in esso una forte curiosità rivolta ad un mistero tutto da scoprire. Per chi non l’abbia ancora vista, vi consigliamo di farlo subito!
5. The Flash
Entrato di diritto tra gli show più belli riguardanti il mondo dei fumetti, The Flash è una di quelle serie che riesce a incantare lo spettatore non solo grazie alla sua ben strutturata trama, ma anche grazie alle più che curate scene d’azione. Nulla a che vedere dunque con lo show degli anni novanta dedicato al velocista scarlatto. Le vicende del giovane Barry Allen (Grant Gustin) sapranno tenervi attaccati allo schermo: intrighi, misteri e un esorbitante numero di villain accompagneranno gli sprint di Barry. The Flash in un primo momento può sembrare il solito show dedicato al supereroe di turno, un villain of the week, ma è molto di più. I personaggi sono curati nei minimi dettagli ed episodio dopo episodio riusciranno a raccontarvi in modo classico, ma con uno sguardo attento all’innovazione, la genesi dell’uomo più veloce sulla terra.
6. The Knick
Ambientata a inizio novecento, questo piccolo capolavoro diretto da Steven Soderbergh si è rivelato un vero evento per il canale Cinemax, grazie all’incredibile cast e alle grandi musiche che accompagnano la prima stagione formata da 10 puntate. La serie, già confermata per una seconda stagione che andrà in onda il prossimo anno, racconta del brillante chirurgo John Thackery (Clive Owen), medico ambizioso, dispotico e cinico che porta avanti le sue ricerche mediche insieme a una gigantesca dipendenza dalla cocaina. La serie è ispirata alla vera storia di un pioniere della chirurgia moderna, William Stewart Halsted, anche lui dipendente dalla cocaina e audace sperimentatore di innovative tecniche chirurgiche.
7. Fargo
Avete presente il capolavoro dei fratelli Coen di ben 19 anni fa? Seguendo la tendenza del momento, quest’anno ne è uscita una miniserie di 10 episodi liberamente ispirata al film e che ne riprende i tratti fondamentali, fra atmosfere gelide e humor nero. Con un cast stellare (Martin Freeman, Billy Bob Thornton in primis) la serie ha già vinto un Emmy come “miglior miniserie” e ha fatto incetta di nomination anche per i Golden Globe del 2015. La seconda stagione, che sarà trasmessa nel 2015, è già in fase di preparazione e conta già due grandi nomi nel suo cast (Kirsten Dust e Jesse Plemons).
8. Forever
Ormai si sa, la ABC va presa con le pinze, ecco perché non avrei dato neanche due lire a questo nuovo show del network disneyano, e invece mi ha sorpreso alla grande! Il protagonista, Henry Morgan (interpretato da un magnifico Ioan Gruffudd), medico legale della polizia di New York, oltre ad aiutare la detective Jo Martinez (Alana de la Garza) ad acciuffare gli assassini della grande mela, deve capire il perché della sua immortalità. E tra un caso e l’altro scorgiamo qualche scena del suo passato, arrivando anche all’Ottocento.
Questa serie è per noi una rivelazione perché non presenta solo il classico schema fisso delle serie crime. C’è anche questo alone di mistero che ruota intorno ad Henry e soprattutto c’è l’ingombrante presenza di un villain (il cui volto è stato svelato nel mid-season finale) che metterà a dura prova il protagonista. E poi, la cosa che più ci piace fare, è estrapolare le bellissime frasi dette da Henry!
9. The 100
Ispirata all’omonimo libro, The 100 è una serie tv post apocalittica che vede protagonisti, appunto, cento ragazzi che vengono rimandati sulla Terra cento anni dopo che una guerra nucleare l’ha resa invivibile e costretto il genere umano a vivere nello spazio. Non avrei dato un centesimo a questa serie tv, soprattutto perché targato CW ma non mi son pentita di aver iniziato a guardarlo. È un prodotto diverso, carico di adrenalina ed energia e la trama è ben concepita – anche perché libro e serie tv prendono due strade diverse – abilmente tracciata ed emozionante. Non arrendetevi ai primi episodi e continuate, scoprirete uno show che vale la pena vedere… state sicuri! Nel cast ritroviamo anche Henry Ian Cusick (Desmond in Lost), Isaiah Washington. La seconda stagione sta già andando in onda negli States ed è molto più intrigante della prima stagione 😀
10. Jane The Virgin
«Con una sinossi del genere verrà fuori o la più grande cagata che la storia delle serie tv abbia mai visto o la più grande genialata del secolo che sarà ricordata negli Annali in secula seculorum»
Questo fu il mio primissimo commento non appena venni a conoscenza del nuovo arrivato in casa CW, pronto a sbarcare sullo schermo all’inizio dell’autunno. A far capitolare immediatamente tutti i pregiudizi che mi ero costruita su questa serie furono sufficienti 10 minuti di pilot. E da quel momento seppi che non avrei più potuto fare a meno di questo show.
Prendendo il via da un incipit tragicomico – l’illibata Jane che, a causa di un errore medico, viene inseminata e rimane incinta del suo datore di lavoro – Jane The Virgin (o GIANNA LA VERGINE se preferite) intreccia in modo assurdo, folle e delirante i cliché tipici delle telenovelas sudamericane e li rivisita a proprio piacimento, proponendoli in chiave nuova e tremendamente divertente. Lo show è leggero, spassoso, con personaggi strambi, bizzarri e ridicoli che riescono a strapparti una fragorosa risata ad ogni frame. Menzione d’onore va alla voce narrante che guida il telespettatore durante la visione dell’episodio.
In definitiva, la miglior comedy dell’anno! Assolutamente da vedere!
Menzione d’onore: Madam Secretary
L’autunno della CBS è stato molto proficuo. Mentre alcune serie di altri network non hanno avuto il successo sperato, i drama della CBS hanno fatto centro e ricevuto l’ordine per una stagione intera. Non sono rientrate nella nostra classifica perché le serie di spessore di quest’anno sono state davvero tante, ma è d’obbligo citare uno dei più bei prodotti del momento, nonostante siano pochi gli italiani che lo stanno seguendo.
Madam Secretary è un degno erede di The Good Wife, un incrocio tra lo show con Julianna Margulies e il sempre più bello ed appassionante Homeland! È vero, queste sono serie un po’ meno mainstream, un po’ più mature, ma proprio per questo ogni tanto bisogna fare un salto di qualità e farsi coinvolgere da serie che sanno lasciare qualcosa al telespettatore, nonostante trattino di argomenti un po’ più seriosi. E poi a volte, anche se in maniera romanzata, ci fanno conoscere argomenti che mai e poi mai avremmo deciso di approfondire!
In più Madam Secretary presenta un cast molto rispettabile, con nomi che provengono anche da Broadway, come Bebe Neuwirth e Patina Miller (entrambe vincitrici di Tony Awards), per non parlare della protagonista, Elizabeth McCord, interpretata alla meraviglia da Téa Leoni, affiancata da Tim Daly che interpreta suo marito… Insomma, Madam Secretary VA VISTO!
E non dimentichiamo che la creatrice è Barbara Hall e che Morgan Freeman è uno dei produttori esecutivi!