Mentre attendiamo con ansia il ritorno di Suits con l’anno nuovo, Sarah Rafferty – una delle attrici del legal drama che crea dipendenza – ha qualcosa di più impellente per la testa. Nota agli spettatori come Donna Paulsen, l’intelligentissima segretaria della Pearson Specter e come la persona più informata di tutte, l’attrice e ambasciatrice di Plan Canada non vede l’ora di festeggiare il Natale con la sua famiglia. Qui la nativa di Greenwich in Connecticut condivide le sue tradizioni natalizie preferite.
Fare dolci con amore
Mio marito è finlandese e sua madre ama cuocere caramelle finlandesi al forno. Ogni anno le mie figlie si divertono a preparare con la loro nonna biscotti allo zenzero, lussekatter, e le case di pan di zenzero più dolci che abbia mai visto. E mentre le bambine sono impegnate a creare i loro ricordi natalizi, posso sgattaiolare via e giocare ad essere Babbo Natale – o anche fare un pisolino!
Comprare regali di beneficenza
Ci sforziamo tutti di pensare a cosa regalare a quella persona che ha già tutto. Durante la frenetica stagione delle compere, mi piace evitare il centro commerciale e rifugiarmi nel catalogo di Plan Canada “Regali di Speranza”. Hanno tutti un impatto positivo per i bambini dei Paesi in via di sviluppo. Sono contentissima di dare a mia madre il regalo “Oggetti fondamentali per la scuola”, che fornisce materiali fondamentali per un’aula, oppure fondi per programmi alimentari e formazioni per gli insegnanti. Mia madre è stata un’insegnante di inglese per trent’anni, e so che apprezzerà la speranza e il cambiamento che questo regalo donerà alle vite dei bambini che più ne hanno bisogno.
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Cercare Babbo Natale
Da bambina, la festa della vigilia di Natale si concludeva sempre con mio nonno che leggeva ad alta voce The Night Before Christmas. Riesco ancora a sentire la sua voce muggire “Buon Natale a tutti, e a tutti una buonanotte!”. Ormai la leggo io, con una gran partecipazione dei miei nipoti e delle mie figlie. E poi monitoriamo i movimenti di Babbo Natale con l’app NORAD Santa Tracker, appendiamo le nostre calze, e prepariamo biscotti e latte per Babbo Natale e la sua renna.
Preparare la festa
Nella nostra famiglia c’è una bizzarra tradizione che noi chiamiamo la festa delle dieci. Quando ero piccola, mia madre creava sempre un modo elegante per festeggiare il Natale. Ma alle 22 del giorno di Natale, tutto si trasformava in qualcosa di decisamente diverso. Tutti dovevano rovistare nei cassetti per trovare qualcosa di brutto o inappropriato da regalare. Se era privo di gusto allora andava bene, e doveva essere incartato con la carta da regalo che restava. Praticamente dovevamo far sembrare spazzatura il nostro regalo. Ognuno sceglieva un numero e un regalo, e la persona dopo di noi poteva scegliere un altro regalo o rubare quello che avevamo avuto noi. E le cose diventavano ridicole e confuse. Per il mio divertimento, ho visto tre generazioni venire alle mani a causa di pupazzi dalla testa che dondola o cuscini rumorosi.
Tendere la mano
C’è un’organizzazione a Los Angeles, in cui viviamo per metà dell’anno, chiamata Food on Foot. Si occupa di fornire cibo, abiti e impieghi ai senzatetto. La domenica pomeriggio ci si può offrire volontari per distribuire cibo o organizzare i vestiti. Io e mia figlia abbiamo partecipato insieme per la prima volta quando lei aveva quattro anni. Ama riempire le buste degli ospiti con frutta ed aiutare con la distribuzione dei vestiti. È un bel modo per festeggiare il vero spirito del donare.
Traduzione a cura di Selene (Suits Episodes)
