Anni fa è nata una bambina miracolosa che si sarebbe chiamata Chloe.
Questa è la bomba che Amenadiel ha lanciato durante il finale di metà stagione di Lucifer della Fox. E sua madre Charlotte ha visto all’istante un’opportunità in quell’informazione.
“Se volessimo mettere un bel marchio su Chloe, credo che la ragazza si potrebbe sicuramente definire un miracolo“, ha detto la co-showrunner Ildy Modrovich a TVLine, “perché non doveva nascere“.
Ma è intervenuto Dio che ha mandato Amenadiel sulla Terra per benedire il ventre di Penelope Decker e dare a lei e a suo marito il figlio che non erano stati in grado di concepire.
Cosa vuol dire, però, che Dio, nel fare ciò, ha messo di proposito Chloe lungo il cammino di suo figlio Lucifer? In breve, la Modrovich dice che è stata “una buona cosa“.
“Facciamo sempre sì che le intenzioni di Dio vengano fuori dall’interpretazione del personaggio, invece di affermare chiaramente ‘Era questo che stava facendo Dio’“, spiega. “Per come la vedo io, sì, Lucifer è il Principe delle Tenebre, ma se all’inizio era il figlio preferito di Dio, questa è per caso una possibilità per lui di redimersi? Dio sta forse dicendo ‘Vediamo cosa fai con questa cosa, figliolo’?“
Senza tener conto del Suo grande piano, l’ex moglie Charlotte vede la “bambina miracolosa” Chloe come la risposta alle sue preghiere, come un mezzo per una fine – che sarebbe, riunire lei ed i suoi figli in Paradiso.
Quando la seconda stagione ritornerà, lunedì 16 gennaio, “Scopriremo sicuramente subito come ha intenzione di usare Chloe“, anticipa la produttrice. “E dato che sappiamo che Mamma non si fermerà davanti a nulla per riavere la sua famiglia, la quale include Lucifer, userà i sentimenti di quest’ultimo contro di lui, li renderà un’arma, il che metterà la relazione tra Lucifer e Chloe in grave pericolo“.