Lucifer – Recensione 2×03 – Sin-Eater


A noi piace fare gli alternativi, a maggior ragione con una serie come Lucifer che danza in bilico fra fumettone, dramma, commedia e poliziesco. Quindi partiamo dal fondo dell’episodio e scopriamo che mammina si rende conto che pur dentro un involucro umano, sa ancora usare la sua forza di dea.

Mammina se la ride sotto i baffi (beh non so come sia in realtà). Forse la vita sulla terrà tanto male non è.
Mammina se la ride sotto i baffi (beh non so come sia in realtà). Forse la vita sulla terrà tanto male non è.

Mammina è un personaggio ancora incerto, da definire ma sappiamo già che sarà fonte di guai per il nostro amato Morningstar e lo dimostra il fatto che già il suo disorientamento nel mondo degli umani è già sufficiente a dare grattacapi non da poco al capo degli inferi. All’apparenza sembra davvero un pesce fuor d’acqua, ma a noi vien subito da pensare che se il buon Dio l’ha relegata all’inferno, ingabbiata e fatta tormentare da Maze, una qualche ragione la deve aver avuta.

Tutto perfetto, ma alla fine arriva Mamma.
Tutto perfetto, ma alla fine arriva Mamma.

Noi in realtà non sappiamo che faccia abbia in realtà mammina. Charlotte è un contenitore (gran bel contenitore tra l’altro) ma non è il suo vero volto e questo consentirà agli sceneggiatori di giocare un po’ con il vero aspetto della mamma di Amenadiel e Lucifer.

Sconcia giochi del povero Lucifer.
Sconcia giochi del povero Lucifer.

Detto questo, l’episodio si può tranquillamente dividere in 3 macrostorie: i delitti da risolvere, il rapporto fra Lucifer, Amenadiel, Maze con Charlotte/mamma e le questioni personali di Chloe, costretta a prendere decisioni importanti per il suo futuro e quello di Trixie (Adoro quella bambina!).

Dan e Chloe stanno per prendere una decisione importante.
Dan e Chloe stanno per prendere una decisione importante.

Ancora una volta la parte poliziesca è un po’ una via di mezzo fra l’investigativo e il riflessivo. Mi spiego meglio: i casi da risolvere nell’episodio sembrano emblematici di come forse l’inferno non sia più quello in cui comandava Lucifer, ma si sia in qualche modo trasferito sulla terra e tutto ciò, sebbene non sorprenda più di tanto il nostro protagonista, lascia in noi o almeno in me qualche piccolo turbamento.

Ma quanto la adoriamo noi Trixie?
Ma quanto la adoriamo noi Trixie?

Abbiamo notato che questa volta l’affiatamento fra Chloe e Lucifer non è stato dei migliori, ma credo sia una cosa voluta per dare peso alle loro personali problematiche. Lucifer sembra un po’ fuori dai giochi riguardanti i problemi di Chloe con Dan e la gestione del loro rapporto nei riguardi di Trixie. Notiamo però che Lucifer però ha un grande feeling con la piccola, che davvero non vede in lui nulla che possa far pensare al capo dei demoni e le loro scenette sono sempre divertenti da vedere.

Dei delitti brutali che sembrano una punizione anticipata delle pene infernali che essi non potranno subire.
Dei delitti brutali che sembrano una punizione anticipata delle pene infernali che essi non potranno subire.

Il divorzio chiesto da Dan, spiazza un attimo Chloe che se sembra decisa e risoluta nel suo lavoro lo è molto meno per quanto riguarda le cose di famiglia. Forse avrebbe bisogno di qualcuno che le restituisca qualche certezza in più anche nel privato oltre che nella sua attività poliziesca. Voi cosa ne pensate?

Maze pensa che sia una buona idea coinvolgere Amenadiel nell'affaire mammina/Lucifer
Maze pensa che sia una buona idea coinvolgere Amenadiel nell’affaire mammina/Lucifer

Altra formula che funziona e direi bene è l’affiatamento fra Lucifer e la nostra Doc Ella, un personaggio che non ha avuto problemi a inserirsi nel climax della serie e che ha dato quale qualcosa in più alle indagini che forse mancava nella prima stagione. Ella è come detto in un’altra recensione, molto stereotipata come Medico legale, ma l’elemento disturbante o se vogliamo di rottura è determinato proprio dall’inusuale partner investigativo che riesce a stravolgere persino un ruolo che inserito in un’altra serie sarebbe risultato pedante e noioso. Invece Lucifer come con Chloe, riesce a deformare positivamente le vicende, mette quel pizzico di follia nei dialoghi e nelle situazioni più impensabili e rende ogni scena una sorta di regalo a sorpresa perché davvero non sai come andrà a finire.

Questi 3 promettono scintille insieme.
Questi 3 promettono scintille insieme.

Amenadiel si sta ritagliando un ruolo diverso da quello della prima stagione. Lo abbiamo visto perdere le sue sicurezze, le sue ali diventare fragili e i suoi poteri ridursi notevolmente. Vivere sulla terra è per lui un piccolo inferno e forse la differenza sta nel fatto che Lucifer ci vive volontariamente, lui solo per dovere. Anche l’incontro a 3 fra lui, Lucifer e la madre è sintomatico di come il gioco sia condotto più dagli ultimi due che da Amenadiel. Eppure lui fra i 3 è l’unico in teoria che segue o tenta di seguire le direttive del Padre eterno.

Charlotte e Lucifer. Per Chloe la cosa comincia a sembrare alquanto strana e spunta la faccina indagatrice.
Charlotte e Lucifer. Per Chloe la cosa comincia a sembrare alquanto strana e spunta la faccina indagatrice.

Possiamo dire, in conclusione, che l’episodio ci ha portati un passo avanti nella complicata vicenda che possiamo definire infernale fra Lucifer e mammina, si sono anche definite delle basi entro le quali forse lo stesso capo degli inferi potrà in qualche modo rientrare nelle grazie di Chloe anche nell’ambito extra lavorativo e infine i delitti della puntata odierna ci hanno fatto capire che le devianze degli umani, la brutale certezza di ergersi a giudici/giustizieri, cozza tremendamente con la fragilità del nostro essere. Questo sconcerta Lucifer più dell’efferatezza dei crimini: Troppe volte piccoli uomini si permettono di giudicare e condannare, un ruolo non destinato a loro ma a lui e a suo padre.

Amenadiel non è più lo stesso Angelo della prima stagione.
Amenadiel non è più lo stesso Angelo della prima stagione.

Tutto questo mi ha fatto riflettere: Se Lucifer manca dagli inferi non può più punire chi ha fatto del male in terra. I morti di questa puntata in un modo o nell’altro erano persone spregevoli che hanno avuto dei tormenti che in realtà avrebbero dovuto subire da demoni come Maze o lo stesso Lucifer. Che Dio abbia in qualche modo deciso che in assenza della persona preposta a ciò (Lucifer), queste persone subissero comunque da vive i tormenti che da morte non avrebbero avuto all’inferno?

I 3 tentano in qualche modo di trovare un sistema per vivere sulla terra ma con scarsi risultati.
I 3 tentano in qualche modo di trovare un sistema per vivere sulla terra ma con scarsi risultati.

Meditate gente meditate e nel frattempo passate anche dalle nostre pagine amiche Lucifer Italia e Lucifer Italy.

Emblematico che Lucifer trovi tante somiglianze fra quel luogo e l'inferno. fa perlomeno riflettere.
Emblematico che Lucifer trovi tante somiglianze fra questo luogo e l’inferno. fa perlomeno riflettere.

Passo e chiudo.

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About Linox23

Linox23
Nato nell'universo alternativo di Fringe diversi secoli fa. Mio padre alternativo mi ha iniziato alla visione delle serie tv fin dal 1975 con Kojak. Da quel momento le serie TV sono entrate nella mia vita. Top 5: Castle, Fringe, X files, Game of Thrones, Once upon a time. Hobby: Archeologia, misteri, cinema, anime e manga, lettura e scrittura.

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