Le migliori 10 serie tv del 2017

Siamo arrivati al 2018, ma possiamo benissimo ammettere che il 2017 è stato un anno ricco di novità televisive di rilievo e di vecchie glorie che hanno confermato il loro spessore nel panorama televisivo. Siamo ormai nell’era della “golden age” della TV, dove il confine tra cinema e serie TV è stato quasi annullato. Gli show televisivi ormai possono essere considerati al pari dei grandi film del cinema, per certi versi, un trend ormai confermato con quello che abbiamo visto quest’anno. Quindi, prima dell’arrivo del nuovo anno, noi di Serial Crush abbiamo fatto un sondaggio interno per vedere quali, secondo noi, sono state le migliori serie TV del 2017.

10) Riverdale

Decimo posto per il nuovo teen drama della CW, prodotto da Roberto Aguirre-Sacasa insieme a Greg Berlanti. Andato in onda l’anno scorso con la sua prima stagione, Riverdale si è rivelato subito uno show divertente da seguire, con la giusta dose di trash e con un cast veramente fotogenico. Il successo della serie ha avuto un enorme balzo tra la prima e la seconda stagione grazie alla sottoscrizione con Netflix, tanto che gli ascolti sono aumentati quasi del 60% tra la prima e la seconda stagione. Quindi Riverdale si merita un posto in questa classifica che pur se nel gradino più basso, possiamo affermare che attualmente è uno dei migliori teen drama in onda, con un protagonista molto molto appetibile!

9) Peaky Blinders

La quarta stagione di Peaky Blinders si è conclusa giusto pochi giorni fa sul canale inglese della BBC. È stata una buona annata per la serie prodotta da Steven Knight, con questa stagione che ha avuto una sorta di ritorno alle origini e delle ottime performance attoriali da parte di Cillian Murphy e Tom Hardy. Insieme a loro, questa volta abbiamo avuto anche due grandi entrate, come Aiden Gillen e Adrien Brody che però non hanno avuto lo spazio che meritavano. Ma questo non ha intaccato la bellezza di questa serie inglese che vi consigliamo caldamente di recuperare!

8) American Gods

Tratta dall’omonimo romanzo di Neil Gainman, American Gods è la nuova serie del canale Starz che ha debuttato quest’anno. L’attesa e le aspettative per questo show erano altissime per svariati motivi: due produttori di eccellenza come Bryan Fuller e Michael Green insieme; un cast stellare che comprende Ian McShane, Ricky Whittle, Pablo Schreiber, Gillian Anderson e Emily Browing. E le aspettative di pubblico e critica non state per niente deluse, tanto che American Gods ha debuttato con una bellissima prima stagione, di enorme impatto narrativo e di grande ricchezza visiva. Oltre questo, con questo show abbiamo avuto le migliori scene di sesso di questo 2017. Purtroppo per via dei diverbi all’interno della produzione, Fuller e Green hanno abbandonato la produzione della seconda stagione che dovrebbe andare in onda il prossimo anno.

7) Mindhunter

Settimo posto per Mindhunter, nuovo thriller psicologico della Netflix che ha debuttato quest’anno. Basata sull’omonimo libro scritto da Mark Olshaker insieme all’ex agente dell’FBI John Douglas, questa serie narra la storia di Douglas che è stato uno dei primi esperti americani di profilazione criminale dei serial killer. Il protagonista della serie però è Holden Ford (interpretato da Jonathan Groff), esperto in negoziazione che decide di studiare di persona i criminali per poter capire meglio la loro psicologia. Dopo una prima puntata incerta, la serie andando avanti acquista sempre più spessore fino alla fine, diventando un vero thriller degno di nota, già confermato per una seconda stagione!

6) Game Of Thrones

Croce e delizia di molti, al sesto posto abbiamo la ormai pluripremiata Game Of Thrones con la sua settima stagione, andata in onda questa estate. Ormai completamente distaccata dai libri, la settima stagione con i suoi mille espedienti narrativi ci ha fatto storcere parecchio il naso (Jon e Dany vi dicono niente?!), ma è innegabile che allo stesso momento Game Of Thrones sia tecnicamente imbattibile per lo spettacolo visivo che ci ha donato con la sua ultima stagione. E il successo conquistato ormai è innegabile, tanto da farla diventare un vero fenomeno televisivo di cui si parlerà per anni. L’ultima stagione però non andrà in onda prima del 2019, quindi dovremmo aspettare a lungo prima di vedere la fine di questo colossal!

5) The Punisher

Dopo Daredevil e Jessica Jones, sembra che le altre serie Marvel abbiano avuto un calo qualitativo enorme. Luke Cage, Iron Fist e The Defenders in parte hanno deluso molte delle nostre aspettative costruite con i precedenti show. Ma l’arrivo di The Punisher ha ribaltato la situazione, regalandoci una serie meravigliosa, forse la migliore del suo genere al momento. Grazie a un Jon Bernthal immenso nella parte di Frank Castle, The Punisher è un vero spettacolo di pura bellezza, con un altissimo tasso di violenza. I toni molto più marcati rispetto alle altre serie Marvel di Netflix  ci hanno fatto andare in estasi, tanto da porre questa serie a metà della nostra classifica! Vi consigliamo di recuperarla, non ve ne pentirete per nulla!

4) Alias Grace

 

Grande annata questa per la scrittrice Margaret Atwood. Dopo lo strepitoso successo di The Handmaid’s Tale, trova spazio a un soffio dal podio Alias Grace, miniserie basata sul suo omonimo romanzo. Composta da sei episodi, tutti disponibili su Netflix, Alias Grace racconta la complicata psicologia di una celebre assassina dell’Ottocento, Grace Marks, attraverso una serie di dialoghi e un rapporto epistolare con un giovane medico, Simon Jordan. Nonostante un finale leggermente sbrigativo, la serie non commette un singolo passo falso nelle sue puntate, senza nessun calo di coinvolgimento dello spettatore. Serie assolutamente da non perdere!

3) Stranger Things

Arriviamo al podio con Stranger Things che si becca un onesto terzo posto nella nostra personale classifica. Con la sua seconda stagione andata in onda a fine ottobre su Netflix, la serie a tema anni 80 ci ha riconquistato come l’anno scorso, grazie ai suoi fantastici protagonisti che ci hanno fatto emozionare e ridere nel corso della sua ultima stagione. L’unico passo falso della stagione forse è stata la puntata monotematica dedicata ad Eleven, ritenuta inutile per certi versi, ma per il resto Stranger Things ci ha ancora conquistato con il suo effetto “nostalgia” degli anni 80!

2) The Handmaid’s Tale

A un soffio dal podio abbiamo The Handmaid’s Tale, altra serie esordiente che con solo la sua prima stagione si è trasformata in un vero evento televisivo, facendo la fortuna del canale streaming Hulu. Tratta dall’omonimo romanzo di Margaret Atwood, The Handmaid’s Tale ci ha completamente stregato con la sua storia ambientata in un mondo alternativo dove quasi ogni donna viene trattata come una semplice incubatrice, in condizioni disumane. La bravura di Elisabeth Moss, protagonista della serie, le è valso un successo incredibile, coronato da un Emmy come migliore attrice protagonista una serie drama. Se non l’avete ancora vista, recuperatela immediamente in vista della prossima stagione che andrà in onda il quest’anno.

1) Big Little Lies

Ed ecco il nostro primo posto, conquistato dalla miniserie Big Little Lies della HBO. Siamo completamente ossessionati da questo show tratto dall’omonimo libro di Liane Moriarty. Riteniamo sia anche la serie evento dell’anno, perché per la prima volta ha portato sul piccolo schermo grandi attrici che di solito eravamo abituati a vedere solo nei film, come la affiatatissima coppia composta da Nicole Kidman e Reese Whiterspoon. Insieme al resto del cast, le due attrici sono state formidabili, specialmente Nicole Kidman che è stata ricoperta di premi grazie alla sua performance nella serie. Nonostante fosse stata progettata come una sola stagione autoconclusiva, il grande successo di Big Little Lies ha permesso il rinnovo per una seconda stagione, di cui non vediamo l’ora, per rivedere queste grandi attrici recitare di nuovo assieme!

Menzioni speciali

In questa ultima parte abbiamo messo tre serie che per un soffio non sono entrate in classifica ma che comunque meritano una menzione speciale perché vale assolutamente la pena nominarli.

The Crown

La seconda stagione di The Crown è andata in onda su Netflix agli inizi dello scorso dicembre, narrando la vita della Regina Elisabetta dal 1956 al 1963, anni che hanno portato grandi cambiamenti nella monarchia inglese e nel mondo. Ultima stagione per Claire Foy che è stata semplicemente superba nel rappresentare la regina in quei tempi, la seconda stagione di The Crown è di una bellezza indescrivibile per gli amanti del genere!

The Good Fight

Lo spin-off tratto dall’ormai terminato The Good Wife è stata una bellissima sorpresa per i fan della serie originale. Stavolta è Christine Baranski la vera protagonista della serie che, dopo aver passato sette stagioni all’ombra di Julianne Margulies, ha il suo meritato spazio in una serie tutta sua. The Good Fight non ha tradito per nulla le aspettative dei fan della serie madre, regalandoci un prodotto per certi versi molto diverso dalla quest’ultima ma di grandissima qualità! Oltre la Baransky, la serie ha come protagonista la bellissima Rosie Leslie e ha permesso anche il ritorno di vecchie conoscenze che abbiamo visto in The Good Wife!

Twin Peaks

Il revival della famosa serie, andato in onda da maggio a settembre, è stato uno degli eventi televisivi di questo 2017 che ha riportato in auge il capolavoro di David Lynch. E con il finale di questa ultima stagione sembra proprio che non sia arrivata ancora la fine per una delle serie storiche degli anni 90!

About Wilfred

Quando nel 2007 ho scoperto che per vedere le ultime due stagioni di OZ dovevo usare i sub in inglese, è stato l'inizio della fine.

Check Also

SAG Awards – Ecco i vincitori

I 24esimi Annual Screen Actors Guild Awards sono stati consegnati ieri sera al Shrine Exposition …