Le migliori citazioni di The Americans sugli anni ’80

L’intera serie di The Americans, come molti di voi sanno, è ambientata nei nostalgici anni ’80, nel periodo dei due mandati di Ronald Reagan che, con la sua politica intransigente nei confronti della Russia, aveva portato la guerra fredda ad un altro livello.

Ma oltre questo, The Americans ha il pregio di darci un quadro completo di quegli anni, mostrandoci tantissimi elementi della cultura pop di quel tempo. Durante le vicende della famiglia Jennings, ci sono così tanti riferimenti a oggetti e cimeli durante le sue puntate che lo spettatore viene invaso da un’ondata di nostalgia di quei tempi, insieme al coinvolgimento emotivo che una grande serie come questa ci dona da quattro stagioni.

Mentre aspettiamo l’arrivo della quinta stagione questo 7 Marzo sul canale FX, vediamo quali sono i riferimenti più cool degli anni ’80 che ci sono saltati all’occhio.

1) Frusen Glädjé ice cream

Non preoccupatevi se non vi ricordate completamente di questo tipo di gelato, in Italia non è mai arrivato, tranne quando l’azienda fu acquistata nel 1985 dalla Kraft. Ma in America, a quel tempo, era scoppiata la moda di questo nuovo tipo di gelato che si gustava semplicemente dal suo contenitore, usando un semplice cucchiaio. Gli scrittori di The Americans, per ricordarlo, hanno voluto inserire questo prodotto iconico nella première della terza stagione, quando i coniugi Jeggins (Matthew Rhys e Keri Russell) portano una confezione di questo gelato al loro mentore Gabriel (Frank Langella).

 2) “Tainted Love” dei Soft Cell

Una volta “Tainted Love” era una delle canzoni degli anni ’80 che hanno portato al successo i Soft Cell tanto da diventare una delle più famose di quei tempi (magari ai giorni nostri è abbastanza famosa la cover fatta da Marylin Manson). Ma in The Americans viene usata come colonna sonora durante una scena molto sconvolgente con Philip, quando è costretto a uccidere un povero innocente per non farsi scoprire durante una delle sue operazioni sotto copertura, nel secondo episodio della quarta stagione. Non avendo scelta, il nostro protagonista è costretto a strozzare il povero tizio dentro l’autobus, mentre di sottofondo suona il riff di “Tainted Love”.

3) Eddie Murphy in “Mr. Robinson’s Neighborhood”

Prima di diventare famoso grazie a “Beverly Hills Cops” e “48 Hours”, Eddie Murphy faceva parte del cast originale di Saturday Night Live. Era diventato famoso per il suo sketch che era una parodia di “Mr. Roger’s Neighborhood” poco adatta ai bambini per i tanti doppi sensi presenti. Però questo non ferma Henry insieme al padre dal guardare a notte fonda lo show della NBC che era un must di quei tempi, visto che era nato nel 1975 e va in onda tutt’ora!

4) The Magic of David Copperfield V: The Statue of Liberty Disappears

Quando la famiglia Jeggins, in un episodio della quarta stagione, si è seduta a guardare in tv la magia fatta da David Copperfield, anche i russi nella Rezidentura sono rimasti affascinati dal trucco dell’illusionista. Vedere la Statua Della Libertà sparire per pochi secondi davanti gli occhi di tutti mostra come stavano svanendo anche i sogni di libertà di tutti gli immigrati che stavano vivendo in quel tempo. Ed è ancora più assurdo che, 34 anni dopo questo speciale in tv del 1983, questo sia un argomento ancora attuale. Quando la puntata è stata trasmessa nel maggio 2016, Donald Trump iniziava la sua campagna elettorale, facendo peso su tutte le sue riserve riguardo l’immigrazione in America, tanto che pochi mesi dopo divenne il candidato repubblicano a concorrere per la presidenza degli Stati Uniti. Quello che succede dopo, lo sapete benissimo…

5) Intellivision

Nel 1982, l’idea di poter giocare a un videogame su un telefono era comparabile a quella di poter colonizzare Marte. Quindi, al tempo, bisognava collegare la console a un televisore per poterla sfruttare al suo meglio. La console Intellivision era il sogno di ogni bambino a quel tempo, quindi non meraviglia il fatto che Henry nelle prime stagioni ne fosse completamente ossessionato. Talmente tanto che, anche se i suoi genitori non volevano comprargliela, Henry trovò il modo di infilarsi nella casa dei vicini per giocarci quanto voleva, tanto la casa era vuota e i genitori erano troppo presi a soddisfare le esigenze della madre patria.

6) Banana Frosted Flakes

Considerata una variazione “sana” dei cereali Kellogg’s che conosciamo tutt’ora, questi cereali hanno spopolato solo per soli tre anni nel mercato americano, per poi sparire per sempre. Ma una scatola di questi succulenti cereali compare in una busta della spesa dei Jennings, durante la penultima puntata della quarta stagione, mentre Paige è intenta a fare colazione con i suoi genitori in cucina.

7) Ms. Pac-Man

Una delle referenze più esilaranti e divertenti alla cultura pop degli anni ’80 ci viene data proprio durante la sua prima stagione, ambientata nel 1981. Elizabeth incontra la sua addestratrice, Claudia, in una bar e la trova concentrata a giocare  a Ms. Pac-Man. Non ci aspettava di vedere un personaggio così duro e pericoloso, interpretato da Margo Martindale, giocare come una bambina a un videogioco. Ma come spiega lei in quella scena: “Amo la parte del labirinto, il fatto di mangiare senza mangiare, almeno non ci stanno calorie di mezzo e non ingrasso”. Oltre a essere molto divertente come scena, è probabilmente una delle prime dove viene mostrata la parte più umana del personaggio di Claudia.

8) The Day After

Nel corso degli anni si è persa quell’abitudine di guardare un programma speciale alla tv insieme a tutta la famiglia. Il gesto stesso dei Jennings seduti assieme a guardare qualcosa tutti insieme davanti la tv è quello che trasmette ancora più nostalgia degli anni Ottanta. E in The Americans questa usanza del passato viene rappresentata ben due volte, nel corso delle sue quattro stagioni. La prima è stata la magia di David Copperfield, mentre la seconda volta è quando vedono tutti assieme il film del 1983, “The Day After”. La rappresentazione di un ipotetico olocausto nucleare colpisce dritto in petto tutti i suoi spettatori, specialmente in un periodo come quello dove la guerra fredda stava toccando il culmine. Perché nel caso dello scoppio di un conflitto nucleare tra USA e Russia, nessuna delle due nazioni sarebbe uscita illesa.

9) “Upstairs at Eric’s” degli Yaz

L’album di debutto del gruppo Yaz è stato usato numerose volte in The Americans e, pur essendo sempre stati un gruppo abbastanza di nicchia, il loro sound è perfetto per le atmosfere di quei tempi. In un episodio della terza stagione, vediamo Paige che vorrebbe qualcosa di diverso per il suo compleanno e non l’album dei Duran Duran che avevano tutti. Così Philip, per guadagnare qualche punto fiducia nei confronti della figlia, decide di regalarle il nuovo album degli Yaz, che lei apprezzerà tantissimo. Oltre a questo durante le restanti puntate riusciamo a sentire pure i loro due singoli più famosi che sono “Don’t go” e “Only You”.

10) Bill Murray in “Tootsie”

Lo sapevate che Bill Murray era in “Tootsie”? Se non lo sapete tranquilli, perché a suo tempo l’attore di Saturday Night Live decise di non ricevere nessun accredito riguardo la sua comparsa nel film vincitore di un Oscar. Nel film, Murray interpretava il compagno di stanza di Dustin Hoffman e quest’ultimo, per cercare lavoro, si traveste da donna per riuscire a ottenere il lavoro, senza farsi riconoscere. In The Americans, durante la terza stagione, vediamo uno dei disertori russi guardare questo film, mentre Stan Beeman lo tiene sott’occhio. Viene messo in risalto questo particolare, con lo stupore che loro stessi non se ne erano accorti, come noi fino ad ora.

Vi ricordiamo che The Americans ripartirà il 7 marzo con la sua quinta stagione. La serie l’anno scorso è stata rinnovata per questa quinta stagione e una sesta che andrà in onda il prossimo anno e sarà l’ultima.

Fonte: Art.Mic

 

About Wilfred

Quando nel 2007 ho scoperto che per vedere le ultime due stagioni di OZ dovevo usare i sub in inglese, è stato l'inizio della fine.

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