Serial Crush Innamorati delle serie tv!
Siamo arrivati alla fine di questa stagione di Mistresses. Ammetto di essermi trascinato fin qui a fatica e più di una volta ho seriamente pensato di mollare la recensione episodio per episodio a favore di un’unica recensione finale. Ma il senso del dovere e il piacere di scrivere di serie TvV sempre e comunque ha avuto la meglio.
Purtroppo le puntate finali sono state la degna, o indegna a seconda dei punti di vista, conclusione di una serie TV che poteva davvero sfondare in questa season 4 e che invece ha raccattato il peggio e lo ha sparso per ogni puntata con sprazzi di buone idee mollate poi senza un senso logico.
La terza stagione ci aveva lasciati con un cliffhanger mostruoso: Cosa era accaduto a Josslyn in casa di Calista? Ebbene, non so voi lettori, ma io non lo so ancora. 13 episodi in cui abbiamo visto gli effetti sulla bella Joss ma non ne sappiamo l’origine, o meglio si capisce che ne parla con Harry ma a noi non arriva nulla, nemmeno un accenno. Già questo sarebbe sufficiente a declassare l’intera stagione, ma purtroppo sono riusciti a fare di peggio.
Karen Kim era ed è, nelle mie memorie, un personaggio fantastico, interpretato divinamente da Yunjin Kim che era riuscita in queste stagioni a dare sostanza e anima ad una donna capace di amare a qualunque costo, a vivere la vita pienamente malgrado le avversità che offre. A cosa l’ha ridotta questa stagione? La parola migliore per definirla è confusa. Ha, nell’ordine, avuto Vivian, subito una crisi per la cacciata da parte dell’agente letterario, iniziato una relazione con il babysitter “Ultraman“, vissuto la crisi post abbandono, ha dovuto difendere Vivian dalla richiesta di affidamento da parte di Alec, ha assunto una babysitter malata di mente, si è innamorata di Adam, gli si rompe un tacco e muore. Ha un senso tutto ciò? Non c’è arco narrativo convincente in un personaggio notevole capace, contrariamente a quanto hanno pensato gli showrunner, di reggere una storia forte per tutta la stagione.
Non se la passa meglio April Malloy, mammina affettuosa e punto di riferimento maturo e posato di tutte le altre. April non cerca il rischio o il pericolo, ma preferisce la vita familiare, il lavoro. Sfortunatamente per lei, le capita di tutto nelle stagioni precedenti, perfino di essere usata (ma non credo si sia lamentata troppo) da un agente FBI sotto copertura (o sotto le coperte). In questa stagione ha subito la dura legge dei confusionari sceneggiatori, ma possiamo dire che le è andata anche bene, tutto sommato, se la raffrontiamo con Karen. Alla fine una storia logica che ci ha accompagnato bene o male fino alla fine l’ha avuta: la sua storia con Marc, la crisi e il ritorno, la maternità inattesa, la crescita e maturazione di Lucy… insomma, tracce convincenti quasi soffocate dall’inutile vicenda Transgender Michael e arrivo di mammà che io ho trovato di un inutile unico. Bastava la bellissima ex di Marc a provocare una rottura anche momentanea fra i due, visto che sappiamo quanto April sia orgogliosa e gelosa dei propri uomini.
Due parole le merita anche Kate Davis. Era partita con il piede giusto e ammetto che a volte mi ha divertito la sua verve da donna trentacinquenne a caccia di amore e finita poi a fare sesso di letto in letto un po’ per dimenticare e un po’ perché Carpe diem. In fondo ha portato a suo modo una ventata di freschezza, e il suo sorriso contagioso con quegli sguardi da acchiappo hanno dato un pizzico di follia che ci stava bene. Ho trovato assolutamente improbabile l’incontro con Scott perché davvero la forzatura è stata esagerata al massimo, ma sicuramente se mai ABC avesse il coraggio di fare una season 5, lei è un personaggio che gradirei rivedere.
Josslyn Carver era il personaggio che aveva potenzialmente la storia migliore da raccontare. Purtroppo quei geni degli autori cosa ti hanno combinato? Saltano a piè pari un anno, del quale non sappiamo assolutamente nulla e la ritroviamo a dare pugni e calci in una sorta di Fight Club al femminile per superare la crisi determinata da quanto accaduto un anno prima e di cui abbiamo accennato. La sua vicenda è la migliore della stagione, quella che ha, comunque sia, un senso logico, una parvenza di continuità anche con la maturazione del personaggio. Ho trovato senza senso il fatto che alla fine non abbiamo capito cosa davvero abbia trasformato Josslyn, anche se possiamo immaginarlo, e sono scomparse le ragazze del fight club… puff… Sarebbe bastata una battuta di chiusura di quella parte della vita di Joss con Jackie, ma nulla, tutto sospeso da qualche parte senza una vera chiusura.
Complessivamente la stagione 4 di Mistresses è stata una delusione. Persino i coprotagonisti hanno deluso fortemente. Harry Davis ha coltivato il suo sogno di lavorare come socio alla pari con Jonathan per quasi tutta la stagione, tranne poi fare una cosa senza alcuna logica che lo ha ovviamente condannato a veder naufragare i suoi sogni. Marc ha sognato di sfondare nel mondo della musica per 10 episodi. Anche lui ha mollato tutto per stare con April e la piccola Stella. Anche Harry alla fine ha potuto coronare il suo sogno di avere un locale tutto suo e sposare la donna che ama. Quello che mi ha deluso è stata la gestione delle loro vicende. Sempre vittime degli eventi anche quando avrebbero potuto fare la parte dei leoni. Forse è giusto così per una serie prettamente al femminile, ma resta in me la delusione di vedere che anche le loro vicende potenzialmente buone siano naufragate miseramente.
Cosa dire in conclusione? Poco altro. Arrivato a metà di questa season 4 ho pensato che non potevano andare avanti su questa strada e aspettavo con trepidazione il cambio di rotta, un sentiero sicuro imboccato da ogni personaggio che sarebbe diventato la linea narrativa forte a cui aggrapparci nei momenti difficili. Invece niente di tutto ciò è accaduto e mi sono ritrovato a vedere svanire il mio entusiasmo per questa serie che ho davvero amato fin dalla prima stagione. Persino il finale di stagione è stato a mio avviso quasi ridicolo per non dire altro. Non avrò troppi rimpianti semmai decidessi di non seguirla più. Ma ancora è presto per sapere se ci sarà un seguito o meno.
Ringrazio voi lettori per il supporto ricevuto durante tutta la stagione di Mistresses e la pagina Mistresses Italia.
Passo e chiudo.
