È uscito il 26 luglio negli Stati Uniti, ha raccolto il plauso della critica e continua a macinare buoni incassi: Once Upon a Time in Hollywood, però, potrebbe non fermarsi alla versione cinematografica.
Brad Pitt infatti ha dichiarato che l’ultima fatica di Quentin Tarantino, in cui lo spalleggia Leonardo Di Caprio, potrebbe ricevere lo stesso trattamento riservato a The Hateful Eight: un montaggio particolare della versione estesa del film (visibile su Netflix), come miniserie da 4 episodi di 50 minuti ciascuno. Una sorpresa non da poco per i fan.
Proprio la star di Fight Club e Ocean’s Eleven star è al centro di un articolo di Kyle Buchanan per il New York Times. Nella giornata di ieri, lo stesso Buchanan ha twittato un estratto dalla conversazione con l’attore in cui Pitt ha confermato l’intenzione di Tarantino di trasformare Once Upon a Time in Hollywood in una miniserie.
La reazione di Pitt al progetto di questo concept? “È un’idea piuttosto eccitante”.
La voce per cui Tarantino potrebbe rilasciare una versione in miniserie del suo ultimo film risale addirittura ai primi giorni di agosto. In un altro tweet, Buchanan scriveva:
Ottima notizia quindi per Tim Roth, attore feticcio di Tarantino il cui nome è presente nei titoli di coda, senza essere presente però nel girato della pellicola.
Ambientato nella Los Angeles della fine degli anni ’60, Once Upon a Time in Hollywood vede come protagonista anche Margot Robbie, nel ruolo di Sharon Tate, attrice anche nella vita reale.
Nell’attesa della miniserie, godiamoci il film e diteci la vostra, sempre sintonizzati su Serial Crush!
fonte: EW