Buongiorno e buona settimana!
Apriamo subito con un flashback molto conosciuto e molto triste: un brevissimo rewatch del saluto Rumbelle della season finale della seconda stagione. Immediatamente dopo la partenza di Rumpel e Gang, ci inquadrano la bellissima e dolcissima Belle, in lacrime per aver appena perso il suo Vero Amore. Raggiunta dagli altri abitanti di Storybrooke, Belle spiega che devono lanciare un incantesimo di protezione alla città, così il gruppo va alle miniere e mischia la pozione di Rumpel alla polvere di fata, creando una sorta di scudo che isola la città, ma che sfortunatamente non riesce a tener fuori due loschi figuri (inserire ironia QUI) a bordo di un bolide rosso. Sul serio, il primo commento di mia cugina alla vista di uno dei due è stata: “Mio dio quanto è gay questo.”
Ritroviamo quindi Rumpel e Regina che fanno disegnini sulla sabbia spiegano a Ariel come raggiungere Storybrooke e chi trovare: Belle, appunto.
Ariel parte e sbuca davanti ai Sette Nani – che giustamente fanno notare che da quando i Charmings non ci sono più, nessuno è rimasto secco – e chiede a Grumpy di farsi accompagnare da Belle.
Lui porta Ariel al Granny’s, dove Archie sta psicanalizzando Belle, dato che la vede triste (“Di sicuro non è per colpa della mia cucina.” È il commento della Nonna). Alle proteste dell’anziana ristoratrice sull’outfit wet and beach di Ariel, Grumpy risponde con un commento che tutto il fandom aspettava venisse espresso.
A quel punto Ariel consegna a Belle il “messaggio” da parte di Rumpel, che altro non è che un sasso. By the way, Belle riesce ad attivarlo e appare un ologramma raffigurante l’Oscuro – mi ricorda molto gli interfaccia di Doctor Who, e ciò mi mette ancora più angoscia – che le spiega che deve trovare un oggetto che Ariel dovrà riportare a Neverland; tutto questo, credendo nel loro amore.
Intanto, a Neverland, Pan si accorge che qualcuno ha lasciato l’Isola. Quel ragazzino è troppo inquietante, e le sue sopracciglia mi distraggono fin troppo spesso. Parla con Felix, che sembra essere l’unico Lost Boy con un minimo di intelligenza lì dentro, e decide di portare il loro piano ad un livello successivo.
Cerca di convincere Henry, convinto che Pan non gliela stia dicendo giusta, che lui non sta tenendo prigioniera la sua famiglia, ma il giovane Mills non gli crede. E’ sicuro che Pan gli nasconda qualcosa e vuole scoprire cosa.
Ma Pan non è così idiota. Manda Felix a consegnare le provviste in un luogo, specificando di non farsi scoprire da Henry. Quest’ultimo, appostato dietro un albero vicino, ovviamente lo segue.
La Gang, intanto, è appena stata messa al corrente del fatto che Neal, per scappare, aveva catturato l’Ombra di Pan per farsi trasportare via dall’Isola. Decidono quindi di dividersi: l’allegro trio Neal-Emma-Hook a catturare l’Ombra, e gli Snowing a cercare Tinkerbell.
Prima di partire, Emma chiede a Snow quando ricomincerà a parlare a Charming, e lei le dice solo di stare attenta a Neal e Hook, perché il fatto che entrambi provino dei sentimenti per lei è pericoloso.
Arrivati al nascondiglio del giovane Bae, Hook fa l’errore di credere che Neal fosse a conoscenza del fatto che Emma e il pirata di fossero baciati, rivelando il segreto. Emma torna da loro – era andata a cercare il famoso cocco-lumino-da-notte – e Neal rivela dove è nascosta l’Ombra: alla Valle Oscura. (Meravigliosa la battuta di Emma, che mi ricorda molto un Ron Weasley del secondo anno).
Nel negozio di Rumpel, nel frattempo, Ariel caccia il naso in tutte le cose dell’uomo –intascando gli oggetti di suo interesse- e racconta a Belle di Eric, il suo principe.
Belle intanto, trova Chip (o Chicco che dir si voglia) e lo rimette al suo posto, sul piattino, attivando un incantesimo che rivela il nascondiglio. Anche qui, i miei Rumbelle feels sono andati a farsi benedire con le parole di Belle: “Qualsiasi cosa lei [la tazzina] subisca, resiste. Come il nostro amore.”
Dal nascondiglio, le due ragazze estraggono una piccola scatolina: il Vaso di Pandora (o Pandorica). Anche qui, sono reduce da un rewatch di Doctor Who, e la menzione alla Pandorica mi ha fatto ridere istericamente per dieci minuti buoni.
Ma i problemi a Storybrooke non sono finiti, e i due loschi figuri fanno irruzione nel negozio di Gold, armati di pistole. Legano le ragazze e prendono il Vaso di Pandora, (“Non ho paura di voi, o della vostra pistola. E non solo perché non so cosa sia.” Qualcuno abbracci Ariel per me, è adorabile) e rivelano di lavorare per Pan, che ha ordinato loro di distruggere il marchingegno.
Emma, Neal e Hook arrivano alla Valle Oscura. Mentre Neal libera la strada, Hook confessa a Emma di aver parlato con Neal. Emma cerca di respingerlo, stupita comunque dal fatto che il pirata avesse preferito salvare un amico piuttosto che avere un’opportunità con lei. Ma Hook la mette di fronte al fatto: arrivata ad un certo punto, Emma dovrà scegliere tra lui o Neal.
Dopodiché i tre si addentrano nella Valle, dove le loro lanterne vengono immediatamente spente, lasciandoli senza una luce.
A Storybrooke, le due ragazze riescono a liberarsi, facendo spuntare la coda da sirena ad Ariel. Vanno a cercare i due nell’unico posto dove poter trovare un’arma abbastanza potente da poter distruggere la Pandorica: le miniere, dove stanno i picconi dei nani.
Lì riescono a fermarli e a farli passare dalla loro parte. Scopriamo qui dunque l’identità dei due: John and Micheal (gli italiani Gianni e Michele) Darlings, che seguono gli ordini di Pan solo per potere riavere indietro la sorella Wendy, prigioniera a Neverland.
E scusate, ma sembrano o non sembrano i produttori di OUAT? Dite CIAAAAAAAAO ad Adam e Eddy (un po’ più giovani).
Ariel prende il Vaso di Pandora e torna all’Isola Che Non C’è.
Nella foresta dell’isola, gli Snowing finalmente discutono, e Charming rivela che la sua paura, e quindi il motivo per cui ha tenuto il segreto del veleno con Snow, era di forzare la sua amata a restare con lui a Neverland per sempre; il cuore nobile del Principe non avrebbe mai potuto sopportare una cosa del genere. Ma il Vero Amore è sacrificio, e Snow sembra disposta a subire tali conseguenze.
Finalmente i due si riappacificano e trovano Tinkerbell.
Nella Valle Oscura, Neal e Hook iniziano a litigare su chi debba accendere la candelina nella noce di cocco, dato che nessuno dei due ci riesce, cercando di dimostrare la loro virilità (?) davanti a Emma. Ovviamente arriva l’Ombra di Pan, insieme ad altre due, che cattura i due e cerca di rimuovere loro l’anima. Emma riesce a concentrarsi e a seguire gli insegnamenti di Regina: accende la candela con la magia. La luce risucchia l’Ombra di Pan ed Emma riesce a catturarla. Alla domanda di Neal che le chiede come abbia fatto, c’è questo istante che mi è piaciuto molto, dove i tre capiscono che, seppur rude nei suoi insegnamenti, Regina voleva solo aiutare.
Henry, che continua a seguire Felix, giunge ad una casa sull’albero dove è tenuta prigioniera niente popò di meno che Wendy Darlings –l’altra occupante della gabbia- che sembrerebbe gravemente malata. Dopo aver scambiato poche parole, Henry si ripromette di andarla a trovare: cosa ci si può aspettare dal nipote di Snow White, dopotutto, se non una grande bontà?
Una volta andato via, Pan si rivela, dimostrando come quello fosse tutto un piano prestabilito: Wendy infatti non è malata, ma a Peter serviva un modo per far credere a Henry che lui fosse buono.
Tornato da lui, infatti, Pan spiega a Henry che l’unico modo per salvare Wendy dalla malattia è salvare la magia. Lo porta alla Skull Rock, la roccia del teschio – quante ce ne sono?! -, dove Henry conferma di essere pronto a svolgere il suo compito.
In riva al mare di Neverland, i due maghi scambiano qualche parola, che mi fa credere ancora di più in un’amicizia bellissima, se ben sviluppata. Regina capisce quanto è profondo l’amore dell’Oscuro per Belle, e Rumpel capisce che Regina sembra essere gelosa del fatto di non avere nessuno al suo fianco. La puppy face di Regina mi ha distrutto, sì.
A quel punto rispunta Ariel che consegna loro il vaso, e che si fa promettere dai due di salvare anche Wendy Darlings. Regina le sistema il bracciale, come promesso, insieme ad un’ennesima battutina epica, della serie “Regina non giudica le preferenze altrui!”
Emma intanto mette in chiaro le cose con Neal e Hook: se dovesse scegliere chi amare, sceglierebbe Henry, l’unico che potrà ricevere il suo amore. I tre raggiungono Snow, Charms e Tink e si rimettono in marcia.
Ebbene, i voti!
Miglior Interpretazione: Ariel e Belle. Ariel è un cupcake che si è inserito da dio nel personaggio, e Belle, lontana dagli eroi, può finalmente dimostrare di avere delle palle quadre a sua volta.
Peggior Interpretazione: Neal Cassidy. Non mi piace. Non mi sta piacendo Neal, sebbene prima mi piacesse. E’ troppo duro e possessivo nei confronti di Emma. Tra l’altro l’attore è stato un po’ monoespressivo in questo episodio.
Migliore scena: Emma che salva il didietro agli omaccioni con la magia imparata da Regina. Il mio cuore Swanqueen CANTA. E poi Rumpel e Regina che chiacchierano: così umani, così buoni.
Peggior scena: Hook e Neal che si combattono l’accendino. Doveva essere virile? A me è sembrata un po’ patetica.
Voto complessivo: 7
Vi lascio con una gif dal promo della prossima puntata e sì, con il promo. E non dimenticate di passare sulla pagine Welcome to Storybrooke e Fantasy Is Better Than Reality A presto Oncers!