Once Upon a Time potrebbe sembrare un po’ diverso se sarà rinnovato per una settima stagione.
Mentre ABC pensa ad un possibile rinnovo, i numeri della sesta stagione finora parlano chiaro: con una media di 3,5 milioni di spettatori a settimana Once Upon a Time è scesa del 30% rispetto all’anno scorso di questi tempi. Attualmente si colloca al sesto posto nella classifica delle 12 serie drammatiche del network. Per questo – e dato che i contratti di Jennifer Morrison e di altri membri principali del cast sono in scadenza – pare che sia in programma una sorta di “reset”, in caso lo show dovesse essere rinnovato.
Dopo aver sentito alcune “interessanti” possibili idee per il futuro dai creatori della serie Adam Horowitz e Edward Kitsis, il presidente della ABC Channing Dungey ha recentemente raccontato a Deadline, “Indipendentemente da cosa decidiamo di fare… penso che [Adam ed Eddy] cambieranno un po’ la rotta” – riferendosi a ciò che ha poco dopo chiamato “chiusura di questa storia in particolare” – “e poi c’è un ‘elemento successivo’ che viene dopo. Quindi stanno cercando di capire cosa sia questo elemento successivo e come funziona.”
Channing Dungey ha anche suggerito in una chiacchierata con EW.com che la settima stagione potrebbe offrire “un trampolino di lancio in una nuova direzione dal punto di vista della storia. Questo non significa necessariamente che il cast attuale non ritornerà, è solo che: come fai a premere il tasto reset in modo da avere l’opportunità di espandere le storie che stiamo raccontando?”
In tal senso, TVLine ha una prima bozza di informazione su come si concluderà l’attuale stagione della serie (che riprenderà il 5 marzo) e così facendo come si potrebbe innescare un’eventuale settima stagione.
Pare che il finale di stagione di maggio introdurrà un paio di guest star, ed entrambe avranno il potenziale per unirsi al cast come membri fissi se lo show dovesse continuare. Prima di tutto, la serie sta cercando un protagonista maschile sulla 30ina “forte ma vulnerabile”, un gentiluomo – una volta ottimista e speranzoso – che ormai è un cinico eremita senza amici. Nonostante ciò, possiede ancora una radicata scintilla di speranza latente che aspetta la persona giusta per essere riaccesa.
L’altro personaggio è una precoce ragazzina di 10 anni con “un costante luccichio di malizia negli occhi”. E, anche se questa ragazzina viene da una famiglia divisa, le difficoltà l’hanno resa più forte – cosa che tornerà utile quando l’oscurità minaccerà “tutto ciò che ha di più caro”. Questa ragazza “non si lascia mai abbattere dai duri colpi della vita”, ma vi sbagliate se state pensando che si tratti di una certa orfanella chiamata Annie.