È debuttata lo scorso 13 febbraio 2016, e continuerà fino al 13 marzo, l’opera teatrale intitolata The Last Match che vede protagonisti Patrick J. Adams (conosciuto per il suo ruolo protagonista nel legal drama Suits) e Troian Bellissario (una delle attrici principali in Pretty Little Liars), al fianco di Alex Mickiewicz e Natalia Payne. L’opera produzione del teatro The Old Globe di San Diego, scritta da Anna Ziegler e diretta da Gaye Taylor Upchurch, racconta della vittoria del campione americano di tennis Tim Porter (Adams) contro il fenomeno russo Sergei Sergeyev (Mickiewicz) nella semifinale degli US Open, famoso torneo di tennis che si tiene ogni anno a New York tra i mesi di agosto e settembre. I due tennisti sono accompagnati dalle rispettive fidanzate e compagne di squadra, Mallory (Bellisario) e Galina (Payne). Sebbene sia stato specificato che non si tratta di una commedia romantica, lo spettacolo esplora i rapporti tra le due coppie.
Patrick J. Adams e Troian Bellisario, che nella vita reale sono fidanzati ufficialmente, sono stati intervistati dal giornale San Diego Union-Tribune sulla loro esperienza a teatro, su com’è stato lavorare insieme e come si sono conosciuti.
I due hanno incontrato il giornalista incaricato presso il Balboa Tennis Club, il circolo di tennis in cui si sono allenati in coppia per interpretare al meglio i personaggi della commedia.
“Le nostre strade si sono spesso incrociate nei modi più strani”, dice l’attore canadese Adams, mentre si preparano per la loro lezione con il professionista del tennis Geoff Griffin. “E il teatro è sempre stato al centro di tutto.”
Sebbene entrambi abbiano frequentato la Scuola di Arti Drammatiche all’University of Southern California, Adams si è laureato prima che l’attrice di Los Angeles iniziasse a studiare lì. “Ho diretto una produzione di Marat/Sade appena uscito da scuola, era il 2005”, ricorda Adams. “Troian e molte sue compagne di classe vennero a vederla. Penso che quello fu il nostro primo incontro ufficiale, ma nessuno dei due se lo ricorda.”
“Io credo di ricordarlo”, interviene Bellisario. “Ricordo che ero solo una matricola e ho pensato: ‘Oh, mio Dio, quanto è figo!’ Ma lui aveva un’aria da, ‘Ma chi ti conosce.‘”
Poi accadde che Adams, quando ancora studiava all’università, ricevette il Jack Nicholson Award come premio onore dato ai giovani studenti. È tradizione che, negli anni successivi, i vecchi studenti che hanno ottenuto il premio, tornino all’Università per consegnarne uno ai nuovi vincitori. Perciò, nel 2008, Patrick ritornò per consegnare il Nicholson Award a… Troian Bellisario.
“Feci un discorso talmente orribile che lei ancora mi prende giro”, racconta l’attore. “Da qualche parte, dovremmo avere ancora una foto molto imbarazzante e ridicola di noi due con in mano il premio. Fu così che le nostre strade si incrociarono di nuovo.”
Il terzo incontro fece scattare la scintilla, anche se non iniziò nel migliore dei modi. Nel 2009, Adams si stava preparando per una parte in un’opera chiamata Equivocation a Los Angeles. “È stata una commedia a cui ho lavorato a lungo”, dice, “fin dalle fasi iniziali di produzione. E continuavo a chiedere chi sarebbe stata l’attrice che avrebbe interpretato Judith, il personaggio femminile. Bill Cain, lo sceneggiatore, rispose: ‘È un’attrice fantastica, si chiama Troian Bellisario’“.
“Ho guardato la sua foto e ho pensato subito che sembrava una di quelle ragazze piene di sé. E ricordo di aver detto: ‘Oh no, sarà sicuramente una ragazza di Los Angeles!’ Ma poi mi conquistò alla prima prova.”
Non solo dal punto di vista lavorativo, ma anche romantico. Infatti, fu proprio mentre lavoravano a Equivocation che i due divennero una coppia, unione che hanno ufficializzato a febbraio 2014. C’è stata solo un’altra commedia a cui entrambi hanno preso parte insieme. La maggior parte della loro carriera e vita è focalizzata sulle serie tv di cui sono protagonisti.
“Quindi, quando ci fu offerta la possibilità di fare quest’opera insieme, non ci abbiamo pensato due volte“, spiega Adams. “Amiamo il teatro, ma raramente recitiamo in queste vesti. Passiamo moltissimo tempo divisi durante l’anno, io sono a Toronto a girare Suits per otto mesi l’anno, mentre lei è impegnata con Pretty Little Liars a Los Angeles. La mia più grande preoccupazione dal punto di vista creativo, su cui stiamo ancora lavorando, è che non vogliamo che questi personaggi assomiglino a noi, ma che la nostra relazione rimanga al di fuori di quella che abbiamo nella commedia. Potrebbero esserci delle somiglianze, ma questi personaggi sono molto diversi da noi e hanno un altro tipo di rapporto. Sono persone brillantemente realizzate da Anna Ziegler e noi vogliamo davvero rendergli giustizia.”
Ziegler è una stella nascente nel teatro a livello mondiale, molto apprezzata per i suoi recenti lavori A Delicate Ship e Photograph 51, che vede protagonista Nicole Kidman.
Nonostante in The Last Match non si veda molto tennis, i due attori hanno preso la cosa molto sul serio. “Il mio personaggio è un ex professionista, che ora fa l’allenatrice”, racconta Bellisario. “C’è una scena ambientata nel passato in cui siamo più giovani e lui mi chiede di uscire insieme per la prima volta. Penso sia l’unica scena in cui abbiamo in mano una racchetta, visto che io mi stavo allenando. Per me è importante entrare nella mentalità del personaggio e capirne i movimenti. In modo tale che, quando tengo in mano la racchetta, non sembro solo un’attrice.”
Missione compiuta: quando Griffin li ha fatti entrare in campo per esercitarsi un po’, è rimasto colpito dalla tecnica di Troian. “Troian va incontro alla palla”, dice l’allenatore, prima di rispiegare i movimenti a Patrick e Mickiewicz. “Ragazzi, voi dovete avanzare di più e andare incontro alla palla. Lei sembra più credibile di voi.”
Adams rivela che da piccolo aveva giocato un po’ a tennis, sotto le insistenze del padre. “Ero un ragazzino tarchiato, non mi piaceva correre troppo, preferivo giocare a squash in un campo ristretto”. Tuttavia, ora, si sente molto più a suo agio a far finta di giocare, soprattutto con la sua fidanzata come compagna di squadra. “Non siamo dei gran giocatori di tennis”, dice Adams. “Ma ne parliamo spesso, abbiamo letto anche un sacco di libri sull’argomento. È stato bellissimo visitare San Diego e buttarci in questa esperienza a teatro”.