Pilot Review – Jekyll And Hyde

Jekyll and HydeCuriosa accoppiata per la serata di domenica sera in casa ITV, dove il classico, ormai vicino alla sua conclusione, Downton Abbey viene accostato ad un’opera, a mio avviso, diversa: Jekyll And Hyde versione Sci-Fi. Il primo episodio di questa nuova serie si intitola “The Harbinger”, in italiano il messaggero. Come si capisce dal titolo, l’opera si rifà al famoso libro di Robert Louis Stevenson “Lo strano caso del Dottor Jekyll e di Mr. Hyde” e pur prendendone spunto, per una volta tanto, la tv non rovina un’opera letteraria.

Infatti la storia di Jekyll And Hyde è ambientata nel 1930, circa 50 anni dopo i fatti raccontati nel famoso libro di Stevenson, che in pratica ne costituisce l’antefatto, che viene mostrato a piccoli pezzi durante dei flashback, messi lì per chi non avesse familiarità con il racconto. Il protagonista principale è il nipote del dottor Henry Jekyll, Robert (interpretato da Tom Bateman); anch’egli si è dato alla professione medica, ma è stato cresciuto presso una rispettabile e ricca famiglia indiana, il suo padre adottivo è un medico che ha messo a punto delle pillole per tenere sotto controllo il mostro che è dentro Robert e che viene fuori ogni volta che il suo ospite si trova in una situazione di stress. Per una serie di circostanze, Robert si trova nella posizione di dover andare a Londra, in quanto un avvocato, il signor Max Utterson, figlio dell’avvocato che compare nel libro Gabriel John Utterson, trova dei documenti di suo padre che riguardano la cospicua eredità lasciata dal dottor Henry Jekyll e crede che Robert ne sia il suo erede.

Ma le cose non possono essere così semplici: infatti, a sua insaputa, Robert è anche inseguito non da una ma da ben due misteriose organizzazioni. Una è un’agenzia di intelligence governativa, l’MIO (Military Intelligence Other), che si occupa di cacciare i mostri (sì, mostri nel senso di vampiri e lupi mannari e compagnia bella) dalle strade, l’altra invece è un’organizzazione molto più misteriosa che vuole reclutare i mostri per scopi non ancora ben identificati, ma che possiamo solo immaginare siano ben lontani dall’essere nobili. Già il nome di questa organizzazione, Tenebrae, è tutto un programma…

Perché guardare questa serie? Per la bravura del protagonista, Tom Bateman è credibile sia nei panni del bravo dottor Robert Jekyll che si preoccupa degli altri, sia nei panni dell’egoista e incline alla violenza signor Hyde, certo è aiutato dalla computer grafica, ma la differenza tra i due personaggi è notevole e si capisce benissimo grazie al suo modo di recitare. Anche tutto il resto del cast, tra cui si trova Richard E. Grant, è impeccabile nella recitazione. Altro punto a favore sono i costumi e l’ambientazione ricostruiti con abile maestria da sceneggiatori e produttori.

Punti a sfavore di questo pilot? Le scene di lotta sono un tantino grottesche e anche un pochino esagerate nel modo in cui sono girate. Essendo questo il primo di 10 episodi, che non sono tanti, ma nemmeno pochi, la mia paura è che si possa cadere nella trappola del “mostro della settimana”, e che dovremo aspettare ancora molto per vedere un faccia a faccia tra il protagonista e quegli uomini che gli sono alle calcagna. Non penso che Jekyll And Hyde sia una storia adatta ad una sterilizzazione del genere, preferirei una trama più orizzontale e che si sviluppi  gradualmente durante tutto il corso degli episodi, e non solo con un climax finale.

Voi avete visto Jekyll And Hyde? Cosa ne pensate? Pensate di dargli una possibilità? Se vi va di parlarne, lasciateci un commento!!

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